Roberta Mazzoni (sceneggiatrice)

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Roberta Mazzoni (Milano, 3 ottobre 1951) è una sceneggiatrice, regista e scrittrice italiana, attiva in cinema, teatro e televisione[1].

Come autrice di gialli utilizza lo pseudonimo Roberta De Falco[2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Roberta Mazzoni nasce a Milano, il 3 ottobre del 1951, figlia di Alberto Mazzoni e Cora Durini di Monza. Suo nipote è lo scrittore Carlo Mazzoni. Nel 1976 si trasferisce a Roma dove, oltre a svolgere attività di sceneggiatrice, insegna narratologia cinematografica. Mazzoni fa oggi parte del consiglio della Fondazione Tamaro, per progetti formativi e umanitari in collegamento con la Limmat Stiftung.

Oggi vive e lavora a Porano, nella campagna di Orvieto (TR) con la scrittrice Susanna Tamaro, con cui convive dal 1988[3].

Mentre frequentava i corsi di Letteratura alla Università Statale di Milano, ha esordito nel mondo dello spettacolo nel 1970 come costumista al Piccolo Teatro di Milano. Ha collaborato a lungo con la Rai. Come autrice letteraria ha pubblicato nel 1995 per Il Saggiatore l'antologia di aforismi Scrivere - manuale a più voci per aspiranti narratori. Ha scritto anche un libro a copie numerate (Verso Pergamo, edito da Imago, 1983) e ha condotto, insieme ad Annalisa Scafi, un'intervista con una desaparecida cilena per il libro Il mio triste continente.

Con lo pseudonimo Roberta De Falco è autrice di alcuni romanzi gialli, pubblicati da Sperling & Kupfer, ambientati a Trieste e con protagonista il commissario Ettore Benussi[3][4]. Come traduttrice, si è occupata di Segreti, Silenzi, Bugie di Adrienne Rich (edito da La Tartaruga nel 1982). È stata curatrice di un libro di Cesare Zavattini (Basta coi Soggetti, edito da Bompiani, 1977). È stata aiuto montatrice alla Rai Corporation di New York (1977). Sempre per la televisione ha realizzato programmi scientifici in collaborazione con Ruggero Orlando (La Casa del Sole, 1978; L'Universo dopo Einstein, 1979). Ha poi iniziato l'attività di assistente alla regia in due film (Stark System di Armenia Balducci, 1979, e La pelle, di Liliana Cavani).

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Saga del commissario Ettore Benussi[modifica | modifica wikitesto]

  • Nessuno è innocente (2013, Sperling & Kupfer)
  • Bei tempi per gente cattiva (2014, Sperling & Kupfer)
  • Benussi e la silenziosa Ada (2014, Sperling & Kupfer)
  • Il tempo non cancella (2014, Sperling & Kupfer)
  • Non è colpa mia (2016, Sperling & Kupfer)

Saga del commissario Elettra Morin[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Roberta Mazzoni, su Soli e associati. URL consultato il 6 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2010).
  2. ^ Alessandro Mezzena Lona, Roberta De Falco? Sono io, in Il Piccolo, 4 giugno 2013. URL consultato il 10 settembre 2017.
  3. ^ a b Raffaela Carretta, Roberta Mazzoni: "Incontrai Susanna e fu amore vero", su IoDonna, 20 settembre 2014. URL consultato il 26 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2018).
  4. ^ Roberta De Falco - Gli autori di Sperling & Kupfer, su Sperling & Kupfer editori. URL consultato il 19 settembre 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN242710937 · ISNI (EN0000 0000 2482 2034 · SBN UFEV409226 · LCCN (ENn79038678 · GND (DE173082661 · BNE (ESXX1026798 (data) · J9U (ENHE987007378878205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n79038678