Roberto Barbieri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Roberto Barbieri

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato28 aprile 2006 –
28 aprile 2008
LegislaturaXV
Gruppo
parlamentare
Democratici di Sinistra - l'Ulivo, Misto-Partito Socialista
CoalizioneL'Unione
CircoscrizioneCampania
Incarichi parlamentari
  • 2ª Commissione (Giustizia): Membro dal 29 maggio 2007 al 2 dicembre 2007
  • 3ª Commissione (Affari esteri, emigrazione): Membro dal 15 giugno 2006 al 28 maggio 2007
  • 5ª Commissione (Bilancio): Membro dal 6 giugno 2006 al 15 giugno 2006
  • 9ª Commissione (Agricoltura e produzione agroalimentare): Membro dal 3 dicembre 2007 al 28 aprile 2008
  • Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse: Membro dal 18 novembre 2006 al 28 novembre 2006. Presidente dal 29 novembre 2006 al 28 aprile 2008
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato9 maggio 1996 –
27 aprile 2006
LegislaturaXIII, XIV
Gruppo
parlamentare
Democratici di Sinistra - l'Ulivo
CoalizioneL'Ulivo
CircoscrizioneCampania 1
CollegioNapoli-Ponticelli
Incarichi parlamentari
  • 5ª Commissione (Bilancio): Membro dal 28 luglio 1998
  • 5ª Commissione (Bilancio, Tesoro e Programmazione): dal 20 giugno 2001 al 27 aprile 2006
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPDS (fino al 1998)
DS (1998-2007)
PS (dal 2007)
Titolo di studioLaurea in economia e commercio
UniversitàUniversità degli Studi di Napoli Federico II
ProfessioneDirigente d'azienda

Roberto Barbieri (Napoli, 4 febbraio 1953) è un dirigente d'azienda e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in economia e commercio all'Università degli Studi di Napoli Federico II, è manager. Ha lavorato per Finmeccanica e per il gruppo Montedison.

Dal 1993 è assessore al comune di Napoli nella giunta Bassolino con delega alle Risorse Strategiche (bilancio, tributi, aziende partecipate, patrimonio, provveditorato ed economato).

È poi stato eletto alla Camera dei deputati nelle elezioni del 1996 per il PDS, e poi riconfermato nella successiva legislatura, nel collegio maggioritario di Napoli-Ponticelli, in rappresentanza della coalizione di centrosinistra de l'Ulivo. Nella XIV Legislatura è membro della Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione.

Alle elezioni politiche del 2006 viene eletto al Senato della Repubblica nella lista dei Democratici di Sinistra nella Circoscrizione Campania, divenendo Presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse[1]. Il 1º maggio 2007 ha lasciato il gruppo de L'Ulivo al Senato ed è passato al Gruppo misto, creando nel medesimo la componente interna denominata "Costituente Socialista", avendo aderito al Partito Socialista. Conclude il proprio mandato parlamentare nel 2008.

Dal 2010 è Amministratore delegato del GTT (Gruppo Torinese Trasporti)[2].

Dal 2013 ha rivestito la carica di Amministratore Delegato di SAGAT S.p.A., Società Azionaria Gestione Aeroporto di Torino.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Legge 20 ottobre 2006, n. 271, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 256 del 3 novembre 2006
  2. ^ Beppe Minello, Nomine Brizio guidera' Gtt Accordo per Caat e Smat, in La Stampa, 20 maggio 2010, p. 52. URL consultato il 3 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2012).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]