Silvana De Mari

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Silvana De Mari a Lucca Comics & Games 2016

Silvana De Mari (Santa Maria Capua Vetere, 28 maggio 1953) è una scrittrice e blogger italiana. Autrice di libri per ragazzi, è nota[1] principalmente per sostenere varie tesi complottiste e contrarie ad ogni indirizzo scientifico consolidato[2]. In particolare, è sostenitrice di posizioni omofobe, sessiste, novax, antislamiste e dichiaratamente transfobiche.[3]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureata in medicina all'Università di Torino, si è specializzata in chirurgia generale ed endoscopia dell'apparato digerente e in psicologia cognitiva. Ha esercitato come chirurgo presso gli ospedali piemontesi San Luigi di Orbassano e Santa Croce di Moncalieri e in Etiopia all'ospedale di Bushulo.[4]

Nel 2000 pubblica L'ultima stella a destra della luna, il suo primo libro per ragazzi, cui segue nel 2003 La bestia e la bella, entrambi per Salani.

Nel 2004, con L'ultimo elfo, tradotto in dodici lingue,[5] vince il 48º Premio Bancarellino e il Premio Andersen.[6][7][8] In Francia nel comune di Épinal L'ultimo Elfo ha vinto il premio Prix Imaginales nell'edizione del 2006.[9]

Con L'ultimo orco, il sequel del 2005, passa dalla letteratura per ragazzi al genere fantasy, rivolto ad un pubblico più adulto. L'ultimo orco vince il premio IBBY International Board on Books for Young People 2006[10] e il Prix Sorcières "Romanzi per ragazzi" nel 2008 in Francia.[11] Nel 2008 pubblica il terzo romanzo del ciclo, intitolato Gli ultimi incantesimi.

Nel 2009 pubblica la raccolta di racconti Il cavaliere, la strega, la morte e il diavolo per Lindau e il romanzo Il gatto dagli occhi d'oro per il suo nuovo editore Fanucci. De Mari prosegue il ciclo de L'ultimo elfo con L'ultima profezia del mondo degli uomini (Fanucci, 2010), conclusione della saga con cui vince il Premio Molinello alla carriera[12], e quindi il prequel Io mi chiamo Yorsh, del 2011. L'anno successivo esce un nuovo sequel dal titolo L'ultima profezia del mondo degli uomini. L'epilogo.

Tra i libri di saggistica De Mari pubblica Il drago come realtà del 2007, dedicato alla letteratura fantastica, e La realtà dell'orco (Lindau, 2012), sulla storia degli ultimi due secoli vista attraverso la letteratura fantastica.

Nel 2014 pubblica Giuseppe figlio di Giacobbe, la natività con la casa editrice Effatà. Nel 2015 per l'iniziativa Scrittori di Classe, pubblica La nuova dinastia. L'anno successivo per la seconda edizione di Scrittori di Classe pubblica Sulle ali della libertà.

Nel settembre 2015 avvia la saga di Hania con la casa editrice Giunti: il prequel Hania. Il regno delle tigri bianche, e Hania. Il cavaliere di Luce, primo libro della saga, con cui vince il Premio Ceppo[13]. Il secondo romanzo Hania. La strega muta con la casa editrice Giunti esce nel 2016.

A novembre 2017 pubblica il secondo prequel della saga de L'ultimo elfo, intitolato Arduin il rinnegato, che corre in parallelo al prequel precedente seguendo due linee genealogiche diverse.

Nel settembre 2018 pubblica Io mi chiamo Joseph, dove abbandona le tematiche fantastiche, con la storia di un ragazzino metà senegalese e metà nigeriano, unico sopravvissuto al massacro di Dogo Nahava, che in Italia troverà una nuova famiglia e un futuro.

Ideologia[modifica | modifica wikitesto]

Si è espressa più volte contro l'Islam[14][15] e ha militato nel partito di Magdi Cristiano Allam.[16]

Si definisce cattolica,[17] ma in più occasioni si è espressa contro papa Francesco[18] (cui non riconosce il titolo di papa[19]). A partire da fine 2016 ha espresso posizioni critiche verso l'omosessualità,[20] il sesso anale,[21] l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'American Psychological Association,[22] nei confronti delle famiglie che non appartengano a un modello tradizionale[23] e contro l'aborto gratuito anche per le vittime di violenza sessuale.[24][25]

In aperto contrasto con APA e l'Ordine nazionale degli psicologi, De Mari nega l'esistenza dell'omosessualità[26] e a gennaio 2017 sul suo blog ha sostenuto l'omofobia come diritto umano.[27] In reazione alle sue prese di posizione è nato un movimento di lettori che ha chiesto agli editori il suo boicottaggio, in particolare riguardo alla pubblicazione di libri per ragazzi.[28][29]

