Sergej Karjakin

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Sergej Karjakin
Sergej Karjakin nel 2016
Nazionalità Bandiera dell'Ucraina Ucraina (gennaio 2010)
Bandiera della Russia Russia
Scacchi
Categoria Grande Maestro - GM (2003)
Ranking 11º (febbraio 2024), 2750 p. Elo
Best ranking 4º (luglio 2011)
Record
Miglior Elo  2788 (luglio 2011)
Carriera
Squadre di club
2002Momot Donetsk Bandiera dell'Ucraina Ucraina
2005NAO Paris Bandiera della Francia Francia
2007Tomsk-400 Bandiera della Russia Russia
2008PVK Kiev Bandiera dell'Ucraina Ucraina
2009-2010ShSM-64 Mosca Bandiera della Russia Russia
2013-2014Malachite Bandiera della Russia Russia
2015Obiettivo Risarcimento Padova Bandiera dell'Italia Italia
2017Globus Bandiera della Russia Russia
Palmarès
 Olimpiadi degli scacchi
Oro Khanty-Mansiysk 2010 ind.
Oro Calvia 2004 ind.
Oro Calvia 2004 squ.
Bronzo Batumi 2018 squ.
Bronzo Baku 2016 squ.
Bronzo Istanbul 2012 ind.
 Campionati del Mondo
Oro Astana 2019 squ.
Oro Antalya 2013 squ.
Oro Oropesa del Mar 2001 U12
Argento New-York 2016 ind.
 Campionati del mondo a cadenze veloci
Oro Doha 2016 lampo
Oro Astana 2012 rapid
Argento Riyadh 2017 lampo
Bronzo Astana 2012 lampo
Bronzo Mosca 2009 lampo
 Coppa del Mondo
Oro Baku 2015
Argento Soči 2021
 Campionati Europei
Oro Litocoro 1999 U10
Oro Antalya 2017 club
Argento Rodi 2013 club
Bronzo Halkidiki 2008 club
Bronzo Kemer 2007 club
 Campionati russi
Argento Mosca 2020 ind.
Argento Mosca 2010 ind.
Statistiche aggiornate al febbraio 2024

Sergej Aleksandrovič Karjakin (in russo Сергей Александрович Карякин?; in ucraino Сергій Олександрович Карякін?, Serhij Oleksandrovyč Karjakin; Sinferopoli, 12 gennaio 1990) è uno scacchista russo. Ha raggiunto la celebrità internazionale divenendo il più giovane grande maestro della storia, e la prima persona sotto i 13 anni a ottenere il titolo. Conseguì il titolo nel 2003, all'età di soli 12 anni e 7 mesi, quando ancora giocava per i colori dell'Ucraina, record che ha resistito sino al giugno 2021 quando è stato infranto da Abhimanyu Mishra.[1] Fino al 2008 è stato membro fisso della squadra nazionale ucraina, con cui ha vinto l'oro alle Olimpiadi di Calvià del 2004, dove ha vinto anche la medaglia d'oro individuale come seconda riserva.

Dal 1º gennaio 2010 ha cambiato Federazione di appartenenza, passando da quella ucraina a quella russa.[2] Nella lista FIDE di luglio 2011 ha raggiunto il suo massimo punteggio Elo (2788 punti, 4º al mondo).[3] Dall'11 al 30 novembre 2016, a New York ha disputato la finale del Campionato del mondo di scacchi 2016 contro il Campione del mondo Magnus Carlsen, perdendo gli spareggi rapid per 3-1 dopo che la porzione di gioco a cadenza classica era terminata in parità 6-6.

Il suo stile è stato definito «una armoniosa miscela tra fine comprensione posizionale e perspicacia nel valutare i fattori dinamici». Le sue capacità difensive gli hanno fatto conferire il soprannome di "Ministro della difesa".[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Sergej Karjakin nel 2004 in analisi durante il Torneo di Dortmund

Ha imparato a giocare a scacchi a cinque anni ed è diventato Maestro Internazionale a undici. Ha vinto il campionato europeo giovanile U10 nel 1999 e nel 2001 ha vinto il campionato mondiale U12, ma ha attirato su di sé l'attenzione internazionale quando fu scelto come secondo ufficiale dal suo connazionale ed amico Ruslan Ponomarёv durante la finale del Campionato del mondo di scacchi FIDE 2002, benché avesse solo 12 anni appena compiuti. Ottenendo norme valide per il titolo di Grande Maestro il mese successivo nel torneo Aeroflot di Mosca e successivamente nel Torneo di Alushta del maggio 2002 e nel Torneo internazionale di Sudak nell'agosto dello stesso anno, ha superato il precedente record di Bu Xiangzhi ed è diventato l'allora più giovane Grande Maestro della storia degli scacchi, all'età di 12 anni ed esattamente 7 mesi.

All'età di 14 anni ha sconfitto l'allora Campione del mondo in carica, Vladimir Kramnik, durante il Torneo di Dortmund 2004 in una partita a gioco rapido (10 minuti per l'intera partita con l'aggiunta di 5 secondi per ogni mossa). Sempre nel 2004, Karjakin è stato l'unico essere umano a battere un computer nel Campionato mondiale a squadre Man vs Machine di Bilbao, Spagna, pur essendo il partecipante più giovane e con il punteggio Elo più basso. Ha ottenuto la vittoria con il programma Deep Junior, che l'anno precedente aveva pareggiato un match sulle sei partite contro Garri Kasparov. Più avanti, quello stesso anno, sì è piazzato 2º nel torneo Navarra di Pamplona tenutosi dal 20 al 29 dicembre, vinto da Boris Gelfand.

