Sexy Cora
| Sexy Cora | |
|---|---|
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| Dati biografici | |
| Nome di nascita | Carolin Ebert |
| Nazionalità |  Germania
|
| Dati fisici | |
| Altezza | 157 cm |
| Peso | 49 kg |
| Occhi | celesti |
| Capelli | biondi |
| Seno naturale | no |
| Misure | 96-55-88 |
| Dati professionali | |
| Film girati | 8 |
| Sito ufficiale | |
Carolin Ebert, coniugata Wosnitza (Berlino, 2 maggio 1987 – Amburgo, 20 gennaio 2011), è stata un'attrice pornografica tedesca, il cui più noto pseudonimo fu quello di Sexy Cora. Morì prematuramente a 23 anni ad Amburgo per le complicazioni dovute all'ennesimo intervento di chirurgia plastica al seno, il suo sesto.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nativa di Berlino, dopo la separazione dei propri genitori crebbe dall'età di due anni presso i nonni materni in un villaggio rurale vicino Schwerin, non lontano da Amburgo[1]. Trascorse un breve periodo dell'adolescenza con la madre e il nuovo compagno di lei, padre di due figli, ma la convivenza fu difficile e tumultuosa e a 15 anni tornò dai nonni[1]. In quel periodo, in cui era usa frequentare discoteche, fu votata dal pubblico Miss Arschgeweih (quest'ultimo è il termine volgare con cui, in tedesco, si indica il tatuaggio lombare esteso tra i due fianchi)[1].
Iniziò gli studi di infermieristica ma fu costretta a interromperli a causa di una malformazione dell'anca, e nel 2005 lasciò definitivamente la scuola per trasferirsi ad Amburgo con il suo fidanzato (e, successivamente, manager), Tim Wosnitza, che gli regalò la sua prima chirurgia al seno[1]. L'ingresso nell'industria del sesso avvenne sia come performer in webcam che come prostituta, mestiere che esercitò per 8 settimane ad Amburgo[1]; nel frattempo, nel 2006, aveva sposato Wosnitza[1], nome con cui l'attrice figurò agli inizi di carriera: fino al 2009 non prese parte a grandi produzioni ma distribuiva film pornografici autoprodotti, per lo più contenenti scene di sesso con il suo stesso marito[1].
In tale periodo intraprese anche un tentativo, fallito, di produrre la scena di blowbang (una performance di sesso orale di gruppo) con il maggior numero di uomini: nel 2008 si propose di praticare fellatio su 200 riceventi, ma dovette interrompere al settantacinquesimo ed essere trasportata d'urgenza in ospedale per sopravvenute complicazioni gastriche e respiratorie[2]. Il giro d'affari dell'attrice, che nel frattempo aveva assunto lo pseudonimo di Sexy Cora, era aumentato pur rimanendo nel campo artigianale, e la sua casa di produzione aveva avviato il canale di vendita per posta dei CD dei propri video[1].
Nel 2009 ebbe una prima puntata nel mainstream figurando come ospite nel video Frust? del rapper D-Bo e, in quello stesso anno, per la propria casa di produzione omonima sexycora, filmò e distribuì Versaute Freizeit (traducibile come Relax perverso) con cui si aggiudicò nel 2010 il premio Venus a Berlino in due categorie: miglior performer dilettante e miglior set di giocattoli hard per adulti[3].
Ancora nel 2010 apparve davanti al pubblico generalista come concorrente del Grande Fratello tedesco, nella cui casa rimase 43 giorni, e incise un singolo musicale, My Love - La, La, La[4].
La morte prematura[modifica | modifica wikitesto]
A tutto il 2010 Carolin Ebert si era complessivamente sottoposta a cinque interventi di aumento del seno; il 13 gennaio 2011 era in programma in una clinica di Amburgo un sesto per aumentare il peso delle due mammelle a 800 grammi ciascuna rispetto ai precedenti 500[4]. Durante l'operazione, tuttavia, subì un arresto cardiaco[4] e fu trasportata d'urgenza dalla clinica a un ospedale, subendo un secondo arresto in ambulanza[4]. Il blocco circolatorio che ne derivò provocò danni cerebrali all'attrice che non si risvegliò mai dal coma farmacologico cui fu indotta, e il 20 gennaio sopraggiunse la morte[5]; l'autorità giudiziaria di Amburgo dispose l'autopsia sulla salma[5] e mise sotto inchiesta i sanitari che avevano in cura la donna nella clinica chirurgica[5].
