Associazione Calcio Città di Castello

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
A.C. Città di Castello
Calcio
Biancorossi, Tifernati
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco, rosso
Dati societari
Città Città di Castello
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Eccellenza
Fondazione 1919
Scioglimento2013
Rifondazione2014
Rifondazione2017
Scioglimento2020
Rifondazione2022
Proprietario Bandiera dell'Italia Il Melograno s.r.l.
Presidente Bandiera dell'Italia Paolo Cangi
Allenatore Bandiera dell'Italia Antonio Armillei
Stadio Corrado Bernicchi
(1 000 posti)
Sito web accittadicastello.it
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

L'Associazione Calcio Città di Castello è una società calcistica italiana con sede a Città di Castello, in provincia di Perugia. Milita in Eccellenza, la quinta divisione del campionato italiano di calcio.

Nata come Unione Sportiva Tiferno il 3 settembre 1919, ebbe come primo presidente Venanzio Gabriotti[1]. Il club annovera la partecipazione in passato a quattro campionati in Serie C e due in C2. Ha inoltre militato per quaranta stagioni nella massima lega dilettantistica nazionale. Disputa le partite interne allo stadio comunale "Corrado Bernicchi".

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Da U.S. Tiferno ad A.C. Città di Castello (1919-2013)[modifica | modifica wikitesto]

Una formazione della stagione 1971-1972; si riconosce (in piedi, primo da destra) Antonio Ceccarini.

Fondata nel 1919 come Unione Sportiva Tiferno, tra gli anni 30 e 40 del XX secolo disputò complessivamente tre stagioni in Serie C; partecipò inoltre alla Coppa Italia nelle edizioni 1938-1939, 1939-1940 e 1940-1941. Reiscrittasi ai campionati federali nel 1945 come Associazione Calcio Città di Castello, prese costantemente parte, fra il 1950 e il 1975, ai campionati di Serie D (già "IV Serie" semiprofessionistica fra 1952 e '57), con una nuova apparizione in terza serie nel 1967-68.

Dopo il biennio 1979-81 in Serie C2, iniziò una fase di alternanza dei biancorossi umbri fra primo livello regionale e serie D. Nel 2000, alla settima annata consecutiva disputata nel Campionato Nazionale Dilettanti (allora nuovo nome della Serie D), retrocesse in Eccellenza regionale; due anni dopo fu messa in liquidazione e l'azienda rilevata, assieme al titolo sportivo, dall'A.C. Città di Castello 1919. Questa nuova società si ritirò infine dalle competizioni nell'estate del 2013 dopo una permanenza costante in Eccellenza, prima categoria regionale, ad eccezione della stagione 2005-06 giocata in Promozione.

Le rifondazioni degli anni 2010 e 2020 (dal 2014)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 la S.S.D. Group Città di Castello, altro club concittadino sempre militante in Eccellenza, assume la denominazione Società Sportiva Dilettantistica Calcio Città di Castello, ponendosi quindi in continuità con la squadra scomparsa l'anno precedente: riconquista la Serie D dopo quindici anni, non iscrivendosi anch'essa al campionato 2017-2018 dopo la retrocessione.

Viene perciò fondata una nuova società denominata Football Club Castello Calcio S.S.D. S.r.l., dall'unione tra Junior Tiferno e Scuola Calcio Federico Giunti, iscritta alla Seconda Categoria Umbria. Nella stagione 2019-20 partecipa al campionato regionale di Promozione, interrotto anch'esso in anticipo a causa della Pandemia di COVID-19. Nell'estate 2020 questa società, in un progetto di unione e valorizzazione condivisa del calcio tifernate, si fonde con la M.D.L.-San Secondo, club dell'omonima frazione castellana, nel "Football Club Castello Calcio San Secondo S.S.D. S.r.l.", condividendo con essa simbolo e colori sociali (bianco, rosso e blu).

Nell'estate 2022 la S.S.D. Tiferno Lerchi 1919, già militante in Serie D, è acquistata dalla "Il Melograno", e diventa Associazione Calcio Città di Castello, quindi riacquisendo il nome storico della vecchia squadra; nuovo presidente è Paolo Cangi.[2]

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria dell'Associazione Calcio Città di Castello
  • 1919 - Il 3 settembre nasce l'Unione Sportiva Tiferno.
  • 1919-1925 - Attività a livello locale.
  • 1925-1926 - 2º in Seconda Divisione Umbria.
  • 1926-1927 - 1º nel girone A di Seconda Divisione Sud, 4º nel girone finale.
  • 1927-1928 - Ritirata ad inizio stagione nel girone A di Seconda Divisione Sud. Retrocessa in Terza Divisione.
  • 1928-1929 - 4º in Terza Divisione Umbria.
  • 1929-1930 - 4º in Terza Divisione Umbria. Promossa in Seconda Divisione.


