Sandro Raniere Guimarães Cordeiro

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Sandro
Sandro nel 2010
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 188 cm
Peso 80 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 4 settembre 2023
Carriera
Giovanili
2005-2007  Internacional
Squadre di club1
2008-2010  Internacional43 (4)[1]
2010-2014  Tottenham81 (3)
2014-2016  QPR28 (1)
2016→   West Bromwich12 (0)
2016-2017  QPR6 (0)
2017-2018  Antalyaspor15 (0)
2018  Benevento14 (1)
2018-2019  Genoa13 (0)
2019→   Udinese12 (0)
2020  Goiás9 (0)[2]
2021-2022  Belenenses SAD7 (1)
Nazionale
2008Bandiera del Brasile Brasile U-208 (1)
2012Bandiera del Brasile Brasile olimpica7 (2)
2009-2012Bandiera del Brasile Brasile17 (1)
Palmarès
 Sudamericano Under-20
Oro Venezuela 2009
 Olimpiadi
Argento Londra 2012
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 settembre 2022
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Sandro Raniere Guimarães Cordeiro, noto semplicemente come Sandro (Riachinho, 15 marzo 1989), è un ex calciatore brasiliano, di ruolo centrocampista.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocava come mediano, facendo della forza e dell'intensità i suoi punti di forza. Abile interditore era un recuperatore di palloni a centrocampo, avendo un fisico possente che gli permetteva di essere insidioso sulle palle inattive e nel gioco aereo.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Internacional[modifica | modifica wikitesto]

Ha militato nelle giovanili dell'Internacional fino al 2007. Viene aggregato alla prima squadra nel 2008 ed inizia a collezionare varie presenze nel ruolo di centrocampista difensivo a causa dell'assenza di Edinho, malato di Epatite A. Fa il suo esordio nel massimo campionato brasiliano nell'ottobre, nella sconfitta contro il Coritiba per 4-2. Nel 2010 vince con il club di Porto Alegre anche la Copa Libertadores, battendo nel doppio scontro in finale i messicani del Guadalajara.[3]

Tottenham[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 marzo 2010 viene ufficializzato il suo acquisto da parte del Tottenham, per 10 milioni di euro, con l'arrivo nel club londinese all'inizio della stagione successiva 2010-2011, a conclusione degli impegni internazionali.[4] Esordisce da titolare il 2 ottobre 2010 contro l'Aston Villa, partita conclusasi con la vittoria per 2-1. Segna il suo primo gol in Premier League allo Stamford Bridge contro il Chelsea con un tiro da fuori area, firmando il momentaneo vantaggio per la sua squadra (2-1 per il Chelsea il risultato finale).[5] Con gli Hotspurs ha inoltre fatto il suo esordio in Champions League, nell'andata degli Ottavi di finale contro il Milan, incontro che vedrà la vittoria esterna degli inglesi con gol di Peter Crouch.

Queens Park Rangers e West Bromwich Albion[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º settembre 2014 viene acquistato dal Queens Park Rangers, con cui firma un triennale; sceglie di indossare la maglia numero 30.[6] Alla fine della prima stagione, retrocede in Championship concludendo con il 20º posto finale, fanalino di coda. Nella stagione successiva quindi, per la prima volta in carriera disputa il campionato di secondo livello inglese. Il 29 gennaio 2016 viene ceduto in prestito con diritto di riscatto al West Bromwich Albion.[7] Disputa ben 12 gare ma non viene confermato tornando così in Championship con i Queens. Con i biancoblu, ormai non più da titolare, inizia la stagione 2016-2017.

Antalyaspor e Benevento[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 gennaio 2017 passa all'Antalyaspor, con cui firma fino al 2020,[8] esordendo nel febbraio successivo in casa del Konyaspor. Chiude la stagione lottando per la salvezza, centrando l'obiettivo all'ultima giornata. Il 19 gennaio 2018, nonostante un'ottima annata in Turchia, si trasferisce in prestito con obbligo di riscatto al Benevento.[9] Debutta con la squadra campana il 28 gennaio 2018 nella sconfitta per 3-0 in casa del Torino subentrando al 64º a Ledian Memushaj.[10] Il 18 febbraio mette a segno il suo primo gol in Serie A, nella partita vinta per 3-2 dai giallorossi contro il Crotone.[11] A fine stagione retrocede.

Genoa e Udinese[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 luglio 2018 viene ufficializzato il suo passaggio dal Benevento al Genoa.[12] Esordisce in rossoblu alla quinta giornata, subentrando a Medeiros nella sconfitta per 4-1 contro la Lazio. Con i liguri gioca la sua prima partita in Coppa Italia, il 6 dicembre contro la Virtus Entella, che nell'occasione vince ai rigori, passando il turno.

Il 31 gennaio 2019, dopo 13 presenze, passa in prestito con obbligo di riscatto all’Udinese.[13] Con i bianconeri esordisce contro il Bologna, subentrando a 14 minuti dalla fine su Hidde ter Avest. Con i friulani disputa in totale 12 partite, concludendo al 12º finale, a +5 dalla zona retrocessione.