Il corpo fu rimesso a disposizione dei familiari a fine gennaio e il 2 febbraio successivo avvenne la sepoltura a Ohlsdorf: le autorità cimiteriali contestarono a Tim Wosnitza la presenza sulla tomba di una statua giudicata «troppo sexy» e «offensiva per gli altri visitatori del camposanto»[6]; il vedovo della pornostar si rifiutò comunque di rimuoverla.
A febbraio 2013 l'inchiesta appurò che la causa della morte della donna fu una grave negligenza dell'anestesista che non controllò la corretta ventilazione e ossigenazione della paziente, complici anche le dotazioni non all'avanguardia della clinica[7]. Il sanitario, di 56 anni, fu condannato a 14 mesi di reclusione: la sentenza espose la clinica ad azioni civili, cosa che Wosnitza intraprese quanto prima.
A giugno 2016 il tribunale distrettuale di Amburgo condannò in solido la clinica e il suo anestesista a corrispondere al vedovo di Caroline Ebert una somma in seguito quantificabile tra «140 000 e 824 000 euro»[8] per danno professionale a causa della morte della fonte di guadagno della coppia[8]. Nel calcolo dell'importo risarcitorio furono considerate sia le spese passive di alimenti, cure ed esequie, sia variabili come il guadagno mensile di Wosnitza e l'aspettativa di carriera di Sexy Cora fino a circa 35 anni[8] anche se lo stesso Wosnitza sostenne in giudizio che sua moglie poteva esibirsi fino ai sessanta[8]: il tribunale tuttavia rigettò quest'ultima pretesa sulla base che l'industria pornografica ha un costante ricambio e quindi performer più anziani, intesi come quelli che hanno superato la soglia dei 35 anni, hanno meno aspettative di guadagno rispetto a quelli più giovani[8].
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
- Versaute Freizeit (2009)
- Be Famous (2010)
- Gegengerade - Niemand siegt am Millerntor! (2011)
- Dirty-Tracy (2011)
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
- My Love – La, La, La (2010)
- Lass uns kicken (Alles klar wunderbar) (2010)
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
- 2010 - miglior attrice amatoriale tedesca
- Erotixxx Award
- 2010 - miglior attrice amatoriale
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h (DE) Uli Hauser, Das Leben und Sterben von Sexy Cora, in Stern, n. 23, 31 maggio 2011, pp. 90-99.
- ^ Whore Stories, p. 168.
- ^ (DE) Venus Award 2010 Nominierungen und Gewinner (PDF), in Venus Awards Berlin, 21 ottobre 2010. URL consultato il 19 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2010).
- ^ a b c d (EN) Porn star suffers heart attack during breast enlargement, in The Local, Berlino, 13 gennaio 2011. URL consultato il 19 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2018).
- ^ a b c (EN) German reality TV star Cora dies after sixth breast op, in BBC, 21 gennaio 2011. URL consultato il 19 agosto 2019.
- ^ (EN) Allan Hall, Cemetery chief demands burial site for porn star is destroyed for being "too sexy", in Daily Record, Glasgow, 10 maggio 2011. URL consultato il 19 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2019).
- ^ (DE) Bewährungsstrafe für Sexy Coras Ärztin, in Stern, 5 febbraio 2013. URL consultato il 19 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2019).
- ^ a b c d e (DE) Witwer von "Sexy Cora" bekommt hohen Schadensersatz, in Der Spiegel, 24 giugno 2016. URL consultato il 19 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2017).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Tyler Stoddard Smith, Whore Stories: A Revealing History of the World's Oldest Profession, New York, Simon & Schuster, 2012, ISBN 1-4405-3853-0.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sexy Cora
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN) Sito ufficiale, su sexycora.com.
- (EN) Sexy Cora, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Sexy Cora, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Sexy Cora, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Sexy Cora, su Internet Adult Film Database.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 3240168109542843630005 · GND (DE) 1285630076 |
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