Ričardas Berankis

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Ričardas Berankis
Ricardas Berankis nel 2023
Nazionalità Bandiera della Lituania Lituania
Altezza 175 cm
Peso 77 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 133-151 (46.83%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 50º (23 maggio 2016)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2011, 2013)
Bandiera della Francia Roland Garros 3T (2021)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (2010, 2015, 2019,2022)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 3T (2020)
Altri tornei
 Giochi olimpici 1T (2016)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 34-52 (40%)
Titoli vinti 1
Miglior ranking 139º (26 ottobre 2015)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 2T (2021)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2016, 2019)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (2021)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 3T (2019)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 29 maggio 2023

Ričardas Berankis (Vilnius, 21 giugno 1990) è un tennista lituano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Vilnius in Lituania da Genadijus e Jelena Berankis, la sorella Lina Berankytė-Astrauskienė è stata una giocatrice di tennis ed è poi diventata un coach nonché un arbitro della Federazione Internazionale Tennis. Berankis ha iniziato a giocare a tennis a 2 anni. Ha avuto come coach Remigijus Balzekas e in seguito Janko Tipsarević e Dirk Hordorff.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

2006-2008, inizi tra i professionisti, primi titoli ITF[modifica | modifica wikitesto]

Fa la sua prima apparizione tra i professionisti nel maggio 2006 al torneo Futures Spain F13 di Vic e raggiunge il secondo turno. Nel marzo 2007 vince il primo titolo da professionista al Portugal F2 battendo in finale Niels Desein per 7-5, 6-4. Nel gennaio 2008 debutta nel circuito Challenger con una sconfitta al primo turno a Dallas, il mese dopo fa la sua prima esperienza nel circuito maggiore ed esce al primo turno delle qualificazioni di Delray Beach. In marzo vince il suo primo torneo in doppio all'USA F6 di McAllen. Quello stesso mese vince i primi due incontri nelle qualificazioni del Challenger di Sunrise e perde al turno decisivo da Lu Yen-hsun. Tenta anche le qualificazioni nel Masters di Miami perdendo al primo turno. In aprile vince il suo primo incontro nel main draw di un Challenger a Humacao battendo all'esordio Fernando Vicente. A giugno supera le qualificazioni e debutta con una sconfitta nel tabellone principale di un torneo ATP a Varsavia. A luglio riceve una wild-card per l'ATP di Umago e perde al primo turno da Fabio Fognini. Al secondo turno delle qualificazioni agli US Open sconfigge per la prima volta un top 100 del ranking, il nº 91 Serhij Stachovs'kyj, e perde al turno decisivo da Björn Phau.

2009-2010, primi titoli Challenger e top 100 del ranking ATP[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2009 perde le tre finali disputate nel circuito Futures e non vince alcun titolo. A marzo si aggiudica entrambi i singolari nella sfida di Davis contro la Georgia. A maggio raggiunge per la prima volta i quarti in un torneo Challenger a Karlsruhe e a luglio perde entrambi gli incontri giocati in Davis contro la Slovenia. I migliori risultati stagionali sono le semifinali raggiunte nei Challenger di Karshi, durante la quale è costretto al ritiro, e di Champaign, dove viene sconfitto da Michael Russell. Dopo una nuova semifinale Challenger disputata a inizio 2010 a Salinas, in febbraio consegue il miglior risultato da inizio carriera raggiungendo i quarti di finale all'ATP di San Jose e viene sconfitto da Fernando Verdasco per 3-6, 6-7; a fine torneo fa il suo ingresso nella top 200. In maggio perde al turno decisivo delle qualificazioni al Roland Garros. A giugno vince sull'erba di Nottingham il suo primo titolo Challenger battendo in finale per 6-4, 6-4 Gō Soeda. Subito dopo supera per la prima volta le qualificazioni in uno Slam a Wimbledon, batte quindi Carsten Ball e perde al secondo turno da Feliciano López in quattro set. A luglio perde in finale al Challenger di Vancouver. Esce al secondo turno anche agli US Open, sconfitto dal nº 15 del mondo Jürgen Melzer dopo cinque set equilibrati. Nella sfida di Coppa Davis a settembre contro la Slovenia ottiene una vittoria e una sconfitta. A novembre vince il titolo al Challenger di Helsinki per il ritiro in finale di Michał Przysiężny, risultato che lo porta per la prima volta nella top 100, all'85º posto, diventando a 20 anni una promessa del tennis mondiale.

