Ryan Cochran-Siegle

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Ryan Cochran-Siegle
Ryan Cochran-Siegle nel 2017
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 186 cm
Peso 86 kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, supergigante, slalom gigante, combinata
Squadra Cochran's/Mount Mansfield SSC
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 1 0
Mondiali juniores 2 0 0

Trofeo Vittorie
Nor-Am Cup 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 24 marzo 2024

Ryan Cochran-Siegle (Burlington, 27 marzo 1992) è uno sciatore alpino statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ryan Cochran-Siegle proviene da una famiglia di grandi tradizioni nello sci alpino: figlio di Barbara, è nipote di Mickey il quale, dopo aver allenato personalmente i quattro figli che sarebbero entrati nella nazionale statunitense - oltre a Barbara, Lindy, Marilyn e Bob -, nel 1974 sarebbe divenuto allenatore della stessa squadra nazionale. Anche la generazione di Ryan avrebbe fornito diversi elementi alla nazionale statunitense, come i suoi cugini Roger Brown, Jimmy Cochran, Jessica Kelley, Tim Kelley e Robby Kelley[1][2][3].

Stagioni 2008-2011[modifica | modifica wikitesto]

Cochran-Siegle, specialista delle prove veloci residente a Starksboro nel Vermont[4], ha debuttato in gare FIS il 16 dicembre 2007, disputando uno slalom speciale a Sugarloaf e giungendo 50º, e in Nor-Am Cup il 4 gennaio 2010 a Sunday River (36º in slalom speciale).

Il 12 dicembre 2010 ha conquistato la sua prima vittoria, nonché primo podio, in Nor-Am Cup nel supergigante tenutosi sulle nevi di Panorama, in Canada. Ha esordito in Coppa Europa il 26 gennaio 2011 a Méribel (44º in supergigante), mentre a fine stagione è risultato vincitore della classifica di supergigante e 3º nella classifica generale del circuito continentale nordamericano.

Stagioni 2012-2023[modifica | modifica wikitesto]

Ha esordito in Coppa del Mondo il 26 novembre 2011 a Lake Louise, senza completare la prova di discesa libera; pochi giorni dopo, il 3 dicembre a Beaver Creek, ha conquistato in supergigante i suoi primi punti nel massimo circuito internazionale (29º). Il 2 marzo 2012 ha conquistato la medaglia d'oro nella discesa libera ai Mondiali juniores di Roccaraso, precedendo nell'ordine gli svizzeri Ralph Weber e Nils Mani; durante la stessa competizione, pochi giorni dopo, si è aggiudicato l'oro anche in combinata. Sempre nella stessa stagione in Nor-Am Cup ha vinto le classifiche di discesa libera e di supergigante ed è stato 2º nella classifica generale.

Ryan Cochran-Siegle al traguardo della pista Stelvio di Bormio, durante la discesa libera del 28 dicembre 2019 valida per la Coppa del Mondo 2020

Nel 2013 ha esordito ai Campionati mondiali, nella rassegna iridata di Schladming (15º nel supergigante, non ha concluso la supercombinata), mentre nel 2014 si è aggiudicato la Nor-Am Cup generale. Ai Mondiali di Sankt Moritz 2017 si è classificato 28º nel supergigante, 25º nello slalom gigante e 19º nella combinata. Ai XXIII Giochi olimpici invernali di Pyeongchang 2018, sua prima presenza olimpica, si è classificato 23º nella discesa libera, 14º nel supergigante, 11° nello slalom gigante e non ha completato la combinata. Ai Mondiali di Åre 2019 è stato 12º nella discesa libera, 11º nel supergigante, 21º nello slalom gigante e 18º nella combinata.

Il 19 dicembre 2020, grazie al secondo posto nella discesa libera disputata sulla Saslong in Val Gardena, ha conquistato il primo podio in Coppa del Mondo e il 29 dicembre successivo la prima vittoria, nel supergigante disputato sulla Stelvio di Bormio, riportando la nazionale statunitense sul gradino più alto del podio della specialità dopo 14 anni, dall'ultima vittoria di Bode Miller[3]. Ai XXIV Giochi olimpici invernali di Pechino 2022 ha vinto la medaglia d'argento nel supergigante, si è classificato 14º nella discesa libera e non ha completato lo slalom gigante; ai Mondiali di Courchevel/Méribel 2023 si è piazzato 24º nella discesa libera, 18º nel supergigante e 10º nella combinata.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 15º nel 2022
  • 2 podi:
    • 1 vittoria (in supergigante)
    • 1 secondo posto (in discesa libera)

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
29 dicembre 2020 Bormio Bandiera dell'Italia Italia SG

Legenda:
SG = supergigante

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 88º nel 2012

Nor-Am Cup[modifica | modifica wikitesto]

Nor-Am Cup - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
12 dicembre 2010 Panorama Bandiera del Canada Canada SG
18 febbraio 2011 Aspen Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti SG
19 marzo 2011 Whistler Bandiera del Canada Canada SG
20 marzo 2011 Whistler Bandiera del Canada Canada SG
6 dicembre 2011 Nakiska Bandiera del Canada Canada SG
7 dicembre 2011 Nakiska Bandiera del Canada Canada SG
12 dicembre 2011 Panorama Bandiera del Canada Canada SG
14 febbraio 2011 Aspen Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti DH
11 marzo 2014 Nakiska Bandiera del Canada Canada GS
12 marzo 2014 Nakiska Bandiera del Canada Canada GS
19 marzo 2019 Sugarloaf Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti DH
20 marzo 2019 Sugarloaf Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti SG

Legenda:
DH = discesa libera
SG = supergigante
GS = slalom gigante

Campionati statunitensi[modifica | modifica wikitesto]

Campionati statunitensi juniores[modifica | modifica wikitesto]

  • 1 oro (supergigante nel 2010)[senza fonte]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Matteo Pavesi, Cochran-Siegle e Irwin vincitori della Nor-Am, in fantaski.it, 17 marzo 2014. URL consultato il 5 febbraio 2015.
  2. ^ (EN) Ryan Cochran-Siegle, su usskiandsnowboard.org, Federazione sciistica degli Stati Uniti. URL consultato il 2 novembre 2020.
  3. ^ a b Sci, SuperG di Bormio: vince Cochran-Siegle, su la Repubblica, 29 dicembre 2020. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  4. ^ a b (EN) Scheda U.S. Ski Team, su usskiteam.com. URL consultato il 5 febbraio 2015.

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