Il 19 marzo 2017 ha partecipato a un convegno organizzato a Verona dal gruppo religioso di estrema destra Christus Rex con un intervento in cui ha espresso posizioni contrarie all'uguaglianza tra i sessi e ha giustificato in modo plateale il ricorso a mezzi anche violenti in difesa della famiglia e della fede.[30][31][32]

A novembre 2017, durante la trasmissione radiofonica La Zanzara, De Mari si è dichiarata contraria alla masturbazione e all'uso di sex toys, sostenendo che allontanerebbero le persone dal sesso inteso come mezzo di procreazione[33] e si è detta contraria al mettere a carico dello Stato[33] l'intervento chirurgico di cambio di sesso per le persone transessuali.

A ottobre 2018 ha dichiarato che dall'omosessualità "si può guarire"[34][35] sebbene l'Ordine degli Psicologi consideri le terapie di conversione anti-etiche, prive di basi scientifiche, non efficaci, dannose.[36]

Nel novembre 2020 è stata ospite di un convegno sul COVID-19, organizzato da Sergio Berlato di Fratelli d'Italia, contestato per aver dato spazio a teorie cospirazioniste.[37] Riguardo alla pandemia di COVID-19, ha negato l'importanza di mascherine e distanziamento, consigliando semmai di contrarre la malattia per sviluppare anticorpi[38]. Ha attaccato i vaccini per il Covid-19, considerandoli "di estrema pericolosità"[39] e ha definito lo strumento del green pass "uno stupro farmacologico"[40].

Nel luglio del 2022, in vista delle elezioni politiche, fonda la lista Vita insieme a Sara Cunial e ad altri esponenti di gruppi antivaccinisti, attivi nella disinformazione sul SARS-CoV-2 e contro la quinta generazione della telefonia mobile.[41] La lista, a livello nazionale, ottiene lo 0,8% dei voti, non eleggendo di conseguenza nessun rappresentante.[42]

Procedimenti giudiziari e disciplinari[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2017, sulla base di numerose segnalazioni, è stato aperto da parte dell'Ordine dei Medici un provvedimento disciplinare per via delle sue posizioni pseudoscientifiche.[43] Nel settembre 2021 l'Ordine dei Medici di Torino l'ha sospesa dall'esercizio di attività professionali implicanti contatti interpersonali, insieme ad altri 94 tra medici e odontoiatri, per essersi rifiutata di sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid.[44][45] A giugno 2023 è stata radiata dall’Ordine dei Medici di Torino.[46]

Diffamazione[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso del 2017 ha definito le associazioni LGBT "criminali contro l'umanità"[47] e per questa e ad altre affermazioni ritenute offensive nei confronti degli omosessuali[48] il Coordinamento Torino Pride, il Consiglio Regionale del Piemonte e il Comune di Torino[49] hanno promosso un'azione giudiziaria. Il Coordinamento Torino Pride e di Rete Lenford si sono costituite parte civile.[50] Condannata per diffamazione aggravata il 14 dicembre 2018, Silvana De Mari ha pagato una multa di 1500€ e versato 5000€ come risarcimento, divisi equamente tra il coordinamento Torino Pride e la Rete Lenford.[51]

Il Circolo Mario Mieli ha presentato anch'esso una seconda querela presso il tribunale di Torino per diffamazione continuata ed aggravata dopo gli insulti rivolti ai suoi membri da parte di Silvana De Mari.[52] Il 28 giugno 2019, Silvana De Mari è stata condannata una seconda volta per diffamazione aggravata. Ha versato 5000€ per danni morali ai soci del Circolo Mario Mieli, oltre al pagamento di una multa di 1000€.[53] Nel marzo 2022 la Corte d'Appello di Torino ha confermato la condanna per diffamazione aggravata ai danni dei membri del circolo Mario Mieli.[54] Tre mesi più tardi la Corte d'Appello ha confermato anche la condanna per diffamazione ai danni di Coordinamento Torino Pride e Rete Lenford.[55] Successivamente, il 16 giugno 2023 la Cassazione conferma in via definitiva la condanna per diffamazione nei confronti sia del Circolo Mario Mieli che del Coordinamento Torino Pride e dei movimenti LGBTQIA+[56][57].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Narrativa[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi singoli[modifica | modifica wikitesto]

Saga de L'ultimo elfo[modifica | modifica wikitesto]

(nota anche come Saga degli Ultimi)

Saga di Hania[modifica | modifica wikitesto]

Saggistica[modifica | modifica wikitesto]

