San Giovanni Apostolo (UPL di Palermo)

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San Giovanni Apostolo
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneBandiera della Sicilia Sicilia
Provincia  Palermo
Città Palermo
CircoscrizioneVI
QuartiereCruillas-San Giovanni Apostolo
Data istituzione21 dicembre 1976
Codice37
Abitanti12 964 ab.
Mappa dei quartieri di {{{comuneMappa}}}
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Coordinate: 38°08′47.05″N 13°18′10.28″E / 38.146404°N 13.302855°E38.146404; 13.302855

San Giovanni Apostolo, noto anche come CEP (acronimo di Centro Espansione Periferica), è un'unità di primo livello di Palermo[1], oggi parte della VI circoscrizione.

In tale suddivisione amministrativa è nato e cresciuto il calciatore Salvatore Schillaci[2].

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

La suddivisione amministrativa di San Giovanni Apostolo sorge nella periferia nord-occidentale della città e occupa un'area che si integra e sovrappone con il quartiere di Cruillas, fino alle falde di Monte Cuccio. Risulta limitrofo al quartiere di Borgo Nuovo, al quale è simile per caratteristiche urbanistiche e con cui condivide le problematiche tipiche delle periferie urbane.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Centro Espansione Periferica fa parte dei quartieri di case popolari costruiti in molte città italiane tra la fine degli anni Quaranta e gli anni Sessanta del Novecento, periodo in cui su tutto il territorio nazionale vennero sovvenzionati numerosi progetti per fornire alloggi accessibili a famiglie a basso reddito. Sorse tra il 1964 e il 1968 grazie ai finanziamenti di INA-Casa, della Legge Tupini e della Legge n.640/54[3]. Insieme ad altri quartieri popolari sorti nello stesso decennio, venne concepito come un nucleo abitativo autosufficiente e del tutto separato rispetto al resto del tessuto urbano.

La realizzazione del CEP avvenne tramite un intervento su un ampio spazio agricolo posto alle falde del Monte Cuccio, che come molti terreni della vecchia campagna palermitana venne lottizzato senza riguardo verso le architetture e i fondi preesistenti, nonché verso l'integrità del paesaggio e delle risorse naturali. Questo fenomeno di speculazione edilizia fu in seguito soprannominato sacco di Palermo.

In seguito al terremoto del Belice del 1968 - causa dello sfollamento di oltre 90.000 siciliani, tra cui molte famiglie palermitane appartenenti alle classi sociali più deboli - numerose case non ancora ultimate vennero occupate abusivamente. Il fenomeno delle occupazioni interessò anche le abitazioni in costruzione nell'ampliamento del quartiere ZEN (comunemente noto come ZEN 2), Borgo Nuovo e altre zone di edilizia residenziale pubblica sorte attorno alla città.

Il rione popolare di San Giovanni Apostolo manifesta tutt'oggi condizioni di disagio legate al degrado architettonico di alcuni immobili, alla mancanza o scarsa efficienza di molte opere di urbanizzazione e alla netta separazione rispetto al resto del tessuto urbano, elementi che hanno contribuito al senso di ghettizzazione del nucleo residenziale.

Monumenti e luoghi di interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

All'interno del quartiere sorge la chiesa di San Giovanni Apostolo, progettata nel 1965 dall'architetto Giuseppe Spatrisano su commissione del cardinale Ernesto Ruffini. L'edificio, caratterizzato da una forte presenza monumentale, venne ultimato in due fasi nel 1978 e nel 1986, dopo complesse vicende di gestazione[4].

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Mobilità urbana[modifica | modifica wikitesto]

Le linee AMAT per la viabilità di San Giovanni Apostolo sono la 513, la 625 e la linea 3 della rete tranviaria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Panormus 2008, pag. 34 (PDF), su comune.palermo.it. URL consultato il 29 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011). (PDF)
  2. ^ Totò Schillaci, l'eroe delle Notti magiche di Italia '90, su www.goal.com, 1º dicembre 2022. URL consultato il 27 novembre 2023.
  3. ^ Raffaella Riva Sanseverino, Periferia ed edilizia pubblica (1949-1970): alcuni interventi a Palermo (PDF), in Dipartimento di Progetto e Costruzione Edilizia, Palermo, Università degli Studi di Palermo.
  4. ^ Danilo Maniscalco, Un monumento architettonico nel degrado urbano del Cep: la chiesa di San Giovanni Apostolo, su Balarm.it. URL consultato il 27 novembre 2023.
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