San Vito (Altivole)

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San Vito
frazione
San Vito – Veduta
San Vito – Veduta
Veduta col campanile dalla Tomba Brion
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Treviso
Comune Altivole
Territorio
Coordinate45°45′18.5″N 11°54′55.91″E / 45.75514°N 11.91553°E45.75514; 11.91553 (San Vito)
Altitudine83[1] m s.l.m.
Abitanti1 890[2]
Altre informazioni
Cod. postale31030
Prefisso0423
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiSanvitesi
Patronosan Vito
Giorno festivo15 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
San Vito
San Vito

San Vito (San Vì in veneto) è una frazione del comune di Altivole, in provincia di Treviso.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

San Vito si colloca nella pianura a sud di Asolo, a ovest del capoluogo Altivole, a nord di Riese Pio X e a est di Spineda. Il territorio della frazione è prevalentemente agricolo, occupato da vaste campagne, col centro abitato raggruppato all'incrocio tra le più importanti vie: via Asolana e via Castellana collegano in direzione nord-sud Asolo e Riese, via Rosina e via Brioni in direzione ovest-est congiungono Spineda e Altivole.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

San Vito fu abitata già in epoca romana. In passato fu spesso chiamata San Vito d'Asolo anziché San Vito di Altivole, ma il nome non deve trarre in errore: in quel periodo si dava tanta importanza ad Asolo e fu associato ad Asolo qualsiasi borgo fosse nei dintorni: Paderno d'Asolo, San Vito d'Asolo.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa parrocchiale[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa parrocchiale di San Vito è un esempio di architettura neoclassica, dall'imponente facciata tripartita da lunghe semicolonne corinzie, sopra le quali poggia un grande timpano dentellato, sui cui vertici campeggiano tre statue di santi.

Tomba Brion[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Tomba Brion.

Nel secondo Novecento si lega a San Vito uno dei maggiori architetti italiani, Carlo Scarpa: annessa al cimitero del paese, egli realizza una delle sue maggiori opere: le sepolture della famiglia locale dei Brion. Monumento di grande rilievo artistico, suggestiona il visitatore attraverso l'alchimia dell'acqua, del manto erboso e delle murature delle tombe.
Lo stesso architetto è qui sepolto.

Villa Giauna Bernardo[modifica | modifica wikitesto]

Un importante complesso di villa veneta occupa il territorio a ovest della chiesa parrocchiale, al di là della via Asolana: si tratta di Villa Giauna Bernardo, le cui parti più antiche risalgono al XVII secolo, poi ampliate e rimaneggiate nei secoli successivi[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fonte: ISTAT.
  2. ^ In assenza di dati ufficiali precisi, si è fatto riferimento alla popolazione della parrocchia locale, reperibile nel sito della CEI.
  3. ^ Fonti: sito sulla villa Archiviato il 29 marzo 2010 in Internet Archive.; scheda dell'IRVV[collegamento interrotto]

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