Sarmatosuchus otschevi

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Sarmatosuchus
Ricostruzione della testa di Sarmatosuchus otschevi
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Mammalia
Sottoclasse Sauropsida
Infraclasse Archosauromorpha
Famiglia ? Proterosuchidae
Genere Sarmatosuchus
Specie S. otschevi

Il sarmatosuco (Sarmatosuchus otschevi) è un rettile estinto appartenente agli arcosauriformi. Visse nel Triassico medio (Anisico, circa 245 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Russia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Tutto ciò che si conosce di questo animale è un resto parziale comprendente parti del cranio e della mandibola, le vertebre cervicali e una scapola. Il cranio completo dell'animale doveva essere lungo circa 35 centimetri, e si suppone che l'intero animale poteva raggiungere 1,5 metri di lunghezza. Il cranio era relativamente lungo, alto posteriormente e dotato di un rostro incurvato verso il basso, probabilmente simile a quello del ben più noto Proterosuchus.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

L'olotipo di Sarmatosuchus è stato ritrovato nella formazione Donguz nei pressi del fiume Berdyanka, nella regione di Orenburg in Russia. Descritto per la prima volta nel 1994, questo animale è stato inizialmente considerato un rappresentante dei proterosuchidi, un gruppo di arcosauriformi primitivi simili a coccodrilli; un successivo studio pubblicato pochi anni dopo (1997) ha indicato che Sarmatosuchus potrebbe essere stato un rappresentante primitivo degli arcosauri veri e propri.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sennikov A.G. 1994. Pervyj srednetriansovyj proteroscchid iz Vostochnoy Evropy. Doklady Akademii Nauk 336:359-661.
  • Gower D.J. and Sennikov A.G. 1997. Sarmatosuchus and the Early History of the Archosauria. Journal of Vertebrate Paleontology 17(1):60-73.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]