Rosalio José Castillo Lara

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Rosalio José Castillo Lara, S.D.B.
cardinale di Santa Romana Chiesa
Misericordia et Veritas
 
Incarichi ricoperti
 
Nato4 settembre 1922 a San Casimiro
Ordinato presbitero4 settembre 1949 dall'arcivescovo Lucas Guillermo Castillo Hernández
Nominato vescovo26 marzo 1973 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo24 maggio 1973 dal cardinale José Humberto Quintero Parra
Elevato arcivescovo26 maggio 1982 da papa Giovanni Paolo II
Creato cardinale25 maggio 1985 da papa Giovanni Paolo II
Deceduto16 ottobre 2007 (85 anni) a Caracas
 
Rosalio José Castillo Lara

Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano
Durata mandato31 ottobre 1990 –
15 ottobre 1997
Capo di StatoPapa Giovanni Paolo II
PredecessorePaul Marcinkus
SuccessoreEdmund Casimir Szoka

Rosalio Josè Castillo Lara (San Casimiro, 4 settembre 1922Caracas, 16 ottobre 2007) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico venezuelano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Terzo figlio di sette, venne ordinato sacerdote il 4 settembre 1949 dallo zio Castillo Hernández, arcivescovo di Caracas. Nel 1950 si trasferì in Italia per studiare diritto canonico presso l'Università Salesiana di Torino. Nel settembre 1954 venne nominato professore nella facoltà di diritto canonico, prima a Torino fino al 1957, poi a Roma fino al 1965. Eletto vescovo titolare di Precausa il 26 marzo 1973, ricevette la consacrazione episcopale il 24 maggio dello stesso anno. Papa Giovanni Paolo II lo creò cardinale durante il concistoro del 25 maggio 1985.

Presidente dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica[modifica | modifica wikitesto]

Presidente dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica dal 6 dicembre 1989, il 31 ottobre 1990 venne nominato anche presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano. Fu membro della Commissione Cardinalizia di Supervisione sulla Banca Vaticana (Istituto per le Opere di Religione, noto con la sigla IOR).

Si oppose al governo del presidente Hugo Rafael Chávez Frías. Nel 2006, durante un'omelia nella Santa Messa, invocò di pregare "con fervore la Vergine Maria perché salvi il Venezuela. Stiamo vivendo una grave situazione, come qualche tempo fa nella nostra storia". Accusò in molte occasioni il crescente autoritarismo del presidente Chávez, che gli rispose qualificandolo come "ipócrita, bandito e diavolo in sottana".[1]

Morte ed esequie[modifica | modifica wikitesto]

Morì alle 7.40 del 16 ottobre 2007 nel centro medico di Caracas dove si trovava ricoverato per insufficienza respiratoria acuta dal 19 settembre. Alle sue esequie non fu presente alcun rappresentante del governo nazionale venezuelano in carica, ma vi presero parte alcuni rappresentanti dei governi regionali oppositori a Chavez.[2] È sepolto nella cappella di San Giuseppe del Santuario di Maria Ausiliatrice ad Aragua.[3]

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Precausa Successore
Manuel de Medeiros Guerreiro 26 marzo 1973 - 25 maggio 1985
Titolo personale di arcivescovo dal 26 maggio 1982
Joseph John Gerry, O.S.B.
Predecessore Segretario della Pontificia Commissione per la Revisione del Codice di Diritto Canonico Successore
Raimondo Bidagor, S.I. 12 febbraio 1975 - 22 maggio 1982 Julián Herranz Casado
Predecessore Presidente della Commissione Disciplinare della Curia Romana Successore
- 5 ottobre 1981 - 29 dicembre 1990 Vincenzo Fagiolo
Predecessore Pro-presidente della Pontificia Commissione per la Revisione del Codice di Diritto Canonico Successore
Pericle Felici 22 maggio 1982 - 2 gennaio 1984 -
Predecessore Pro-presidente della Pontificia Commissione per l'Interpretazione Autentica del Codice di Diritto Canonico Successore
- 2 gennaio 1984 - 27 maggio 1985 se stesso come presidente
Predecessore Cardinale diacono e presbitero di Nostra Signora di Coromoto in San Giovanni di Dio Successore
- 25 maggio 1985 - 16 ottobre 2007
Titolo presbiterale pro illa vice dal 29 gennaio 1996
Fernando Filoni
Predecessore Presidente della Pontificia Commissione per l'Interpretazione Autentica del Codice di Diritto Canonico Successore
se stesso come pro-presidente 27 maggio 1985 - 3 gennaio 1989 -
Predecessore Presidente del Pontificio Consiglio per l'Interpretazione dei Testi Legislativi Successore
- 3 gennaio - 6 dicembre 1989 Vincenzo Fagiolo
Predecessore Presidente dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica Successore
Agnelo Rossi 6 dicembre 1989 - 24 giugno 1995 Lorenzo Antonetti
Predecessore Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano Successore
Paul Marcinkus 31 ottobre 1990 - 14 ottobre 1997 Edmund Casimir Szoka
Predecessore Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano Successore
Sebastiano Baggio 31 ottobre 1990 - 14 ottobre 1997 Edmund Casimir Szoka
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