Sensualismo

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In filosofia si definisce sensualismo la teoria che considera l'appagamento provocato dai sensi come il fine dell'umano agire,[1] differenziandosi quindi dal sensismo (pur venendo usato a volte come suo sinonimo),[2] inteso invece come la teoria filosofica che fa derivare ogni facoltà e conoscenza dalle sensazioni.

Nelle arti il sensualismo viene invece inteso come la propensione a porre in risalto gli aspetti sensuali dell'opera stessa, tipica ad esempio di esponenti del decadentismo come Gabriele D'Annunzio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ sensualismo, su treccani.it, Treccani. URL consultato l'11 aprile 2014.
  2. ^ Guido Calogero, Sensismo, su treccani.it, Treccani, 1936.
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