  • 1940-1941 - 14º nel girone E di Serie C. Retrocessa in Prima Divisione.
  • 1941-1942 - 6º in Prima Divisione Umbria.
  • 1942-1943 - 4° in Prima Divisione Umbria.
  • 1943-1945 - Inattiva per cause belliche.
  • 1945 - Rifondata con la nuova denominazione Associazione Calcio Città di Castello.
  • 1945-1949 - ?
  • 1949-1950 - 1º in Prima Divisione Umbria. Promossa in Promozione.

  • 1950-1951 - 12º nel girone L di Promozione.
  • 1951-1952 - 4º nel girone L di Promozione.
  • 1952-1953 - 9º nel girone E di IV Serie.
  • 1953-1954 - 8º nel girone E di IV Serie.
  • 1954-1955 - 13º nel girone E di IV Serie.
  • 1955-1956 - 10º nel girone F di IV Serie.
  • 1956-1957 - 8º nel girone F di IV Serie. Declassata nei gironi di Seconda Categoria del Campionato Interregionale.
  • 1957-1958 - 6º nel girone E della Seconda Categoria del Campionato Interregionale.
  • 1958-1959 - 17º nel girone E del Campionato Interregionale. Retrocessa e poi ripescata per rinuncia del Foligno.
  • 1959-1960 - 9º nel girone E della Serie D.



  • 1980-1981 - 17º nel girone B di Serie C2. Retrocessa nel Campionato Interregionale.
  • 1981-1982 - 16º nel girone F del Campionato Interregionale. Retrocessa in Promozione.
  • 1982-1983 - 1º in Promozione Umbria. Promossa nel Campionato Interregionale.
  • 1983-1984 - 14º nel girone F del Campionato Interregionale. Retrocessa in Promozione.
  • 1984-1985 - 1º in Promozione Umbria. Promossa nel Campionato Interregionale.
  • 1985-1986 - 5º nel girone F del Campionato Interregionale.
  • 1986-1987 - 5º nel girone F del Campionato Interregionale.
  • 1987-1988 - 8º nel girone F del Campionato Interregionale.
  • 1988-1989 - 17º nel girone F del Campionato Interregionale. Retrocessa in Promozione.
  • 1989-1990 - 8º in Promozione Umbria.

  • 1990-1991 - 1º in Promozione Umbria. Promossa nel Campionato Interregionale.
  • 1991-1992 - 15º nel girone E del Campionato Interregionale. Retrocessa in Eccellenza Umbria.
  • 1992-1993 - 1º in Eccellenza Umbria. Promossa al Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1993-1994 - 14º nel girone E del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1994-1995 - 6º nel girone E del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1995-1996 - 11º nel girone E del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1996-1997 - 7º nel girone E del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1997-1998 - 11º nel girone E del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1998-1999 - 13º nel girone E del Campionato Nazionale Dilettanti. Ammessa nella nuova Serie D.
  • 1999-2000 - 17º nel girone F della Serie D. Retrocessa in Eccellenza Umbria.

  • 2000-2001 - 13º in Eccellenza Umbria.
  • 2001-2002 - 2º in Eccellenza Umbria, perde la semifinale dei Play-off col Deruta.
  • 2002 - L'A.C. Città di Castello S.r.l. viene messa in liquidazione. Viene fondata una nuova società denominata A.C. Città di Castello 1919 che ottiene dalla FIGC il trasferimento del titolo sportivo e del parco calciatori del precedente sodalizio.[3]
  • 2002-2003 - 4º in Eccellenza Umbria, perde la semifinale dei Play-off col Deruta.
  • 2003-2004 - 3º in Eccellenza Umbria, perde la finale dei Play-off col Bastia.
  • 2004-2005 - 7º in Eccellenza Umbria.
  • 2005-2006 - 15º in Eccellenza Umbria, perde i Play-out col Todi. Retrocessa in Promozione.
  • 2006-2007 - 2º nel girone A della Promozione Umbria. Promossa in Eccellenza Umbria.
  • 2007-2008 - 14º in Eccellenza Umbria, vince i Play-out con l'Atletico Montecchio.
  • 2008-2009 - 8º in Eccellenza Umbria.
  • 2009-2010 - 11º in Eccellenza Umbria.