  • Il drago come realtà - I significati storici e metaforici della letteratura fantastica, Salani, 2007.
  • La realtà dell'orco, Lindau, 2012.
  • L'ultimo nemico che sarà sconfitto è la morte. Joanne Kathleen Rowling e l'eptalogia di Harry Potter ne Il Fantastico nella Letteratura per ragazzi. Luci e ombre di 10 serie di successo, a cura di Marina Lenti, Runa Editrice, 2016.
  • Le avventure di Bilbo Baggins, scassinatore, esperto cacciatore di tesori: l'oro e la menzogna nello Hobbit in Hobbitologia, a cura di Marina Lenti e Paolo Gulisano, Camelozampa, 2016.
  • Non facciamoci imbavagliare!, Fede & Cultura, 2018

Premi[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Bancarellino e Premio Andersen per L'ultimo elfo (2004)
  • Prix Imaginales per L'ultimo elfo (2006)
  • Premio IBBY International Board on Books for Young People per L'ultimo elfo (2006)
  • Prix Sorcières "Romanzi per ragazzi" per L'ultimo orco (2008)
  • Premio Molinello alla carriera per L'ultima profezia del mondo degli uomini - L'epilogo (2014)
  • Premio Ceppo per Hania - Il cavaliere di luce (2016)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Silvana De Mari, chi è?.
  2. ^ Tutte le teorie No Vax di Silvana De Mari, il medico sospeso per aver rifiutato il vaccino.
  3. ^ Silvana De Mari, La transfobia è un diritto umano?, su silvanademaricommunity.it, 9 dicembre 2022. URL consultato il 29 marzo 2024.
  4. ^ Il Secolo Trentino, su secolo-trentino.com. URL consultato il 19 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2017).
  5. ^ L'ultimo elfo, su salani.it. URL consultato il 15 settembre 2020.
  6. ^ Silvana De Mari - Libri (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011).
  7. ^ Fanucci Editore (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2013).
  8. ^ Biografie scrittori, poeti, artisti - Wuz.it.
  9. ^ Prix Imaginales, su imaginales.fr. URL consultato il 9 gennaio 2018.
  10. ^ IBBY Honour List 2006, su ibby.org. URL consultato il 24 gennaio 2017.
  11. ^ Les prix en littérature jeunesse - Prix Sorcières, su ricochet-jeunes.org. URL consultato il 24 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2017).
  12. ^ ilmolinello.it, http://www.ilmolinello.it/premi_edite_2014.html.
  13. ^ Silvana De Mari ha vinto il Premio Ceppo per l’infanzia e l’adolescenza, su La Vita Scolastica, 2016.
  14. ^ Religione e endorfine, su silvanademaricommunity.it (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2017).
  15. ^ Il nostro amico Islam religione di pace che ci vuole tanto bene, su silvanademaricommunity.it (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2017).
  16. ^ Lettera aperta al Patriarca di Gerusalemme 02/06/2013 (firmata Silvana De Mari), su informazionecorretta.it.
  17. ^ Preti cantano alla Marcia per la Vita, su adnkronos.
  18. ^ Lettera a Papa Francesco, su magdicristianoallam.it.
  19. ^ PAPA E ANTIPAPA – BENEDETTO XVI NON ABDICO’ CON LA “DECLARATIO” DEL 2013, MA ANNUNCIO’ LA SEDE IMPEDITA –, su Silvana De Mari Community, 10 settembre 2021. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  20. ^ APA e etica, su silvanademaricommunity.it. URL consultato il 19 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2017).
  21. ^ Sesso anale, il parere medico di Silvana De Mari: “Si pratica nelle iniziazioni sataniche. Omosessualità? Non esiste”, su ilfattoquotidiano.it. URL consultato il 19 novembre 2017.
  22. ^ Concetto di malattia, su silvanademaricommunity.it. URL consultato il 19 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2017).
  23. ^ Gennaio 2017, su silvanademaricommunity.it. URL consultato il 14 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2017).
  24. ^ Due parole sull'aborto, su silvanademaricommunity.it. URL consultato il 12 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2018).
  25. ^ Silvana De Mari del Popolo della Famiglia interviene sull'abominio dell'aborto., su youtube.com. URL consultato il 12 gennaio 2018.
  26. ^ Il caso. De Mari: “l’omosessualità non esiste”, su ilgiornaleoff. URL consultato il 21 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2019).
  27. ^ Anche tu puoi diventare omofobo se sai come farlo, su Gayburg. URL consultato il 18 gennaio 2017.
  28. ^ Non fermeranno le mie idee, per me i gay sono i nuovi ariani, in La Stampa, 19 gennaio 2017.
  29. ^ Pioggia di proteste sulla Giunti, su Gayburg, gennaio 2017.
