Società Sportiva Vittoria

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Società Sportiva Vittoria
Calcio
Vittoria Roma
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali bianco e celeste
Dati societari
Città Roma
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione
Federazione FIGC
Fondazione 1908
Scioglimento1922
Rifondazione192?
Scioglimento19??
Stadio
( posti)
Palmarès
Stagione in corso
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La Società Sportiva Vittoria è stata una società calcistica italiana con sede nella città di Roma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondata nel 1908 da studenti monticiani e di San Giovanni[senza fonte], nel luglio del 1922 si fuse con la Tiberis Roma dando vita all'Unione Sportiva Tiberis e Vittoria (U.S.T.E V.)[1].

Successivamente alcuni soci dissidenti decisero di rifondare la società, arrivando nel 1926 in Seconda Divisione.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria della Società Sportiva Vittoria
  • 1908 - Fondazione della Società Sportiva Vittoria.
  • 1919-1920 - 1ª nel campionato laziale di Seconda Categoria. Promossa in Prima Categoria.
  • 1920-1921 - 7ª nel girone laziale di Prima Categoria.
  • 1921-1922 - esclusa dal girone laziale di Prima Divisione a campionato iniziato per irregolarità nell'iscrizione e retrocessa in Seconda Divisione.
  • 1922: si fonde con la Società Ginnastica Educativa Tiberis di Roma nell'Unione Sportiva Tiberis e Vittoria.
  • 1926-27 - 4ª nel girone B della Seconda Divisione Sud.

La squadra omonima degli anni duemiladieci[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017 dei ragazzi di Roma San Giovanni hanno creato una società omonima, iscrivendola ai campionati regionali della Lega Nazionale Dilettanti. Seppure la volontà sia quella di far rivivere "moralmente" la vecchia compagine capitolina, ad una così grossa distanza di tempo dallo scioglimento del sodalizio originario e nella totale assenza di qualsivoglia continuità giuridica, il club attuale non può essere considerato erede ufficiale di quello storico.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carlo Fontanelli, p. 31.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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