Salvatore Tatarella

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Salvatore Tatarella

Europarlamentare
LegislaturaIV, VI, VII
Gruppo
parlamentare
AN, PdL e FLI
CircoscrizioneItalia meridionale
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato9 maggio 1999 –
29 maggio 2001
LegislaturaXIII
Gruppo
parlamentare
AN
CoalizionePolo per le Libertà
CircoscrizioneXXI Puglia
CollegioBari Libertà - Marconi
Incarichi parlamentari
  • Membro della IX Commissione permanente (trasporti)
Sito istituzionale

Sindaco di Cerignola
Durata mandato16 dicembre 1993 –
19 marzo 1999
PredecessoreAgostino Ricucci (commissario straordinario)
SuccessoreRocco Mario Musto (f.f.)

Dati generali
Partito politicoMSI (fino al 1995)
AN (1995-2009)
PdL (2009-2010)
FLI (2010-2014)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneAvvocato cassazionista

Salvatore Tatarella (Cerignola, 11 ottobre 1947Bari, 28 gennaio 2017) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Cerignola l'11 ottobre del 1947, sin da giovanissimo entra nella organizzazione del MSI il Fronte della Gioventù, di cui sarà coordinatore regionale e componente dell'esecutivo nazionale.

Esponente del Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale, membro del comitato centrale e della direzione nazionale, fu eletto consigliere comunale di Cerignola ininterrottamente dal 1970 sino alla sua elezione a sindaco nel 1993

Consigliere provinciale di Foggia con il MSI-DN dal 1980 al 1985, viene eletto consigliere regionale della Puglia per il MSI nel 1990 e resterà in carica fino al 1994, quando è diventato sindaco della sua città natale nel 16 dicembre 1993.

Nel giugno del 1994 viene eletto deputato al Parlamento europeo con circa 150.000 preferenze. Dal 1995 è componente della direzione nazionale di Alleanza Nazionale.

Si dimette dall'Europarlamento e da sindaco per candidarsi alle suppletive della Camera dei Deputati del 1999 di Bari, nella collegio rimasto vacante per la morte del fratello Pinuccio.

Viene quindi eletto deputato per il Polo per le Libertà e dal 1999 è anche coordinatore regionale del partito in Puglia.

Nel 1999 viene eletto consigliere comunale di Bari e dal 2003 al 2004 ne è vicesindaco.

Nel 2004 viene rieletto deputato al Parlamento europeo con la lista di Alleanza Nazionale nella circoscrizione sud con oltre 52.000 preferenze. Iscritto al gruppo parlamentare Unione per l'Europa delle Nazioni, è stato membro della delegazione alla commissione parlamentare mista UE-Romania, della delegazione per le relazioni con i paesi dell'Europa sudorientale, della delegazione all'assemblea parlamentare euromediterranea.

Nel 2009 aderisce insieme ad AN al neonato Popolo della Libertà, venendo nominato nella Direzione nazionale dello stesso.

Si ripresenta alle elezioni europee del 2009 con il Popolo della Libertà come vice capolista dopo Silvio Berlusconi nella Circoscrizione Sud e viene rieletto con oltre 92.000 preferenze, aderendo poi al Gruppo del Partito Popolare Europeo. Nel PE è membro della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare e membro sostituto della commissione per i trasporti e il turismo.

È stato inoltre vicepresidente Regionale dell'ANCI-Puglia, direttore politico del settimanale I moderati e del bisettimanale Puglia d'Oggi, fondato negli anni sessanta dal fratello Pinuccio.

È stato fondatore e membro del Cda della Fondazione Giuseppe Tatarella fino alla morte nel gennaio 2017.[1][2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Girolamo Fregalà, Il mondo di destra in lutto: è morto Salvatore Tatarella, su Secolo d'Italia, 28 gennaio 2017. URL consultato il 28 gennaio 2017.
  2. ^ Francesca Russi, È morto Salvatore Tatarella, alfiere della destra dalla Puglia a Strasburgo, su la Repubblica.it, 28 gennaio 2017. URL consultato il 28 gennaio 2017.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Cerignola Successore
Agostino Ricucci 1993 - 1999 Rocco Mario Musto