Slavoljub Muslin

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Slavoljub Muslin
Muslin nel 2010
Nazionalità Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia (dal 1992)
Bandiera della Serbia e Montenegro Serbia e Montenegro (dal 2003)
Bandiera della Serbia Serbia (dal 2006)
Altezza 175 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1988 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1965-1972OFK Belgrado? (?)
1972-1973BASK Belgrado? (?)
1973-1975Rad Belgrado? (?)
1975-1981Stella Rossa140 (3)
1981-1983Lilla66 (11)
1983-1986Brest105 (5)
1986-1988Caen15 (1)
Carriera da allenatore
1988-1992Brest
1992-1995Pau
1995-1996Bordeaux
1996-1997Lens
1997-1998Le Mans
1998-1999Wydad Casablanca
1999-2001Stella Rossa
2002-2003Levski Sofia
2003-2004Stella Rossa
2004-2005Metalurh Donec'k
2005Lokeren
2005-2006Lokomotiv Mosca
2006-2007Lokeren
2007-2008Chimki
2008-2009Dinamo Minsk
2009-2010Anorthōsis
2011-2013Krasnodar
2014-2015Amkar Perm'
2015Standard Liegi
2016-2017Bandiera della Serbia Serbia
2018-2019Al-Fayha
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 febbraio 2024

Slavoljub Muslin (Belgrado, 15 giugno 1953) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore jugoslavo, dal 2003 serbo-montenegrino e dal 2006 serbo, di ruolo difensore, direttore sportivo del Győri ETO.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Da giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Belgrado da padre croato e madre serba, debutta da professionista nel 1965 con l'OFK Belgrado, per poi passare al BASK Belgrado, al Rad Belgrado e venire infine ingaggiato dalla più titolata Stella Rossa, dove rimane per sette anni vincendo tre campionati della RSF di Jugoslavia.

Nell'estate del 1981 si trasferisce in Francia, dapprima al Lilla, poi allo Stade Brest, prima di chiudere la carriera in Ligue 2 al SM Caen.

Da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la carriera di allenatore in Francia, guidando Stade Brest, Pau, Bordeaux, con cui arriva alla finale, persa contro il Bayern Monaco, della Coppa UEFA 1995-1996; Lens e Le Mans.

Allena poi la squadra marocchina del Wydad Casablanca arrivando in finale della Coppa CAF, prima di rientrare in patria alla Stella Rossa di Belgrado, dove rimane per due stagioni e mezza. Viene quindi chiamato alla guida del PFC Levski Sofia, e successivamente richiamato alla Stella Rossa.

Nella stagione 2004-2005 è in Ucraina alla guida del Metalurh Doneck, ma viene esonerato quando la squadra si trovava al 3º posto. Tra maggio e dicembre 2005 è quindi in Belgio, al Lokeren. Viene però subito chiamato alla guida del Lokomotiv Mosca, dove rimane fino all'ottobre 2006. Ritorna quindi nuovamente ad allenare il Lokeren che però retrocede.

Nel settembre 2007 ritorna nuovamente in Russia, come allenatore del Chimki, dove resta una sola stagione, assumendo poi la guida della formazione bielorussa della Dinamo Minsk.

L'8 giugno 2015 lo Standard Liegi annuncia ufficialmente tramite il proprio sito l'ingaggio del nuovo tecnico per la stagione 2015-2016.

Il 5 maggio 2016 viene nominato nuovo ct della Nazionale serba al posto del dimissionario Radovan Ćurčić.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
OFK Belgrado: 1965-1966
Stella Rossa: 1976-1977, 1979-1980, 1980-1981

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Stella Rossa: 1999-2000, 2000-2001
Stella Rossa: 1996-1997, 1998-1999, 1999-2000
Levski Sofia: 2001-2002
Levski Sofia: 2001-2002
Stella Rossa: 2003-2004
Stella Rossa: 2003-2004

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Bordeaux: 1995

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]