Sono un fenomeno paranormale

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Sono un fenomeno paranormale
Alberto Sordi e Pippo Baudo in una scena del film
Paese di produzioneItalia
Anno1985
Durata112 min
Rapporto1,87 : 1
Generecommedia, satirico, fantastico
RegiaSergio Corbucci
SceneggiaturaBernardino Zapponi, Gianni Romoli, Sergio Corbucci ed Alberto Sordi
ProduttoreMario e Vittorio Cecchi Gori
Distribuzione in italianoC.G. Silver Film
FotografiaSergio D'Offizi
MontaggioTatiana Casini Morigi
MusichePiero Piccioni
ScenografiaMarco Dentici
CostumiMaria Luigia Carteny
TruccoFranco Rufini
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Sono un fenomeno paranormale è un film italiano del 1985 diretto da Sergio Corbucci.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Roberto Razzi è il conduttore del programma Futuro, nel quale smaschera i trucchi e gli inganni più comuni che fanno gridare tutti al miracolo, ma quando il protagonista decide di andare in India, luogo del più antico misticismo, incontra Babasciò, un misterioso santone dalla lunga barba bianca che lo fa diventare un "fenomeno paranormale" in seguito alla caduta da un elefante.

Tornato in Italia, Razzi, superato misteriosamente il coma irreversibile causatogli dalla caduta, affronta le conseguenze dei miracoli che compie in modo più o meno involontario e le allucinazioni come il vedere doppio o il vedere le corna in testa alle persone, mettendo a serio rischio la sua vita professionale e sentimentale, specialmente quando si sdoppia e va a letto con la sua collaboratrice Olga, segretamente innamorata di lui. L'unica soluzione per lui è quella di tornare in India da Babasciò e questa volta ci va volando senza aereo come proposto nel disegno della figlia di Olga (soprannominata Cicognina per via del difetto congenito di star dritta su una sola gamba). Da questa esperienza il dottor Razzi impara che per quanto possa essere sbagliato essere troppo ingenui e creduloni, lo è altrettanto l'essere eccessivamente mistici e increduli a qualsiasi dogma.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

L'ultima scena, nella grotta indiana di Babasciò, in realtà è stata girata alle grotte di Pastena in provincia di Frosinone.[senza fonte] Il castello del Maharaja è il Castello di Sammezzano a Reggello, in provincia di Firenze.[senza fonte]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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