Sa'd I al-'Abd Allah al-Salim Al Sabah

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Saʿad I al-ʿAbd Allāh Al Sālim Al Ṣabāḥ
Emiro del Kuwait
Stemma
Stemma
In carica15 gennaio –
24 gennaio 2006
PredecessoreJaber III Al-Ahmad Al-Jaber
SuccessoreṢabāḥ IV Al Aḥmad al-Jāber
Altri titoliSceicco
NascitaMadinat al-Kuwait, 1929
MorteMadinat al-Kuwait, 13 gennaio 2008
Luogo di sepolturaCimitero di Al Sulaibikhat, Madinat al-Kuwait
Casa realeAl Sabah
PadreʿAbd Allāh III Al Sālim Al Ṣabāḥ
MadreSceicca Jamila (concubina)
ConsorteSceicca Latifa bint Fahad Al Sabah (1948-2008)
FigliSceicco Fahd
Sceicca Mariam
Sceicca Hussa
Sceicca Jamayal
Sceicca Shekha
Sceicca Fadia
Sa'ad I al-'Abd Allah al-Salim Al Sabah

Primo ministro e Presidente del Consiglio dei Ministri del Kuwait
Durata mandato8 febbraio 1978 –
13 luglio 2003
MonarcaEmiro Jabir III al-Ahmad al-Jabir Al Sabah
PredecessoreJabir III al-Ahmad al-Jabir Al Sabah
SuccessoreSabah al-Ahmad al-Jabir Al Sabah

Ministro della Difesa
Durata mandato1964 –
1988
MonarcaEmiro Sabah III al-Salim Al Sabah
Emiro Jabir III al-Ahmad al-Jabir Al Sabah
Capo del governoJabir al-Ahmad al-Jabir Al Sabah
PredecessoreMohammed Ahmad Al-Jaber Al-Sabah
SuccessoreNawaf Al-Ahmad Al-Jaber Al Sabah

Ministro dell'Interno
Durata mandato17 gennaio 1962 –
16 febbraio 1978
MonarcaEmiro Abd Allah III al-Salim Al Sabah
Emiro Sabah III al-Salim Al Sabah
Emiro Jabir III al-Ahmad al-Jabir Al Sabah
Capo del governoAbd Allah III al-Salim Al Sabah
Sabah III al-Salim Al Sabah
Jabir al-Ahmad al-Jabir Al Sabah
Predecessore-
SuccessoreSabah al-Ahmad al-Jabir Al Sabah

Saʿd I Al ʿAbd Allāh Al Sālim Al Ṣabāḥ (Al Kuwait, 1929[1]Al Kuwait, 13 maggio 2008) è stato un emiro kuwaitiano, in carica dal 15 al 24 gennaio 2006.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

I primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Saʿd apparteneva al ramo degli Al Sālim della famiglia Al Ṣabāḥ ed era il figlio maggiore di ʿAbd Allāh Al Sālim Al Ṣabāḥ, che resse il Kuwait dal 1950 al 1965.

Prima della sua ascesa al trono, Saʿd prestò servizio come presidente dei dipartimenti di polizia e servizio pubblico dal 1961 al 1962, per poi diventare ministro dell'interno dal 1962 al 1978 e ministro della difesa dal 1964 al 1978. Il 31 gennaio 1978 ottenne il titolo di principe ereditario. Dal febbraio 1978 al luglio del 2003 fu anche primo ministro del Kuwait, sino a quando il ruolo non venne affidato a Ṣabāḥ Al Aḥmad al-Jāber Al Ṣabāḥ. Egli mantenne anche l'incarico di governatore militare del Kuwait durante il periodo della guerra del Golfo (1991).

La prima guerra del Golfo[modifica | modifica wikitesto]

Saʿd giocò un ruolo fondamentale nel contribuire alla liberazione del Kuwait dal regime di Saddam Hussein che lo minacciava. Egli rifiutò qualsiasi compromesso con i ministri iracheni e col presidente dell'OLP, Yasser Arafat.

Ebbe inoltre un ruolo di rilievo anche nel trasportare lo sceicco Jāber in salvo fuori dal Kuwait verso l'Arabia Saudita quando l'esercito iracheno invase il paese. Mentre si trovava in esilio durante la prima guerra del Golfo (1991), egli tenne molti discorsi pubblici diventati famosi, come quello in cui definì il Quisling kuweitiano ʿAlāʾ Ḥusayn ʿAlī (primo ministro fantoccio di Saddam Hussein), chiamato beffardamente Aladino, tanto da far ironizzare la stampa che si chiedeva dove mai quel novello protagonista del racconto Aladino e la lampada meravigliosa fosse mai finito per magia.

Emiro del Kuwait[modifica | modifica wikitesto]

Saʿd aveva sofferto da sempre di problemi al colon, fatto che portava molti a credere che egli avrebbe rifiutato l'ascesa al trono. Una sua ferma dichiarazione del novembre del 2005 smentì queste voci e Saʿd salì sul trono del Kuwait il giorno della morte stessa del suo predecessore, Jāber. Saʿd fu però costretto a partecipare ai funerali di Jāber in carrozzina da invalidi e questo generò subito numerosi interrogativi circa la sua idoneità a governare. Molti membri del parlamento nazionale gli chiesero dunque formalmente l'abdicazione, che egli accettò il 23 gennaio 2006, dopo solo dieci giorni di regno effettivi. Anche se egli non aveva ancora prescelto il suo successore, era evidente che tale posizione sarebbe stata assunta dal cugino di secondo grado di Saʿd, Sabah Al Ahmad al-Jaber Al Sabah.[2]

Lo Sceicco Saʿd morì il 13 maggio 2008 a causa di un collasso cardiaco avvenuto nel suo palazzo di Madinat al-Kuwait.[3]

Onorificenze[4][modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze del Kuwait[modifica | modifica wikitesto]

Gran Maestro dell'Ordine di Mubarak il Grande - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine del Kuwait - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine della Difesa Nazionale - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine di Distinzione Militare - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere Commendatore Onorario dell'Ordine dei Santi Michele e Giorgio (Regno Unito) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ elenco capi di stato, governo, su rulers.org. URL consultato il 1º giugno 2021.
  2. ^ PM set to become new Kuwait emir Archiviato l'8 dicembre 2008 in Internet Archive.; CNN, 24 January 2006
  3. ^ "Former emir dies in Kuwait City"; BBC News Online, 13 May 2008
  4. ^ Royal Ark

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Emiro del Kuwait Successore
Jaber III Al Ahmad al-Jaber Al Sabah 15 gennaio - 24 gennaio 2006 Sabah IV Al-Ahmad Al-Jaber Al-Sabah
Controllo di autoritàVIAF (EN285083708 · ISNI (EN0000 0003 9125 4964 · GND (DE1110559976
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