Rodolfo Cetoloni

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Rodolfo Cetoloni, O.F.M.
vescovo della Chiesa cattolica
Mons. Cetoloni all'inaugurazione della Biblioteca Chelliana a Grosseto, il 27 giugno 2019.
Verbum caro
 
TitoloGrosseto
Incarichi attualiVescovo emerito di Grosseto (dal 2021)
Incarichi ricoperti
 
Nato3 gennaio 1946 (78 anni) a Badia a Ruoti
Ordinato presbitero26 giugno 1973 dal vescovo Ferdinando Fulgenzio Pasini, O.F.M.
Nominato vescovo25 marzo 2000 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo20 maggio 2000 dal cardinale Silvano Piovanelli
 

Rodolfo Cetoloni (Badia a Ruoti, 3 gennaio 1946) è un vescovo cattolico italiano, dal 19 giugno 2021 vescovo emerito di Grosseto.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Rodolfo Cetoloni nasce a Badia a Ruoti, frazione di Bucine e allora diocesi di Montepulciano, il 3 gennaio 1946.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver frequentato il Collegio Serafico di Giaccherino a Pistoia e il Collegio Serafico di San Romolo a Figline Valdarno, professa i voti religiosi presso il santuario della Verna il 16 settembre 1962.[1] In seguito studia presso il convento di San Ludovico a Colleviti, in comune di Pescia, e il convento di San Francesco a Fiesole.[2]

Il 19 settembre 1971 emette la professione solenne ed in seguito si trasferisce a Gerusalemme, ove completa i suoi studi in Teologia Biblica, cominciati presso lo Studio Teologico Fiorentino, frequentando lo Studium Biblicum Franciscanum della Flagellazione.[1] Viene ordinato sacerdote a Gerusalemme il 26 giugno 1973 dal vescovo Ferdinando Fulgenzio Pasini, O.F.M., e, tornato in Italia, frequenta a Roma il Pontificio Istituto Biblico dove, nel 1976, consegue la licenza in Sacra Scrittura e Teologia.[1]

Nel 1976 comincia a svolgere il suo ministero presso il convento di Sant'Antonio abate a Saione, alla periferia di Arezzo, e nel 1979 viene nominato definitore provinciale e incaricato dell'animazione vocazionale a Fiesole,[2] ideando, nel 1980, la marcia francescana ad Assisi dei frati minori d'Italia.[3] Dal 1985 al 1991 ricopre l'incarico di ministro provinciale di Toscana, mentre dal 1991 al 1997 è vicario provinciale e dal 1994 al 2000 maestro dei professi temporanei.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 25 marzo 2000 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza;[4] succede ad Alberto Giglioli, ritiratosi per raggiunti limiti di età. Il 20 maggio seguente riceve l'ordinazione episcopale,[1] nella cattedrale di Fiesole, dal cardinale Silvano Piovanelli, arcivescovo metropolita di Firenze, co-consacranti Luciano Giovannetti, vescovo di Fiesole, e Alberto Giglioli, vescovo emerito Montepulciano-Chiusi-Pienza. Il 4 giugno seguente prende possesso della diocesi.[2]

Partecipa alle visite ad limina del 21 aprile 2007[5] e del 12 aprile 2013.[6]

Il 28 maggio 2013 è nominato vescovo di Grosseto da papa Francesco,[7] dandone annuncio nella cattedrale di Montepulciano; succede a Franco Agostinelli, precedentemente nominato vescovo di Prato. Il 10 agosto successivo prende possesso della diocesi.

Lo stesso giorno è nominato amministratore apostolico di Montepulciano-Chiusi-Pienza con un decreto in lingua latina firmato dal cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i vescovi; mantiene l'incarico fino all'ingresso del successore Stefano Manetti, avvenuto il 13 aprile 2014.[8]

Il 19 giugno 2021 papa Francesco accoglie la sua rinuncia, presentata per raggiunti limiti di età;[9] gli succede Giovanni Roncari, vescovo di Pitigliano-Sovana-Orbetello, avendo il papa unito in persona episcopi le due sedi. Rimane amministratore apostolico di Grosseto fino all'ingresso del successore, avvenuto il 9 agosto successivo.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, Il Vescovo Rodolfo, su montepulcianochiusipienza.it. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2013).
  2. ^ a b c Grosseto accoglie il suo Vescovo, Mons.Rodolfo Cetoloni, MaremmaNews, 28 maggio 2013. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2018).
  3. ^ Frati Minori d'Italia, Marcia Francescana - Un po' di storia, su marciafrancescana.it. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2012).
  4. ^ Sala Stampa della Santa Sede, Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 27 marzo 2000. URL consultato il 19 giugno 2021.
  5. ^ (EN) Catholic Hierarchy, Ad Limina - April 2007 - 21 April 2007, su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 31 maggio 2013.
  6. ^ (EN) Catholic Hierarchy, Ad Limina - April 2013 - 12 April 2013, su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 31 maggio 2013.
  7. ^ Sala Stampa della Santa Sede, Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo di Grosseto (Italia), su press.vatican.va, 28 maggio 2013. URL consultato il 19 giugno 2021.
  8. ^ Montepulciano, dal 10 agosto mons. Cetoloni amministratore apostolico della Diocesi, 16 luglio 2013. URL consultato il 22 agosto 2013.
  9. ^ Sala Stampa della Santa Sede, Rinunce e nomine. Rinuncia e nomina del Vescovo di Grosseto (Italia) e unione in persona Episcopi delle Diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello e Grosseto, su press.vatican.va, 19 giugno 2021. URL consultato il 19 giugno 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza Successore
Alberto Giglioli 25 marzo 2000 – 28 maggio 2013 Stefano Manetti
Predecessore Vescovo di Grosseto Successore
Franco Agostinelli 28 maggio 2013 – 19 giugno 2021 Giovanni Roncari, O.F.M.Cap.
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