Dal 2011[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Finali perse (2)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda singolare
Grande Slam (0)
ATP World Tour Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP World Tour 500 (0)
ATP World Tour 250 (2)
Numero Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 29 luglio 2012 Bandiera degli Stati Uniti Farmers Classic, Los Angeles Cemento Bandiera degli Stati Uniti Sam Querrey 0-6, 2-6
2. 22 ottobre 2017 Bandiera della Russia Kremlin Cup, Mosca Cemento (i) Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Damir Džumhur 2-6, 6-1, 4-6

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda singolare
Grande Slam (0)
ATP World Tour Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP World Tour 500 (0)
ATP World Tour 250 (1)
Numero Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 12 aprile 2015 Bandiera degli Stati Uniti U.S. Men's Clay Court Championships, Houston Terra rossa Bandiera della Russia Tejmuraz Gabašvili Bandiera delle Filippine Treat Conrad Huey
Bandiera degli Stati Uniti Scott Lipsky
6–4, 6–4

Tornei minori[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (15)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (14)
Futures (1)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 18 marzo 2007 Bandiera del Portogallo Portugal F3, Albufeira Cemento Bandiera del Belgio Niels Desein 7-5, 6-4
2. 6 giugno 2010 Bandiera del Regno Unito AEGON Trophy, Nottingham Erba Bandiera del Giappone Gō Soeda 6-4, 6-4
3. 29 novembre 2010 Bandiera della Finlandia IPP Open, Helsinki Cemento (i) Bandiera della Polonia Michał Przysiężny 6-1, 2-0 rit.
4. 27 luglio 2014 Bandiera del Kazakistan President's Cup, Astana Cemento Bandiera della Turchia Marsel İlhan 7–5, 5–7, 6–3
5. 23 novembre 2014 Bandiera dell'Italia Internazionali di Tennis Castel del Monte, Andria Sintetico (i) Bandiera della Georgia Nikoloz Basilašvili 6-4, 1-0 rit.
6. 15 novembre 2015 Bandiera dell'Italia Internazionali Tennis Val Gardena Südtirol, Ortisei Cemento (i) Bandiera degli Stati Uniti Rajeev Ram 7–6(3), 6-4
7. 17 aprile 2016 Bandiera della Corea del Sud Gwangju Open, Gwangju Cemento Bandiera della Slovenia Grega Žemlja 6-3, 6-2
8. 24 aprile 2016 Bandiera della Cina Nanjing Challenger, Nanjing Terra rossa Bandiera della Slovenia Grega Žemlja 6-3, 6-4
9. 27 maggio 2017 Bandiera del Kazakistan Shymkent Challenger, Shymkent Terra rossa Bandiera della Germania Yannick Hanfmann 6-3, 6-2
10. 1º aprile 2018 Bandiera della Francia Open Harmonie mutuelle, Saint-Brieuc Cemento (i) Bandiera della Francia Constant Lestienne 6-2, 5-7, 6-4
11. 27 gennaio 2019 Bandiera della Francia Open de Rennes, Rennes Cemento (i) Bandiera della Francia Antoine Hoang 6-4, 6-2
12. 17 marzo 2019 Bandiera del Canada Challenger de Drummondville, Drummondville Cemento Bandiera della Germania Yannick Maden 6-3, 7-5
13. 12 maggio 2019 Bandiera della Corea del Sud Busan Open, Pusan Cemento Bandiera dell'Australia Andrew Harris 7–6(5), 6-2
14. 17 agosto 2019 Bandiera del Canada Vancouver Open, Vancouver Cemento Bandiera di Taipei Cinese Jason Jung 6-3, 5-7, 6-4
15. 26 marzo 2023 Bandiera della Francia Saint-Brieuc Challenger, Saint-Brieuc Cemento (i) Bandiera della Francia Dan Added 6-3, 6(3)–7, 7–6(5)
Finali perse (13)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (10)
Futures (3)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 18 gennaio 2009 Bandiera della Germania Germany F2, Stoccarda Cemento (i) Bandiera della Rep. Ceca Jan Mertl 4-6, 6-3, 3-6
2. 13 settembre 2009 Bandiera della Turchia Turkey F8, Istanbul Cemento Bandiera del Kazakistan Aleksej Kedrjuk 2-6, 4-6
3. 29 novembre 2009 Bandiera della Rep. Dominicana Dominican Republic F1, Santo Domingo Cemento Bandiera della Rep. Dominicana Víctor Estrella Burgos 5-7, 1-6
4. 8 agosto 2010 Bandiera del Canada Vancouver Open, Vancouver Cemento Bandiera d'Israele Dudi Sela 5-7, 2-6
5. 20 novembre 2011 Bandiera della Slovacchia Slovak Open, Bratislava Cemento (i) Bandiera della Slovacchia Lukáš Lacko 6(7)–7, 2-6
6. 8 luglio 2012 Bandiera degli Stati Uniti Nielsen Pro Tennis Championships, Winnetka Cemento Bandiera dell'Australia John-Patrick Smith 6-3, 3-6, 6(3)–7
7. 17 novembre 2013 Bandiera della Finlandia IPP Open, Helsinki Cemento (i) Bandiera della Finlandia Jarkko Nieminen 3-6, 1-6
8. 26 luglio 2015 Bandiera dell'Italia Guzzini Challenger, Recanati Cemento Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Mirza Bašić 4-6, 6-3, 6(4)–7
9. 3 aprile 2016 Bandiera d'Israele Israel Open, Ra'anana Cemento Bandiera della Russia Evgenij Donskoj 4-6, 4-6
10. 12 agosto 2017 Bandiera della Cina Jinan International Open, Jinan Cemento Bandiera di Taipei Cinese Lu Yen-hsun 3-6, 1-6
11. 28 gennaio 2018 Bandiera della Francia Open de Rennes, Rennes Cemento (i) Bandiera del Canada Vasek Pospisil 1-6, 2-6
12. 28 ottobre 2018 Bandiera della Francia Brest Challenger, Brest Cemento (i) Bandiera della Polonia Hubert Hurkacz 5-7, 1-6
13. 27 marzo 2022 Bandiera della Francia Play In Challenger Lille, Lilla Cemento (i) Bandiera della Francia Quentin Halys 6–4, 6(4)–7, 4–6

