Sei Nazioni 2007

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Sei Nazioni 2007
2007 RBS Six Nations Championship
Logo della competizione
Competizione Sei Nazioni
Sport Rugby a 15
Edizione 113ª
Organizzatore Six Nations Rugby Ltd
Date dal 3 febbraio 2007
al 17 marzo 2007
Luogo Irlanda, Italia, Galles, Francia, Inghilterra e Scozia
Partecipanti 6
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Bandiera della Francia Francia
(24º titolo)
Calcutta Cup Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Triple Crown Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Millennium Trophy Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Centenary Quaich Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Trofeo Garibaldi Bandiera della Francia Francia
Cucchiaio di legno Bandiera della Scozia Scozia
Statistiche
Miglior giocatore Brian O’Driscoll (Irlanda)
Miglior marcatore Bandiera dell'Irlanda Ronan O'Gara (82)
Record mete
Incontri disputati 15
Pubblico 977 771
(65 185 per incontro)
L'Italia a Edimburgo, prima vittoria esterna di sempre nel torneo
Cronologia della competizione
Sei Nazioni 2006 Sei Nazioni 2008

Il Sei Nazioni 2007 (in inglese 2007 Six Nations Championship; in francese Tournoi des Six Nations 2007; in gallese Pencampwriaeth y Chwe Gwlad 2007) fu l'8ª edizione del torneo annuale di rugby a 15 tra le squadre nazionali di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia, nonché la 113ª in assoluto considerando anche le edizioni dell'Home Nations Championship e del Cinque Nazioni.

Noto per motivi di sponsorizzazione come 2007 RBS Six Nations Championship a seguito di accordo di partnership commerciale con la Royal Bank of Scotland[1], si tenne dal 3 febbraio al 17 marzo 2007.

In tale edizione di torneo fu inaugurato un nuovo premio accessorio, il trofeo Giuseppe Garibaldi, ideato congiuntamente dalle federazioni italiana e francese[2] e messo in palio tra le rispettive compagini in occasione dell'incontro del Sei Nazioni; il trofeo fu realizzato da Jean-Pierre Rives[2], in passato capitano della nazionale francese e successivamente scultore[2]. Fu la Francia ad aggiudicarsi la prima messa in palio di tale riconoscimento, grazie alla vittoria a Roma per 39-3.

Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[3].

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

L'Italia conseguì il miglior risultato delle sue prime otto partecipazioni: il quarto posto finale, due vittorie nello stesso anno (una delle quali, in Scozia, la prima di sempre in trasferta nel torneo[4], e l'altra contro il Galles allo Stadio Flaminio[5]) e la possibilità matematica fino all'ultima giornata di vincere il titolo.

A decidere tale edizione del torneo, infatti, furono le gare della quinta giornata, che alla vigilia vedeva Francia, Irlanda e Inghilterra allineate in testa a 6 punti con una differenza fatti/subiti rispettivamente di +42, +38 e +15; l'Italia, dietro le prime tre, era quarta con 4 punti e una differenza di -26. Sia pure, quindi, in via puramente teorica – stante la necessità per gli Azzurri di battere l'Irlanda nell'ultima partita con almeno 68 punti di scarto e fatta comunque salva la contemporanea sconfitta di Francia e Inghilterra – l'Italia aveva la prospettiva, mai verificatasi in precedenza, di competere per il titolo all'ultima giornata.

In realtà gli Azzurri furono comunque arbitri della vittoria finale, perché la vittoria 51-24 dell'Irlanda allo stadio Flaminio si rivelò insufficiente: in vantaggio all'80' per 51-17, gli irlandesi tennero la palla in gioco per incrementare il vantaggio terminando per subìre la meta di Roland de Marigny[6][7]; visto il risultato della Francia, che vinse con lo stesso scarto contro la Scozia (46-19), la meta incassata a opera di de Marigny fu decisiva per la vittoria finale francese. Fu la seconda volta consecutiva che il torneo fu deciso per differenza punti fatti/subiti; più in generale, si trattò della terza edizione del Sei Nazioni decisa con tale discriminante e la sesta in assoluto dal 1994, anno dell'abolizione delle vittorie condivise.

Ininfluente o quasi la partita dell'Inghilterra (a quel punto bisognosa di una vittoria con 57 punti di scarto), che perse a Cardiff contro un Galles che non aveva più nulla da chiedere al torneo che non evitare il whitewash, essendo senza vittorie fino ad allora[8].