Tornato al Genoa, il 3 gennaio 2020, dopo un inizio di stagione passato in panchina o addirittura fuori rosa, decide di rescindere il contratto con il club ligure.[14]

Goiás, Belenenses SAD e ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Dopo pochi giorni, si accorda con il Goiás Esporte Clube, tornando così in Brasile. Debutta in Copa do Brasil, nel marzo 2020 contro il Santo André nella vittoria per 2-0. Complice poi la pandemia Covid-19, tornerà in campo solo nell'agosto prima in campionato e dopo nuovamente in coppa. Concluderà l'esperienza con 11 presenze totali in tutte le competizioni prima di svincolarsi nuovamente il 1º gennaio 2021. Fermo svariati mesi, trova l'accordo con i portoghesi del Belenenses SAD.

Il 4 settembre 2023, dopo un anno da svincolato, annuncia il proprio ritiro dal calcio.[15]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Sandro (a sinistra) in azione con la maglia del Brasile nel 2011.

È stato capitano della Nazionale campione del Campionato sudamericano di calcio Under-20 2009, indossando la maglia numero 5. Ha segnato uno dei tre gol nella partita contro il Venezuela.

Ha esordito con la maglia della nazionale maggiore il 10 settembre 2009 nella partita contro il Cile subentrando a Júlio Baptista. L'11 novembre 2011 sigla la sua prima rete con la maglia della Seleção, nell'amichevole contro il Gabon.[16] Viene convocato per giocare le Olimpiadi di Londra 2012, andando a segno nella sfida del 1º agosto nella fase a gironi contro la Nuova Zelanda. La Nazionale brasiliana concluderà il torneo qualificandosi al secondo posto, dietro la Nazionale messicana campione, perdendo nella finale di Wembley per 2-1 l'11 agosto.[17][18]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 30 aprile 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008 Bandiera del Brasile Internacional PD/RS+A 0+7 0+2 CB 0 0 CS 4 0 - - - 11 2
2009 PD/RS+A 13+27 0+1 CB 7 0 CS 2 0 RS+CS 1+1 0 51 1
2010 PD/RS+A 13+9 0+1 CB 0 0 CL 14 0 - - - 36 1
Totale Internacional 43+26 0+4 7 0 20 0 2 0 98 4
2010-2011 Bandiera dell'Inghilterra Tottenham PL 19 1 FACup+CdL 2+1 0 UCL 4 0 - - - 26 1
2011-2012 PL 23 0 FACup+CdL 1+1 0 UEL 2 0 - - - 27 0
2012-2013 PL 22 1 FACup+CdL 0+0 0 UEL 5 0 - - - 27 1
2013-2014 PL 17 1 FACup+CdL 0+1 0 UEL 7[19] 0 - - - 25 1
ago. 2014 PL 0 0 FACup+CdL 0 0 UEL 1[20] 0 - - - 1 0
Totale Tottenham 81 3 6 0 19 0 - - 106 3
ago. 2014-2015 Bandiera dell'Inghilterra QPR PL 17 1 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 17 1
2015-gen. 2016 FLC 11 0 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 11 0
gen.-giu. 2016 Bandiera dell'Inghilterra West Bromwich PL 12 0 FACup+CdL 1+0 0 - - - - - - 13 0
2016-gen. 2017 Bandiera dell'Inghilterra QPR FLC 6 0 FACup+CdL 0+2 0+3 - - - - - - 8 3
Totale Queens Park Rangers 34 1 2 3 - - - - 36 4
gen.-giu. 2017 Bandiera della Turchia Antalyaspor SL 12 0 TK 0 0 - - - - - - 12 0
2017-gen. 2018 SL 3 0 TK 1 0 - - - - - - 4 0
Totale Antalyaspor 15 0 1 0 - - - - 16 0
gen.-giu. 2018 Bandiera dell'Italia Benevento A 14 1 CI 0 0 - - - - - - 14 1
2018-gen. 2019 Bandiera dell'Italia Genoa A 13 0 CI 1 0 - - - - - - 14 0
gen.-giu. 2019 Bandiera dell'Italia Udinese A 12 0 CI - - - - - - - - 12 0
2019-gen. 2020 Bandiera dell'Italia Genoa A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
Totale Genoa 13 0 1 0 - - - - 14 0
2020 Bandiera del Brasile Goiás PD/GO+A 5+9 0+0 CB 3 0 - - - - 17 0
2021-2022 Bandiera del Portogallo Belenenses PL 7 1 CP+CdL 1+0 0 - - - - 8 1
Totale carriera 271 10 22 3 39 0 2 0 334 13

