Rifugio Casarota

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Rifugio Casarota - "Livio Ciola"
Il rifugio Casarota
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Altitudine1 572 m s.l.m.
LocalitàAltopiano della Vigolana
CatenaPrealpi Venete
Coordinate45°57′19″N 11°11′48″E / 45.955278°N 11.196667°E45.955278; 11.196667
Dati generali
ProprietàS.A.T. - sezione di Centa San Nicolò
Periodo di aperturadal 10 giugno al 20 settembre
Capienza38 posti letto
Locale invernale12 posti
Mappa di localizzazione
Map
Sito internet

Il rifugio Casarota - "Livio Ciola" è un rifugio situato nel comune Altopiano della Vigolana (TN), nel gruppo della Vigolana a 1572 m.s.l.m..[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Esemplari di alpaca presso il rifugio

Già il 19 marzo 1959 in questo luogo esisteva una semplice baracca. Negli anni '60 Livio Ciola assieme a Giorgio Martinelli iniziò i lavori per una nuova costruzione. Nel 1981 vi fu una nuova ondata di lavori e l’inaugurazione avvenne l’anno successivo;[2] questi furono possibili anche grazie alla teleferica che raggiunge direttamente il rifugio.[3] Nel 2020 ci fu un incendio, in seguito ad esso fu ricostruito e dedicato a Livio Ciola (presidente SAT Centa).[2] Presso il rifugio si trova anche un piccolo allevamento di alpaca.

Accessi[modifica | modifica wikitesto]

L'accesso principale al rifugio è mediante il sentiero n. E442, che dal bar al Sindech, presso il valico della Fricca, lo raggiunge in circa un'ora.[4] In alternativa, è possibile raggiungerlo partendo dalla località Frisanchi, nei pressi del rifugio Paludei (1058 m), mediante il sentiero n. E432 anche in questo caso in un'oretta.[5]

Ascensioni[modifica | modifica wikitesto]

Da rifugio è possibile salire dapprima al Bus de la Zole (2070 m), e quindi continuare per il Becco di Filadonna (2150 m).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il rifugio Casarota, su rifugiocasarota.altervista.org. URL consultato il 9 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
  2. ^ a b SAT.
  3. ^ I lavori di costruzione
  4. ^ Il rifugio Casarota dal bar al Sindech
  5. ^ Il rifugio Casarota da Frisanchi

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Società degli alpinisti tridentini, Per sentieri e luoghi SUI MONTI DEL TRENTINO - Prealpi Trentine Orientali, Volume 1, Trento, Euroedit srl, 2012, p. 216, ISBN 978-88-86147-95-8.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]