Serie A1 1998-1999 (pallanuoto maschile)

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Serie A1 1998-1999
Competizione Serie A1
Sport Pallanuoto
Edizione LXXX
Partecipanti 12
Formula 2 fasi preliminari + Final 4
Risultati
Vincitore Roma
(2º titolo)
Retrocessioni Telimar Palermo, Lazio

La Serie A1 1998-99 è stata l'80ª edizione della massima serie del campionato italiano maschile di pallanuoto.
In questa edizione il campionato è tornato a 12 squadre; è stata sperimentata una nuova formula che è stata, però, immediatamente abbandonata: dopo la prima fase le prime otto si sono qualificate per due gironi supplementari per giocarsi l'accesso alla Final Four, mentre le ultime quattro hanno disputato un girone di Play-out per giocarsi la salvezza.
La Final 4 si è giocata a Roma e ha visto i padroni di casa superare in finale il Posillipo, che hanno così conquistato il secondo scudetto della loro storia a quarantacinque anni di distanza da quello precedente.
La stagione è stata segnata da una pesante penalizzazione inflitta proprio ai due club finalisti, classificatisi ai primi due posti della stagione regolare: in questa fase lo scontro diretto tra Posillipo e Roma che avrebbe determinato la prima in classifica, è stato giocato da entrambe le formazioni "a perdere", in quanto i due club volevano evitare di ritrovare in semifinale la squadra terza classificata (il Pescara), come prevedeva la formula. La penalizzazione era originariamente di 14 punti a testa, con lo 0-5 a tavolino per entrambe nella gara in questione, ma è stata in seguito ridotta a 10 punti dalla CAF, con mantenimento della sconfitta a tavolino[1][2][3][4].

Prima fase[modifica | modifica wikitesto]

Prima fase '98-'99 Pt G V N P GF GS DR
1. Posillipo 50 22 21 0 1 275 143 +132
2. Roma 50 22 20 0 2 317 172 +145
3. Pescara 48 22 16 0 6 271 186 +85
4. Savona 41 22 13 2 7 218 198 +20
5. Florentia 38 22 12 2 8 236 218 +18
6. Canottieri Napoli 34 22 11 1 10 183 200 -17
7. CN Uisp Bologna 26 22 8 2 12 224 246 -22
8. Pro Recco 23 22 7 2 13 208 238 -30
9. Telimar Palermo 17 22 5 2 15 185 278 -93
10. Civitavecchia 15 22 5 0 17 207 277 -70
11. Catania 13 22 4 1 17 175 246 -71
12. Lazio 11 22 3 2 17 187 284 -97

Seconda Fase[modifica | modifica wikitesto]

Gironi di semifinale[modifica | modifica wikitesto]

1º Girone Pt[5] G V N P GF GS DR
1. Posillipo 33 6 6 0 0 84 53 +31
2. Florentia 20 6 3 1 2 56 59 -3
3. Savona 11 6 2 1 3 62 64 -2
4. Pro Recco 5 6 0 0 6 60 86 -26


2º Girone Pt G V N P GF GS DR
1. Roma 36 6 6 0 0 72 40 +32
2. Pescara 24 6 4 0 2 79 56 +23
3. CN Uisp Bologna 6 6 2 0 4 51 71 -20
4. Canottieri Napoli 6 6 0 0 6 51 86 -35

Girone Play Out[modifica | modifica wikitesto]

Play out '99 Pt G V N P GF GS DR
1. Catania 23 6 4 2 0 69 53 +16
2. Civitavecchia 23 6 3 2 1 67 61 +1
3. Telimar Palermo 19 6 2 2 2 54 55 -1
4. Lazio 2 6 0 0 6 53 74 -21

Final Four[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Roma
26 giugno 1999, ore 21:00
Posillipo9 – 3PescaraComplesso natatorio del Foro Italico

Roma
26 giugno 1999
Roma9 – 4
(3-2, 3-1, 2-1, 1-0)
FlorentiaComplesso natatorio del Foro Italico

Finale 3º posto[modifica | modifica wikitesto]

Roma
27 giugno 1999
Pescara8 – 9FlorentiaComplesso natatorio del Foro Italico

Finale Scudetto[modifica | modifica wikitesto]

Roma
27 giugno 1999, ore 21:00
Posillipo9 – 11
(1-3, 1-2, 3-2, 4-4)
referto
RomaComplesso natatorio del Foro Italico

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fabio Maccheroni, L'Ina batte il Posillipo nella partita della vergogna, in Corriere.it, 13 maggio 1999. URL consultato il 3 novembre 2012.
  2. ^ Roberto Perrone, Partita - farsa: stangata a Roma e Posillipo, in Corriere.it, 8 maggio 1999. URL consultato il 3 novembre 2012.
  3. ^ Fabio Maccheroni, L'Ina batte il Posillipo nella partita della vergogna, in Corriere.it, 13 maggio 1999. URL consultato il 3 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  4. ^ Roma e Posillipo stangata ridotta, in Corriere.it, 15 maggio 1999. URL consultato il 3 novembre 2012.
  5. ^ Nei gironi di semifinale e Play out si ereditano i punti ottenuti negli scontri diretti durante la prima fase.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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