Skit

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando l'insediamento monastico dello skita, vedi Skita.

Uno skit (o scenetta[1][2]), nell'hip hop, è una forma di sketch parlato che appare all'interno di un album musicale.[3]

Lo skit fu introdotto dai De La Soul e dal loro produttore Prince Paul, che hanno incorporato molti skit nell'album del 1989 3 Feet High and Rising;[4] un esempio ancora precedente può però essere trovato nell'album The Message dei Grandmaster Flash and the Furious Five.[4]

Lo skit, anche se dominante negli anni Novanta e Duemila, iniziò ad essere gradualmente eliminato negli anni Duemila e Duemiladieci[4], anche per la popolarità dell'MP3.[4]

Alcuni skit dello stesso artista possono avere un tema che continua. Per esempio, Eminem ha regolari conversazioni con il suo manager Paul Rosenberg[5] o interpreta il personaggio Ken Kaniff. Royce da 5'9" usa gli skit per fornire un background e un contesto al suo storytelling, come in Book of Ryan. La Toya Jackson li usa per mostrare il suo stile di vita stravagante nell'EP Starting Over. Il produttore francese Wax Tailor mescola i beat con spezzoni di film degli anni cinquanta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Skit is ... Il significato di una parola in russo, in religione, rap e hip hop, su puntomarinero.com, 22 giugno 2019. URL consultato il 23 maggio 2022.
  2. ^ 20 DELLE MIGLIORI SCENETTE DELL'ALBUM HIP-HOP DAL 2000 - MUSICA [collegamento interrotto], su Hotel Kozihorka. URL consultato il 23 maggio 2022.
  3. ^ Mattia Costioli e Elia Alovisi, Guida ai migliori skit del rap italiano, su Vice. URL consultato il 23 maggio 2022.
  4. ^ a b c d (EN) Evan Rytlewski, Phasing out the skit: How hip-hop outgrew one of its most frustrating traditions, su AVclub. URL consultato il 23 maggio 2022.
  5. ^ (EN) Andrew Unterberger, The Best Diss Track On Eminem’s ‘Kamikaze’ Is Toward Eminem Himself, su Billboard, 31 agosto 2018. URL consultato il 23 maggio 2022.