San Marino Baseball Club

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San Marino Baseball
Baseball
Segni distintivi
Uniformi di gara

Casa

Trasferta

Colori sociali Blu royal e rosso
Dati societari
Città San Marino
Nazione Bandiera di San Marino San Marino
Confederazione CEB
Federazione FSBS - FIBS
Campionato Serie A
Fondazione 1985
Presidente Bandiera di San Marino Mauro Fiorini
Allenatore Bandiera di San Marino Doriano Bindi
Sito web www.sanmarinobaseball.com
Palmarès
ScudettoScudettoScudettoScudettoScudettoScudettoCoppa ItaliaCoppa ItaliaCoppa del ReCoppa del ReCoppa del Re
Scudetti 6
Coppe Italia 2
Coppe dei Campioni 3
Impianto di gioco
Stadio di baseball di Serravalle
1 500 posti

Il San Marino Baseball Club è una società di baseball con sede nella Repubblica di San Marino, ma militante nel massimo campionato italiano di baseball.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'attività iniziò nel 1970 con la partecipazione al campionato italiano di Serie D. La Serie C fu raggiunta nel 1974, mentre la Serie B sei anni più tardi, ovvero nel 1980. Nel 1985 prese forma il "San Marino Baseball Club" che venne promosso in Serie A l'anno successivo. Dopo i buoni risultati conseguiti nella Coppa Europa del 1992, il San Marino B.C. partecipò regolarmente alla competizione europea insieme alle migliori squadre del continente come rappresentante del Titano (non dell'Italia, pur partecipando a tale campionato a livello nazionale).

Nella manifestazione continentale San Marino raggiunse il 4º posto nel 1994 nei Paesi Bassi, il 2º posto nel 2001 a Rotterdam e il 3º posto nel 2003 a Rimini, per poi vincere la coppa per la prima volta nel 2006 a Grosseto dopo aver superato in finale i padroni di casa per 3-0. Sempre nel 2006, San Marino vinse la Coppa Italia battendo prima Grosseto e poi i campioni d'Italia della Fortitudo Bologna in finale.

Nel campionato italiano, dopo due secondi posti ottenuti nel 2005 e nel 2007 – sconfitta entrambe le volte in finale dalla Fortitudo Bologna – i ragazzi del tecnico Doriano Bindi centrarono per la prima volta nella storia il titolo di campione d'Italia il 6 settembre 2008, quando batterono il Nettuno per 4 partite a 3 nella serie finale, portando per la prima volta lo scudetto fuori dai confini nazionali italiani.[1]

Dal 2011 al 2014 la squadra visse un ottimo momento di forma: prima vinse la sua seconda Coppa dei Campioni piegando Parma in una finale secca, poi inanellò una serie di tre scudetti consecutivi, impresa che mancava dalla triplice vittoria di Milano tra il 1966 e il 1968,[2] infine nel 2014 arrivò la terza Coppa dei Campioni dopo tre derby di finale contro Rimini.[3]

A distanza di otto anni dall'ultimo titolo nazionale, San Marino tornò a vincere lo scudetto italiano nel 2021,[4] spezzando così il duopolio di successi che si era instaurato in quel periodo tra Bologna e Rimini (squadra, quest'ultima, non più iscritta al campionato a partire dal 2019).

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del San Marino Baseball Club
  • 1970 - Esordio in Serie D.
  • 1974 - Promozione in Serie C.
  • 1980 - Promozione in Serie B.
  • 1985 - Riformato come ASD San Marino Baseball Club - Promozione in Serie A.
  • 2003 - 7° in Serie A1.
  • 2004 - 7° in Serie A1.
  • 2005 - 2° in Serie A1, perse poi le finali scudetto.
  • 2006 - 7° in Serie A1.
Vince la Coppa Italia.
Vince la Coppa dei Campioni.
Semifinale di Coppa dei Campioni.
Finale di Coppa dei Campioni.
  • 2009 - 3° in IBL, perse poi le finali scudetto.
Vince la Coppa Italia.
  • 2010 - 3º nel girone di semifinale dell'IBL.
Semifinale di Coppa dei Campioni.
Vince la Coppa dei Campioni.
3° nel torneo di qualificazione di Coppa dei Campioni.
Finale di raggruppamento di Coppa dei Campioni.
  • 2014 - 3° nella seconda fase dell'IBL.
Vince la Coppa dei Campioni.
  • 2015 - 3° nella seconda fase dell'IBL.
3° nel torneo di qualificazione di Coppa dei Campioni.
  • 2016 - 3° in IBL, persi poi i play off-scudetto.
3º nel girone A di Coppa Campioni, vince poi i play-out.
  • 2017 - 2° in IBL, perse poi le finali scudetto.
3° in Coppa dei Campioni.
8° in Coppa dei Campioni.
4° in Coppa dei Campioni.
  • 2023 - 1º nel girone F di Serie A, perse poi le finali scudetto.

Organigramma[modifica | modifica wikitesto]

  • Presidente: Mauro Fiorini
  • Vicepresidente: Marco Zafferani
  • Segretario e Tesoriere: Stefano Macina
  • Direttore sportivo: Alberto Antolini
  • Consiglieri: Lino Ceccoli, Paolo Achilli
  • Allenatore Capo: Bindi Doriano
  • General Manager: Mauro Mazzotti

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Trofei Nazionali[modifica | modifica wikitesto]

8 trofei

2008, 2011, 2012, 2013, 2021, 2022
2006, 2009

Trofei Internazionali[modifica | modifica wikitesto]

3 trofei

2006, 2011, 2014

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  • Sponsor principale: T&A (Tecnologie e Ambiente)
  • Sponsor tecnico: Macron
  • Altri sponsor: Asset Banca, Prima, Sacms

Archivio stagioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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