  30. ^ Cattivi maestri. Se la scrittrice per ragazzi Silvana De Mari impugna l’ascia…, su iodonna.it.
  31. ^ San Giuseppe era un guerriero Verona 19 marzo 2017, su Gayburg, 25 marzo 2017. URL consultato il 4 aprile 2017.
  32. ^ Silvana De Mari con l'ascia: "L'uomo deve essere armato", su blitzquotidiano.ita. URL consultato il 5 aprile 2017.
  33. ^ a b Silvana De Mari a La Zanzara sui trans: “Lo Stato non deve pagare l'operazione”, su blitzquotidiano.it, 27 novembre 2017. URL consultato il 28 dicembre 2017.
  34. ^ La dottoressa De Mari a processo: "Una catastrofe mondiale se gli uomini continueranno ad avere rapporti con altri uomini", in Repubblica.it, 30 ottobre 2018. URL consultato il 30 ottobre 2018.
  35. ^ "Dall'omosessualità si guarisce". E il medico finisce a processo, in ilGiornale.it. URL consultato il 30 ottobre 2018.
  36. ^ Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi Comunicato stampa. Omofobi: Palma, Psicologi, “gravissime e da respingere le affermazioni sulla omosessualità come malattia (PDF), in Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, 2013-8-23. URL consultato il 30 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2022).
  37. ^ Covid e negazionismo, Berlato si difende: «Diamo voce a tutti». Il Pd: «Una vergogna, anzi un orrore», su PadovaOggi. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  38. ^ Abbraccia un positivo e riapri la tua bottega: lo dice la scienza, su Silvana De Mari Community, 19 agosto 2021. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  39. ^ La dispersa etica dei lupi, su Silvana De Mari Community, 11 dicembre 2021. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  40. ^ Lo show di Silvana De Mari: «Questo è uno stupro farmacologico. Smettete di usare il Green pass» - Il video, su Open, 29 ottobre 2021. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  41. ^ No Vax, No 5G e No Paura: ecco Vita, la lista di Cunial contro la dittatura sanitaria, in fanpage.it, 5 agosto 2022.
  42. ^ Le elezioni cancellano la galassia dei micro partiti no-vax e complottisti, su wired.it. URL consultato il ottobre 2022.
  43. ^ La dottoressa difende l’omofobia? L'Ordine apre un provvedimento disciplinare, su lastampa.it, 18 gennaio 2017. URL consultato il 18 gennaio 2017.
  44. ^ Ordine dei Medici di Torino, pagina dei membri iscritti, su omceo.latraccia.it.
  45. ^ Sara Strippoli, Medici No Vax, tra i 95 sospesi a Torino la psicoterapeuta De Mari condannata per omofobia, in La Repubblica, 15 settembre 2021.
  46. ^ "Silvana De Mari radiata dall’Ordine dei Medici: «La mia colpa? Aver curato la gente», su www.open.online, 8 giugno 2023. URL consultato l'8 giugno 2023.
  47. ^ Silvana De Mari Io contro la Spectre dei Gay Manuale di autodifesa della famiglia Italia Oggi (Minuto 1:48), su youtube.com. URL consultato il 9 dicembre 2017.
  48. ^ Silvana De Mari Io contro la Spectre dei Gay Manuale di autodifesa della famiglia Italia Oggi (Minuto 15:10), su youtube.com. URL consultato il 9 dicembre 2017.
  49. ^ Il Consiglio Regionale del Piemonte si schiera con il Coordinamento Torino Pride, su prideonline.it (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2017).
  50. ^ "Torino, il Coordinamento Torino Pride e Rete Lenford ammessi come parte civile nel processo contro Silvana De Mari", su gaynews.it. URL consultato il 21 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2018).
  51. ^ Silvana De Mari condannata dal tribunale di Torino per le sue frasi contro comunità Lgbt: “L’omosessualità è contro natura”, su ilfattoquotidiano.it.
  52. ^ Il Circolo Mario Mieli denuncia la dottoressa omofoba Silvana De Mari, su gay.it.
  53. ^ SILVANA DE MARI CONDANNATA (ANCORA) PER DIFFAMAZIONE AGGRAVATA AI DANNI DEL MARIO MIELI, su gaypost.it.
  54. ^ La dottoressa anti gay Silvana De Mari condannata per gli insulti al circolo Lgbt, su lastampa.it.
  55. ^ “Diffondono la pedofilia”, la dottoressa De Mari condannata per diffamazione del movimento Lgbt, su lastampa.it, 15 giugno 2022. URL consultato il 16 giugno 2022.
  56. ^ Radiata dall'albo e condannata anche in Cassazione Silvana De Mari, la dottoressa omofoba: "Ha diffamato il movimento Lgbt", su la Repubblica, 16 giugno 2023. URL consultato il 16 giugno 2023.
  57. ^ Redazione, Silvana De Mari condannata in Cassazione per diffamazione del Pride e dei movimenti Lgbtq+, su Open, 16 giugno 2023. URL consultato il 16 giugno 2023.

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