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
10-9-2009 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 4 – 2 Bandiera del Cile Cile Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 71’ 71’
7-10-2010 Abu Dhabi Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera dell'Iran Iran Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
11-10-2010 Derby Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Amichevole - Ingresso al 65’ 65’
9-2-2011 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 70’ 70’
27-3-2011 Londra Brasile Bandiera del Brasile 2 – 0 Bandiera della Scozia Scozia Amichevole - Ingresso al 87’ 87’
4-6-2011 Goiás Brasile Bandiera del Brasile 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 65’ 65’
8-6-2011 San Paolo Brasile Bandiera del Brasile 1 – 0 Bandiera della Romania Romania Amichevole - Uscita al 60’ 60’
10-11-2011 Libreville Gabon Bandiera del Gabon 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole 1 Uscita al 58’ 58’
28-2-2012 San Gallo Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 1 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 57’ 57’
26-5-2012 Amburgo Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Uscita al 85’ 85’
30-5-2012 East Rutherford Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
3-6-2012 Arlington Brasile Bandiera del Brasile 0 – 2 Bandiera del Messico Messico Amichevole - Uscita al 61’ 61’
9-6-2012 New York Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
15-8-2012 Solna Svezia Bandiera della Svezia 0 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 88’ 88’
10-9-2012 Recife Brasile Bandiera del Brasile 8 – 0 Bandiera della Cina Cina Amichevole - Ingresso al 79’ 79’
11-10-2012 Malmö Brasile Bandiera del Brasile 6 – 0 Bandiera dell'Iraq Iraq Amichevole - Ingresso al 81’ 81’
16-10-2012 Breslavia Giappone Bandiera del Giappone 0 – 4 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - Ingresso al 87’ 87’
Totale Presenze 17 Reti 1
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile Olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
20-7-2012 Middlesbrough Bandiera del Regno Unito Regno Unito Olimpica 0 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Olimpica Amichevole 1
26-7-2012 Cardiff Bandiera dell'Egitto Egitto Olimpica 2 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno -
29-7-2012 Manchester Bandiera del Brasile Brasile Olimpica 3 – 1 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno -
1-8-2012 Newcastle upon Tyne Bandiera del Brasile Brasile Olimpica 3 – 0 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda Olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno 1
4-8-2012 Newcastle upon Tyne Bandiera del Brasile Brasile Olimpica 3 – 2 Bandiera dell'Honduras Honduras Olimpica Olimpiade 2012 - Quarti di finale -
7-8-2012 Manchester Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Olimpica 0 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Olimpica Olimpiade 2012 - Semifinale -
11-8-2012 Londra Bandiera del Brasile Brasile Olimpica 1 – 2 Bandiera del Messico Messico Olimpica Olimpiade 2012 - Finale -
Totale Presenze 7 Reti 2

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Campionati statali[modifica | modifica wikitesto]

Internacional: 2008, 2009

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Internacional: 2008
Internacional: 2009
Internacional: 2010

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Venezuela 2009
Londra 2012

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 69 (4) se si comprendono anche le presenze nel Campionato Gaúcho.
  2. ^ 14 (0) se si comprendono anche le presenze nel Campionato Goiano.
  3. ^ Finale Coppa Libertadores 2010, Internacional-Guadalajara 3-2: i brasiliani alzano la coppa, 19 agosto 2010. URL consultato il 15 giugno 2021.
  4. ^ Novità Di Mercato Archiviato l'11 dicembre 2013 in Internet Archive.
  5. ^ (EN) Chelsea 2-1 Tottenham, 30 aprile 2011. URL consultato il 7 gennaio 2020.
  6. ^ Transfer news: QPR sign midfielder Sandro from Tottenham skysports.com
  7. ^ Sandro completes loan move wba.com
  8. ^ UFFICIALE: Antalyaspor, preso Ranieri Sandro. Contratto di 3 anni e mezzo tuttomercatoweb.com
  9. ^ ALLA CORTE DI DE ZERBI ARRIVA SANDRO. beneventocalcio.club
  10. ^ Gara senza storia a Torino: Benevento sconfitto per 3-0, in Ottopagine.it, 28 gennaio 2018. URL consultato il 18 febbraio 2018.
  11. ^ Giuseppe Calvi, Benevento-Crotone 3-2: Diabaté firma il gol che blinda il risultato, su La Gazzetta dello Sport, 18 febbraio 2018. URL consultato il 18 febbraio 2018.
  12. ^ Benevento, UFFICIALE: Sandro al Genoa, su Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale. URL consultato il 10 dicembre 2021.
  13. ^ Benvenuto Sandro, su udinese.it. URL consultato il 7 gennaio 2020.
  14. ^ Genoa, Sandro rescinde: "Lascio un popolo che porterò sempre nel cuore", su telenord.it. URL consultato il 7 gennaio 2020 (archiviato il 7 gennaio 2020).
  15. ^ (EN) Sandro announces his retirement, su tottenhamhotspur.com. URL consultato il 5 settembre 2023.
  16. ^ Il Brasile scopre Hernanes:È decisivo nel 2-0 al Gabon, su gazzetta.it, 10 novembre 2011. URL consultato il 5 gennaio 2012.
  17. ^ (EN) Peralta nets match-winning brace for Mexico, su london2012.com. URL consultato il 13 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2012).
  18. ^ Messico oro, battuto 2-1 il Brasile in finale, su tuttosport.com, 11-08-12. URL consultato il 13-08-12 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2012).
  19. ^ Una presenza nei turni preliminari.
  20. ^ Nei turni preliminari.

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