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (0)
Futures (1)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 9 marzo 2008 Bandiera degli Stati Uniti USA F6, McAllen Cemento Bandiera della Bielorussia Sergej Betov Bandiera degli Stati Uniti Adam El Mihdawy
Bandiera della Bielorussia Uladzimir Ihnacik
6-3, 6-3
Finali perse (1)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (1)
Futures (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 28 settembre 2013 Bandiera della Francia Open d'Orléans, Orléans Cemento (i) Bandiera della Croazia Franko Škugor Bandiera dell'Ucraina Illja Marčenko
Bandiera dell'Ucraina Serhij Stachovs'kyj
5-7, 3-6

Risultati in progressione[modifica | modifica wikitesto]

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 V–S
Tornei Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne A A A 3T Q2 3T 1T 2T 1T A 1T Q2 2T 6-7
Bandiera della Francia Roland Garros, Parigi A A Q2 A A 1T Q3 1T 1T 1T 1T 1T 2T 1-7
Bandiera del Regno Unito Wimbledon, Londra A A 2T A Q1 1T Q3 2T 1T 1T 1T 2T ND 3-7
Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Q3 A 2T Q2 Q3 1T Q3 2T 2T 1T 1T 2T 3T 6-8
Vittorie-Sconfitte 0-0 0-0 2-2 2-1 0-0 2-3 0-1 3-4 1-4 0-3 0-4 2-3 4-3 16-29
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici A Non disputati A Non disputati 1T Non disputati 0-1
Vittorie-Sconfitte 0-0 Non disputati 0-0 Non disputati 0-1 Non disputati 0-1

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 V–S
Tornei Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne A A 1T A A A A 1T 0-2
Bandiera della Francia Roland Garros, Parigi A A A 2T A A 2T 1T 2-3
Bandiera del Regno Unito Wimbledon, Londra 1T A Q1 1T A A 1T ND 0-3
Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York A A 1T A A A 2T A 1-2
Vittorie-Sconfitte 0-1 0-0 0-2 1-2 0-0 0-0 2-3 1-2 4-10
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici Non disputati A Non disputati 0-0
Vittorie-Sconfitte Non disputati 0-0 Non disputati 0-0

Doppio misto[modifica | modifica wikitesto]

Nessuna Partecipazione

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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