Rossano (cantante)

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Rossano
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenerePop
Periodo di attività musicale1966 – 1976
EtichettaCAR Juke Box, Variety, PDU
Album pubblicati3
Studio3

Rossano, nome d'arte di Rossano Attolico (Bari, 15 marzo 1946New York, 3 dicembre 1976), è stato un cantante e attore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo una discreta gavetta e i primi due dischi da solista incisi con la CAR Juke Box (etichetta che faceva capo a Carlo Alberto Rossi), debutta in televisione nel 1966 nella gara musicale Settevoci, condotta da Pippo Baudo, e successivamente partecipa alla Mostra Internazionale di Musica Leggera, vincendo la Gondola d'argento riservata agli artisti emergenti con Ça c'est Venise. La Ri-Fi, casa discografica milanese di Giovanbattista Ansoldi, lo ingaggia (nella sottoetichetta Variety) imponendolo come garbato esecutore di brani del passato in chiave melodico-moderna.

Il suo più grande successo è stato infatti Ti voglio tanto bene, una canzone di trent'anni prima che Rossano ripropone al Cantagiro 1969, vincendo nel girone B e raggiungendo la sesta posizione nella hit parade estiva. Su questa falsariga, Rossano pubblica un intero album di vecchi brani riarrangiati (tra cui Non dimenticar, Arrivederci Roma, Tornerai, Fontana di Trevi) intitolato Italia amore mio, palesemente destinato al mercato degli emigranti italiani. Nel 1970 partecipa al Festival di Sanremo con Occhi a mandorla in coppia con Dori Ghezzi, senza riuscire ad entrare in finale.

Nel 1971 presenta ad Un disco per l'estate il brano Ho perso il conto, composto da Andrea Lo Vecchio e Roberto Vecchioni qualificandosi alle semifinali di Saint Vincent, non riuscendo però ad accedere alla serata finale. Roberto Vecchioni reinciderà quasi contemporaneamente il brano nel suo primo album Parabola, modificandone il testo di cui era autore e dandogli il titolo Luci a San Siro, che si trasformerà in un classico della canzone d'autore. Sempre nel 1971 Rossano tenta con poca fortuna la strada del cinema, recitando nel film Io Cristiana studentessa degli scandali, di Sergio Bergonzelli. Nello stesso anno lo ritroviamo nel cast del film Fratello sole, sorella luna del regista Franco Zeffirelli.[1]

Sciolto il contratto con Ansoldi, tenta ancora un rilancio nella PDU, etichetta discografica svizzera di proprietà di Mina. Nel 1972 è di nuovo in gara a Un disco per l'estate con la canzone Dove andiamo stasera , con la quale non riesce a qualificarsi per le serate di Saint Vincent. Per la medesima etichetta pubblicherà nell'autunno dello stesso anno il singolo Perdersi e alla fine del 1973 il 33 giri Viaggio a sud del cuore. Nel 1974 prende parte all'edizione presentata al Teatro Sistina di Roma del musical Caino e Abele composto dal collega Tony Cucchiara, in cui interpreta tra l'altro il ruolo di Abele.

Successivamente si dedica sempre di più al pubblico degli italiani all'estero, compiendo tournée in vari paesi d'Europa e del mondo. Durante uno di questi soggiorni all'estero, precisamente a New York, il 3 dicembre 1976, Rossano viene ritrovato impiccato in una camera d'albergo, a soli 30 anni. La stampa dell'epoca parla di suicidio dovuto ad un amore non corrisposto per Edwige Fenech con cui, anni prima, aveva avuto una relazione, mentre altre voci propendono per un omicidio: le circostanze non sono mai state ufficialmente chiarite. I funerali si svolgono a Bari il 13 dicembre al rione Carrassi presso la parrocchia del SS. Sacramento. Fasci di fiori, telegrammi e molte presenze del mondo della canzone omaggiarono Rossano con l'ultimo saluto.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]