È entrato nella top 100 mondiale nella lista FIDE dell'agosto 2005, piazzandosi 64º con il punteggio di 2635.

Con il punteggio di 8.5 (+7 =3 -1) ha vinto il torneo "Giovani Stelle del Mondo" 2005, che si è svolto a Kiriši, in Russia, dal 13 al 26 maggio.[5] Si è preparato all'evento allenandosi in Grecia con il Grande Maestro Nigel Short. Durante il viaggio verso l'aeroporto di Atene è stato coinvolto in un incidente stradale ed ha riportato leggere ferite. Successivamente Short ha dichiarato: "Ho quasi cambiato il corso della storia degli scacchi permettendo che il futuro Campione del mondo restasse ucciso mentre si trovava sotto la mia custodia".[6]

Ai massimi livelli[modifica | modifica wikitesto]

Sergej Karjaki nel 2006 durante le Olimpiadi di quell'anno a Torino
Sergej Karjakin durante il Torneo dei candidati 2018

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 marzo 2022 viene sospeso per 6 mesi dalla FIDE per averne violato il codice etico (il giocatore aveva espresso, sui social media, forte sostegno alle azioni russe nei primi giorni della Crisi russo-ucraina del 2021-2022 e della successiva invasione), sospensione che comporta l’esclusione, tra altri, dai Candidati.[15][16] Anche organizzatori di eventi privati, quali il Norway Chess, il London Chess Classic o il Grand Chess Tour, hanno similmente dichiarato di non considerare l'invito del giocatore russo ai loro tornei.[17]

Impegni politici[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 marzo 2017 ha accettato l'invito di Vladimir Putin a far parte della Camera Civica della Federazione Russa.[18]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Si è laureato in pedagogia sociale presso l'Università statale di Mosca.[19]

Si è sposato il 24 luglio 2009 con la IMf ucraina Kateryna Dolžykova[20]. La coppia si è separata due anni più tardi. Nel maggio 2014 si è sposato nuovamente, questa volta con la russa Galija Kamalova, classe 1987, arbitro scacchistico,[21] dalla quale ha avuto due figli, il primo nel 2015[22] e il secondo nel 2017.[23]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ordine al merito per la Patria (II classe) - nastrino per uniforme ordinaria
«Per gli eccezionali risultati ottenuti nel suo campo»
— 2 giugno 2022[24][25]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ BREAKING: Abhimanyu Mishra Becomes Youngest Grandmaster In Chess History, su chess.com. URL consultato il 30 giugno 2021.
  2. ^ Il primo impegno con la maglia russa è stato al Campionato del mondo per squadre di Club di Bursa in Turchia, nel gennaio 2010  Messaggero Scacchi n. 500
  3. ^ Rating Progress Chart
  4. ^ (EN) Sergey Karjakin: Best Games of the Minister of Defence, su books.google.it. URL consultato il 22 marzo 2022.
  5. ^ Messaggero Scacchi - Numero 269, su messaggeroscacchi.it. URL consultato il 22 agosto 2016.
  6. ^ Nigel Short axed, future world champion survives, Chessbase, 28 luglio 2005
  7. ^ Kiev Life Rapid: Karjakin beat Short 7.5:2.5, Chessbase, 7 agosto 2008
  8. ^ Top 100 Players January 2011
  9. ^ Aeroflot Open 2013: Sergey Karjakin wins in last seconds
  10. ^ THE WEEK IN CHESS 996 9th December 2013
  11. ^ Classifica FIDE Open World Blitz Championship 2016 in Chess-Results
  12. ^ European Club Cup 2017 - 33rd European Chess Club Cup in Chess-Results
  13. ^ (EN) Jan-Krzysztof Duda wins the 2021 FIDE World Cup, su en.chessbase.com. URL consultato il 6 agosto 2021.
  14. ^ (EN) Tournament tree, su worldcup-results.fide.com. URL consultato il 6 agosto 2021.
  15. ^ (EN) FIDE Ethics imposes a six-month ban on Karjakin, su fide.com. URL consultato il 22 marzo 2022.
  16. ^ (EN) Russian grandmaster Sergey Karjakin banned from chess for 6 months over Ukraine stance, su chess24.com. URL consultato il 22 marzo 2022.
  17. ^ (EN) Grand Chess Tour joins organisers in Sergey Karjakin ban, su chess24.com. URL consultato il 22 marzo 2022.
  18. ^ (EN) Chess grandmaster Karjakin takes up Putin offer for civil servant role, in rt.com, 13 marzo 2017. URL consultato il 15 marzo 2017.
  19. ^ (RU) Сергей Карякин: «Я без шахмат жить не могу», su chesswood.ru. URL consultato il 16 marzo 2017.
  20. ^ Sergey Karjakin and Kateryna Dolzhikova get married | Chessdom, su players.chessdom.com. URL consultato il 26 luglio 2009 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2018).
  21. ^ Sergey Karjakin married in News about Chess Archiviato il 9 agosto 2014 in Internet Archive.
  22. ^ (EN) Sergey Karjakin, su chess24.com. URL consultato il 16 marzo 2017.
  23. ^ (EN) World juniors crush the USA in St. Louis, su chess24.com. URL consultato il 31 luglio 2017.
  24. ^ (PL) Urodził się w Ukrainie, ale poparł rosyjską inwazję. Teraz odznaczył go sam Putin, su sport.radiozet.pl. URL consultato il 2 luglio 2022.
  25. ^ (EN) Banned chess player Karjakin honoured by Putin for support of Russian invasion of Ukraine, su insidethegames.biz. URL consultato il 2 luglio 2022.

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