Sh2-112

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Sh2-112
Regione H II
Sh2-112
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneCigno
Ascensione retta20h 33m 49s[1]
Declinazione+45° 38′ 00″[1]
Coordinate galattichel = 83,8; b = +03,3[1]
Distanza5670[2] a.l.
(1740[2] pc)
Magnitudine apparente (V)-
Dimensione apparente (V)15' x 15'
Caratteristiche fisiche
TipoRegione H II
Classe1 2 2[3]
Dimensioni24,7 a.l.
(7,6 pc)
Altre designazioni
DWB 174,[1] Avedisova 1104
Mappa di localizzazione
Sh2-112
Categoria di regioni H II

Coordinate: Carta celeste 20h 33m 49s, +45° 38′ 00″

Sh2-112 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione del Cigno.

Si individua nella parte settentrionale della costellazione, circa 1,5° a WNW della brillante stella Deneb; il periodo più indicato per la sua osservazione nel cielo serale ricade fra i mesi di luglio e dicembre ed è notevolmente facilitata per osservatori posti nelle regioni dell'emisfero boreale terrestre.

Si tratta di una regione H II circolare delle dimensioni apparenti di circa 15', attraversata da una banda scura sul suo lato occidentale orientata in senso nord-sud. Si ritiene che la stella responsabile della sua eccitazione sia BD+45 3216, una stella blu doppia di classe spettrale O8V e una magnitudine apparente di 9,18;[4] le stime sulla distanza di questa stella forniscono un valore di 1740 parsec (circa 5670 anni luce),[2] che collocherebbe così Sh2-112 in una regione del Braccio di Orione particolarmente ricca e fisicamente molto vicina al grande sistema nebuloso di Cygnus X. La nebulosa è posta in una regione di formazione stellare di cui, secondo il catalogo Avedisova, farebbero parte anche alcune sorgenti di onde radio e la nube molecolare [DBY94] 29, che possiede una massa di 1880 M;[5] tuttavia in uno studio del 1994 si riporta per quest'ultima nube una distanza di 2100 parsec.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Simbad Query Result, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 30 gennaio 2012.
  2. ^ a b c Lahulla, J. F., UBVRI photometry of stars in several H II regions, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, vol. 61, settembre 1985, pp. 537-545. URL consultato il 30 gennaio 2012.
  3. ^ Sharpless, Stewart, A Catalogue of H II Regions., in Astrophysical Journal Supplement, vol. 4, dicembre 1959, p. 257, DOI:10.1086/190049. URL consultato il 30 gennaio 2012.
  4. ^ Simbad Query Result, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 30 gennaio 2012.
  5. ^ Avedisova, V. S., A Catalog of Star-Forming Regions in the Galaxy, in Astronomy Reports, vol. 46, n. 3, marzo 2002, pp. 193-205, DOI:10.1134/1.1463097. URL consultato il 30 gennaio 2012.
  6. ^ Dobashi, Kazuhito; Bernard, Jean-Phillipe; Yonekura, Yoshinori; Fukui, Yasuo, Molecular clouds in Cygnus. 1: A large-scale (13)CO survey, in Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 95, n. 2, dicembre 1994, pp. 419-456, DOI:10.1086/192106. URL consultato il 30 gennaio 2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0 - Volume I - The Northern Hemisphere to -6°, Richmond, Virginia, USA, Willmann-Bell, inc., 1987, ISBN 0-943396-14-X.
  • Tirion, Sinnott, Sky Atlas 2000.0 - Second Edition, Cambridge, USA, Cambridge University Press, 1998, ISBN 0-933346-90-5.

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