Sara Pettinelli

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Sara Pettinelli
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 173 cm
Peso 66 kg
Rugby a 15
Ruolo Terza linea ala
Squadra CUS Roma
Carriera
Attività di club[1]
2001-07Rugby Roma
2007-12Red & Blu
2012-CUS Roma
Attività da giocatrice internazionale
2007-Bandiera dell'Italia Italia34

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 30 maggio 2010

Sara Pettinelli (Roma, 12 febbraio 1981) è una rugbista a 15 e dirigente sportiva italiana, il cui ruolo è quello di seconda o terza linea e, più recentemente, tre quarti centro; milita nella formazione laziale del Red & Blu; è anche consigliere federale della Federazione Italiana Rugby, prima donna del rugby italiano a ricevere tale investitura.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata e cresciuta a Roma, ha da sempre giocato a rugby[1]. Dopo avere militato a lungo nel Rugby Roma, allo scioglimento della sezione femminile di quest'ultimo fece seguito l'ingaggio nella neonata formazione delle Red & Blu, squadra femminile di Colleferro che rappresenta la provincia di Roma; da pochi mesi Sara Pettinelli aveva esordito in Nazionale maggiore, a Biella contro la Francia[2] nel Sei Nazioni 2007; in azzurro ha preso parte, a tutto il 2010, a tutte le edizioni di tale torneo.

Con il club laziale è inoltre giunta in tre occasioni consecutive alla semifinale nazionale per il titolo.

Il 29 maggio 2010 Sara Pettinelli è divenuta la prima donna a rivestire l'incarico di Consigliere Federale presso la FIR[2]; è subentrata a Carlo Checchinato, dimessosi dall'incarico per assunzione di altra carica dirigenziale in seno alla Federazione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sara Pettinelli, prima donna nel governo del rugby italiano [collegamento interrotto], su redblu.it. URL consultato il 30-5-2010.
  2. ^ a b Comunicato Stampa del 29 maggio 2010 - Consiglio Federale FIR, su federugby.it. URL consultato il 30-5-2010.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]