Sekeetamys calurus

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Merione dalla coda folta
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
Ordine Rodentia
Famiglia Muridae
Sottofamiglia Gerbillinae
Genere Seeketamys
Ellerman, 1947
Specie S.calurus
Nomenclatura binomiale
Sekeetamys calurus
Thomas, 1892
Sinonimi

S.makrami

Il merione dalla coda folta (Sekeetamys calurus Thomas, 1892) è un roditore della famiglia dei Muridi, unica specie del genere Seeketamys (Ellerman, 1947), diffuso nel Vicino Oriente.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 98 e 130 mm, la lunghezza della coda tra 112 e 164 mm, la lunghezza del piede tra 28 e 35 mm, la lunghezza delle orecchie tra 17 e 23 mm e un peso fino a 50 g.[3]

Caratteristiche craniche e dentarie[modifica | modifica wikitesto]

Il cranio è delicato, con il rostro lungo e sottile e con la bolla timpanica ingrandita e rigonfia posteriormente. La regione inter-orbitale è stretta. Gli incisivi superiori hanno un solo solco longitudinale.

Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:

3 0 0 1 1 0 0 3
3 0 0 1 1 0 0 3
Totale: 16
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari;

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Le parti superiori variano dal giallastro al rossiccio, mentre le parti ventrali e le zampe sono biancastre. Le orecchie sono grandi. Le piante dei piedi sono prive di peli. Il palmo delle zampe anteriori è privo di peli e munito di 5 cuscinetti. La coda è più lunga della testa e del corpo, è brunastra e termina con un evidente ciuffo di peli bianco. In alcuni esemplari il ciuffo si estende per circa la metà della coda, è formato da peli nerastri e peli biancastri lungo i lati. Le femmine hanno 2 mammelle pettorali e 2 mammelle inguinali.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

È una specie terricola e notturna. Costruisce tane sotto ammassi rocciosi. Si arrampica agilmente sulle rocce.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di piante e forse di insetti.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Le femmine danno alla luce fino a 6 piccoli alla volta. In cattività si riproduce durante tutto l'anno. Allo stato selvatico sono stati osservati individui fecondi a febbraio e marzo. L'aspettativa di vita in cattività è di 5 anni e 5 mesi.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa lungo le coste orientali dell'Egitto e del Sudan nord-orientale, la Penisola del Sinai, Israele meridionale, Giordania sud-occidentale e nelle zone vicino Riad, nell'Arabia Saudita.

Vive nelle zone aride rocciose, incluse le vette montane del Deserto del Negev fino a 600 metri di altitudine.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato che non sono evidenti serie minacce, nonostante sia una specie naturalmente rara, classifica S.calurus come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Schlitter, D., Shenbrot, G., Amr, Z. & Kock, D. 2008, Sekeetamys calurus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Sekeetamys calurus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Aulagnier & Al., 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898
  • Stephan Aulagnier & Al., Guide des mammiferes d'Europe, d'Afrique du Nord et du Moyen-Orient, Delachaux & Niestlé SA, Parigi, 2011, ISBN 9788889999707.

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