Nazionali partecipanti e sedi[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Città Impianto interno
Bandiera della Francia Francia Saint-Denis Stade de France
Bandiera del Galles Galles Cardiff Millennium Stadium
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Londra Twickenham
Bandiera dell'Irlanda Irlanda Dublino Croke Park
Bandiera dell'Italia Italia Roma Stadio Flaminio
Bandiera della Scozia Scozia Edimburgo Murrayfield

Calendario e risultati[modifica | modifica wikitesto]

1ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Roma
3 febbraio 2007, ore 14:30 UTC+1
Italia Bandiera dell'Italia3 – 39
referto
Bandiera della Francia FranciaStadio Flaminio (24973 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Wayne Barnes

Londra
3 febbraio 2007, ore 16 UTC+0
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra42 – 20
referto
Bandiera della Scozia ScoziaTwickenham (82000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Marius Jonker

Cardiff
4 febbraio 2007, ore 15 UTC+0
Galles Bandiera del Galles9 – 19
referto
Bandiera dell'Irlanda IrlandaMillennium Stadium (74239 spett.)
Arbitro: Bandiera della Nuova Zelanda Kelvin Deaker

2ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Londra
10 febbraio 2007, ore 13:30 UTC+0
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra20 – 7
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaTwickenham (82000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Galles Nigel Owens

Edimburgo
10 febbraio 2007, ore 15:30 UTC+0
Scozia Bandiera della Scozia21 – 9
referto
Bandiera del Galles GallesMurrayfield (67500 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Alan Lewis

Dublino
11 febbraio 2007, ore 15 UTC+0
Irlanda Bandiera dell'Irlanda17 – 20
referto
Bandiera della Francia FranciaCroke Park (81000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Nuova Zelanda Steve Walsh

3ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Edimburgo
24 febbraio 2007, ore 15 UTC+0
Scozia Bandiera della Scozia17 – 37
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaMurrayfield (50284 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Donal Courtney

Dublino
24 febbraio 2007, ore 17:30 UTC+0
Irlanda Bandiera dell'Irlanda43 – 13
referto
Bandiera dell'Inghilterra InghilterraCroke Park (81611 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Joël Jutge

Saint-Denis
24 febbraio 2007, ore 21 UTC+1
Francia Bandiera della Francia32 – 21
referto
Bandiera del Galles GallesStade de France (79959 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Tony Spreadbury

4ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Edimburgo
10 marzo 2007, ore 13:30 UTC+0
Scozia Bandiera della Scozia18 – 19
referto
Bandiera dell'Irlanda IrlandaMurrayfield (67800 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Dave Pearson

Roma
10 marzo 2007, ore 16:30 UTC+1
Italia Bandiera dell'Italia23 – 20
referto
Bandiera del Galles GallesStadio Flaminio (24973 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Chris White

Londra
11 marzo 2007, ore 15 UTC+0
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra26 – 18
referto
Bandiera della Francia FranciaTwickenham (82000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Jonathan Kaplan

5ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Roma
17 marzo 2007, ore 13:30 UTC+1
Italia Bandiera dell'Italia24 – 51
referto
Bandiera dell'Irlanda IrlandaStadio Flaminio (24 973 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Jonathan Kaplan

Saint-Denis
17 marzo 2007, ore 16:30 UTC+1
Francia Bandiera della Francia46 – 19
referto
Bandiera della Scozia ScoziaStade de France (79959 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Craig Joubert

Cardiff
17 marzo 2007, ore 17:30 UTC+0
Galles Bandiera del Galles27 – 18
referto
Bandiera dell'Inghilterra InghilterraMillennium Stadium (74500 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Alain Rolland

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra G V N P PF PS DP Pt
1 Bandiera della Francia Francia 5 4 0 1 155 86 +69 8
2 Bandiera dell'Irlanda Irlanda 5 4 0 1 149 84 +65 8
3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 5 3 0 2 119 115 +4 6
4 Bandiera dell'Italia Italia 5 2 0 3 94 147 −53 4
5 Bandiera del Galles Galles 5 1 0 4 86 113 −27 2
6 Bandiera della Scozia Scozia 5 1 0 4 95 153 −58 2

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Paul Rees, Six Nations sets tight deadline after struggling to find new sponsor for 2018, in The Observer, 23 settembre 2017. URL consultato il 5 maggio 2018.
  2. ^ a b c (FR) Comité directeur (PDF), su ffr-php4.as2.io, Fédération Française de Rugby, 24 novembre 2006, p. 2. URL consultato il 7 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2019).
  3. ^ (EN) Rugby Rules Changed for Faster Game, in The Canberra Times, 17 aprile 1992, p. 18. URL consultato il 15 dicembre 2021. Ospitato su Biblioteca nazionale australiana.
  4. ^ (EN) James Standley, Scotland v Italy, in BBC, 24 febbraio 2007. URL consultato il 21 maggio 2022.
  5. ^ (EN) Italy v Wales, in BBC, 10 marzo 2007. URL consultato il 21 maggio 2022.
  6. ^ (EN) Italy 24-51 Ireland, in BBC, 17 marzo 2007. URL consultato il 21 maggio 2022.
  7. ^ Brava Italia, poi l'Irlanda dilaga nella bolgia del Flaminio, in la Repubblica, 17 marzo 2007. URL consultato il 17 dicembre 2011.
  8. ^ (EN) Wales 27-18 England, in BBC, 17 marzo 2007. URL consultato il 21 maggio 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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