Ritratto di Philip Herbert, quarto conte di Pembroke, e la sua famiglia

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Ritratto di Philip Herbert, quarto conte
di Pembroke, e della sua famiglia
AutoreAntoon van Dyck
Data1635
Tecnicaolio su tela
Dimensioni123×96,5 cm
UbicazioneCollezione privata del conte di Pembroke, Wilton House

Il ritratto è definito dagli storici dell'arte come il più ambizioso dei ritratti di gruppo eseguiti da van Dyck. La realizzazione è del pieno periodo inglese, quando il maestro era oberato di lavoro e di commesse: in sette anni van Dyck realizzò quattrocento ritratti, più di uno a settimana.

Il ritratto fu commissionato a van Dyck da Philip Herbert, IV conte di Pembroke, membro in vista della corte Stuart che già aveva commesso a van Dyck numerosi suoi ritratti. La tela è volta alla celebrazione della famiglia dei conti di Pembroke; al centro della composizione non è tuttavia il conte, ma una dama in abito bianco, Lady Mary Villiers, sposa di Sir Charles Herbert e figlia del defunto George Villiers, I duca di Buckingham. Si presume che il ritratto voglia simboleggiare anche l'ingresso nella famiglia della giovane sposa.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gian Pietro Bellori, Vite de' pittori, scultori e architecti moderni, Torino, Einaudi, 1976.
  • Didier Bodart, Van Dyck, Prato, Giunti, 1997.
  • Christopher Brown, Van Dyck 1599-1641, Milano, RCS Libri, 1999, ISBN 88-17-86060-3.
  • Justus Müller Hofstede, Van Dyck, Milano, Rizzoli/Skira, 2004.
  • Stefano Zuffi, Il Barocco, Verona, Mondadori, 2004.

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