Sant'Angelo della Polvere
Sant'Angelo della Polvere (originariamente chiamata con il nome di Sant'Angelo di Concordia, modificato in Sant'Angelo di Contorta, Sant'Angelo di Caotorta e, infine, in Sant'Angelo della Polvere) è un'isola della Laguna di Venezia, situata nel canale di Contorta, a poca distanza dalla Giudecca e dall'isola di San Giorgio in Alga.
Sede dal 1060 di una chiesa e di un monastero che ospitò Benedettini, Carmelitani della Congregazione di Mantova e Brescia e monache di San Michele Arcangelo (costrette nel 1474 a spostarsi, a causa della corruttela dei loro costumi, nel monastero della Croce alla Giudecca), l'isola assunse l'attuale denominazione nel 1555, quando il Senato della Serenissima decise di sfollarla per l'insalubrità dell'aria e di istituirvi una polveriera.
Il 29 Agosto 1689, un fulmine colpì l'isola, facendo esplodere la polvere da sparo e le munizioni ivi custodite. Da allora e fino alla Seconda Guerra Mondiale, l'isola fu adibita solamente per scopi militari. L'isola è attualmente abbandonata, ma è in corso un dibattito per il suo recupero funzionale.
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Visione frontale
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I resti della banchina d'approdo -
Resti delle mura perimetrali
Bibliografia
Giorgio e Maurizio Crovato, Isole abbandonate della Laguna - Com'erano e come sono. Liviana, Padova, 1978.
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Venice by photo - Materiale fotografico sulle isole veneziane