  • 2010-2011 - 15º in Eccellenza Umbria, vince i Play-out con la San Marco Juventina.
  • 2011-2012 - 10º in Eccellenza Umbria.
  • 2012-2013 - 16º in Eccellenza Umbria. Retrocessa in Promozione Umbria.
  • 2013-2014 - Inattiva.
  • 2014 - La S.S.D. Group Città di Castello, altra squadra di Città di Castello, assume la denominazione Società Sportiva Dilettantistica Calcio Città di Castello ponendosi, pertanto, in continuità con la Associazione Calcio Città di Castello 1919, la cui attività era cessata, e si iscrive al campionato di Eccellenza Umbria.
  • 2014-2015 - 1° in Eccellenza Umbria. Promossa in Serie D.
Vince la Coppa Italia Dilettanti Umbria. (1º titolo).
  • 2015-2016 - 13º nel girone E della Serie D.
  • 2016-2017 - 17º nel girone G della Serie D. Retrocessa in Eccellenza.
  • 2017 - Non si iscrive al campionato. Viene fondata una nuova società con la denominazione Castello Calcio srl nata dall’unione tra Junior Tiferno e Scuola Calcio Federico Giunti.[4] Il Castello Calcio srl cambia nome in Football Club Castello Calcio S.S.D. s.r.l. e si iscrive al campionato di Seconda Categoria Umbria.[5]
  • 2017-2018 - 1º nel girone A di Seconda Categoria Umbria. Promossa in Prima Categoria.
  • 2018-2019 - 1º nel girone A di Prima Categoria Umbria. Promossa in Promozione.
  • 2019-2020 - 3º nel girone A di Promozione Umbria prima dello stop definitivo del campionato a causa della pandemia di COVID-19.
  • 2020: in estate cambia denom. sociale in "Football Club Castello Calcio San Secondo S.S.D. s.r.l." a seguito di fusione con la M.D.L.-San Secondo.
  • 2022: la S.S.D. Tiferno Lerchi 1919 (Serie D) cambia den. sociale in Associazione Calcio Città di Castello.
  • 2022-2023 - 18º nel girone E della Serie D. Retrocesso in Eccellenza.

Colori e simboli[modifica | modifica wikitesto]

I colori sociali sono il bianco e il rosso.

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

La AC Città di Castello gioca le partite casalinghe allo stadio cittadino intitolato dal 2001 a Corrado Bernicchi, calciatore ed allenatore tifernate degli anni quaranta e cinquanta.

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Staff dell'area amministrativa
  • Bandiera dell'Italia Paolo Cangi - Presidente
  • Bandiera dell'Italia ? - Direttore sportivo
  • Bandiera dell'Italia Valerio Cardone - Comunicazione e Marketing
  • Bandiera dell'Italia Desiree Baldacci - Ufficio Stampa

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni interregionali[modifica | modifica wikitesto]

1966-1967 (girone C), 1978-1979 (girone C)

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

1937-1938, 1949-1950
1976-1977, 1982-1983, 1984-1985, 1990-1991
1992-1993, 2014-2015
2018-2019 (girone A)
2017-2018 (girone A)
2014-2015

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: 1964-1965 (girone C), 1965-1966 (girone D)
Terzo posto: 1970-1971 (girone E), 1971-1972 (girone E)
Secondo posto: 2001-2002
Terzo posto: 2003-2004
Semifinalista: 2014-2015
Finalista: 2001-2002, 2004-2005

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazione ai campionati[modifica | modifica wikitesto]

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Seconda Divisione 1 1926-1927 5
Serie C 4 1938-1939 1967-1968
Promozione 2 1950-1951 1951-1952 28
IV Serie 5 1952-1953 1956-1957
Campionato Interregionale 1 1958-1959
Serie D 18 1959-1960 2022-2023
Serie C2 2 1979-1980 1980-1981
Campionato Interregionale (2° cat.) 1 1957-1958 16
Serie D 2 1978-1979 1999-2000
Campionato Interregionale 7 1981-1982 1991-1992
Campionato Nazionale Dilettanti 6 1993-1994 1998-1999

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Siviero Sensini, 70 - 1919 U.S. Tiferno 1989 A.C. Città di Castello, Editore Delta Grafica S.r.l., Città di Castello (PG), aprile 1990.
  • Fabio Calagreti, Un secolo di sport a Città di Castello.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio