San Polo Parco (metropolitana di Brescia)

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San Polo Parco
Stazione dellametropolitana di Brescia
GestoreMetro Brescia
Inaugurazione2013
StatoIn uso
LineaPrealpino-Sant'Eufemia
LocalizzazioneVia Romiglia, Brescia
TipologiaStazione a raso
Mappa di localizzazione: Brescia
San Polo Parco
San Polo Parco
Metropolitane del mondo
Coordinate: 45°31′01″N 10°14′32″E / 45.516944°N 10.242222°E45.516944; 10.242222

San Polo Parco è una fermata della metropolitana di Brescia, collocata in via Romiglia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel progetto di massima presentato nel 1998, la fermata ebbe il nome provvisorio di San Polo 1, per distinguerla da quella di San Polo che ebbe invece la denominazione di San Polo 2[1]. Entrambe le fermate si sarebbero trovate sul tracciato in viadotto che univa Duca Abruzzi a Sant'Eufemia, allora pensata nei pressi del Monastero[2]. In sede di Valutazione di impatto ambientale (VIA), l'impianto assunse il nome di San Polo Parco, in quanto prossimo al parco agricolo che caratterizza il quartiere e che, dal 2018, è compreso all'interno del Parco delle cave. La presenza degli spazi disponibili del parco agricolo convinse i progettisti a sostituire il viadotto con un tracciato a raso fra Duca Abruzzi, che cambiò nome in Poliambulanza, fino alla fermata di San Polo[3].

La fermata fu inaugurata il 20 ottobre 2012, nell'ambito di una serie di cerimonie in cui le singole infrastrutture della metropolitana furono mostrate al pubblico prima dell'effettivo inizio del servizio[4]. Fu poi aperta al servizio pubblico il 2 marzo 2013, assieme a tutta la linea[5].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

A causa della sua posizione, a nord della zona residenziale del quartiere di San Polo Parco corrispondente alle vie Tiziano, Raffaello Sanzio e Michelangelo, l'impianto fu progettato con la minima previsione di flusso tra tutte le diciassette stazioni: settecento utenti all'ora nella fascia di punta[6].

Si tratta di uno dei due impianti che si trovano sul percorso in superficie della metropolitana, assieme alla stazione di Poliambulanza[7]. Esteticamente è stata progettata come prosecuzione della recinzione che protegge il percorso a raso della linea metropolitana: le due banchine sono coperte da una pensilina, mentre le pareti sono definite da griglie che mantengono la luminosità e l'arieggiamento degli interni[8]. Come in tutti gli impianti della metropolitana sono presenti le porte di banchina, che impediscono ai viaggiatori di accedere ai binari in assenza del treno[9]. Un sottopasso collega le due banchine.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione dispone di:

  • Biglietteria automatica Biglietteria automatica

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

La fermata è l'unica in tutta la linea metropolitana a non essere raggiungibile direttamente da strade carrabili, ma solo da percorsi ciclopedonali. Nei pressi dell'impianto sono presenti due postazioni del servizio di bike sharing municipale Bicimia[10].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gianpiero Belotti e Mario Baldoli, Una corsa lunga cent'anni - Storia dei trasporti pubblici di Brescia dal tram a cavalli al progetto Metrobus, Brescia, Fondazione Civiltà Bresciana, 1999, p. 222.
  2. ^ Metrobus - Al via la gara internazionale, in Voi e Noi, n. 72, luglio 2000, p. 18.
  3. ^ Zanirato (2012), p. 62.
  4. ^ Roberto Manieri, S. Polo Parco e Sanpolino, ecco le prime due stazioni, in Giornale di Brescia, 21 ottobre 2012, p. 9.
  5. ^ Brescia e il metrò, è subito feeling, in Corriere della Sera - Brescia, 3 marzo 2013, p. 1.
  6. ^ Gianluca Gallinari (a cura di), Per servire San Polo e chi viene da fuori, in Bresciavvenimenti - Giornale di Brescia, 2 marzo 2013, p. 15.
  7. ^ Zanirato (2012), p. 61.
  8. ^ Zanirato (2012), p. 66.
  9. ^ Zanirato (2012), p. 68.
  10. ^ Bicimia - Le 83 postazioni (PDF), su bicimia.bresciamobilita.it. URL consultato il 29 aprile 2023 (archiviato il 19 gennaio 2023). Bicimia - Le 94 postazioni (PDF), su bresciamobilita.it. URL consultato il 29 aprile 2023 (archiviato il 18 aprile 2023).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Loris Zanirato (a cura di), Stazioni metropolitane = Underground-upperpeople, Brescia, Brescia Mobilità, 2012.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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