Rhizophoraceae

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Rhyzophoraceae
Rhyzophora sp.
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Ordine Malpighiales
Famiglia Rhizophoraceae
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Rhizophorales
Famiglia Rhizophoraceae
Pers., 1806
Sinonimi

Cassipoureaceae
J. Agardh
Macarisiaceae
J. Agardh
Mangiaceae
Rafinesque

Tribù

Le Rizoforacee (Rhizophoraceae Pers., 1806) sono una famiglia di piante, sia arbustive che arboree, tradizionalmente classificate come unica famiglia dell'ordine Rhizophorales, che la moderna classificazione filogenetica ha ricollocato nell'ordine Malpighiales.[1]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia ha una distribuzione pantropicale e subtropicale, con la maggiore biodiversità concentrata nel Vecchio Mondo.

Comprende sia specie litorali costituenti delle formazioni vegetali di mangrovia (tribù Rhizophoreae) che specie terrestri che crescono nelle foreste umide. Solo poche specie, appartenenti perlopiù ai generi Cassipourea e Dactylopetalum, prediligono ambienti più secchi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia comprende sia specie arbustive che arboree.
Alcune specie possiedono radici aeree colonnari che originano sia dalla parte bassa del tronco che dai rami. Tale carattere, molto sviluppato nelle specie del genere Rhizophora e nelle altre Rhizophoreae, non è esclusivo delle mangrovie ed è presente anche in Carallia spp., Crossostylis spp. e Gynotroches spp.[2]
Possiedono foglie opposte (ma non decussate), coriacee, munite di picciolo, a nervatura pennata, con margine intero, crenato o dentato.
I fiori possono essere solitari o riuniti in infiorescenze, originanti dall'ascella foliare.
I frutti possono essere capsulari o in forma di bacche; in alcune specie (Rhizophoreae) la germinazione dei semi può avvenire sulla pianta madre (viviparità), con successivo distacco di plantule (o propaguli) già formati.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Comprende 16 generi e circa 120 specie, suddivisi in 3 tribù:[2]

Tribù Macarisieae
Tribù Gynotrocheae
Tribù Rhizophoreae

Le 3 tribù possono essere distinte in base alla morfologia dei frutti.
Le Macarisieae hanno frutti capsulari, i frutti delle Gynotrocheae (tranne Crossostylis) sono delle bacche, mentre le Rhizophoreae hanno frutti indeiscenti con semi che germinano sulla pianta madre (vivipari).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the orders and families of flowering plants: APG II, in Botanical Journal of the Linnean Society 2003; 141: 399–436. URL consultato il 20 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2022).
  2. ^ a b Schwarzbach AE and Ricklefs RE, Systematic affinities of Rhizophoraceae and Anisophylleaceae, and intergeneric relationships within Rhizophoraceae, based on chloroplast DNA, nuclear ribosomal DNA, and morphology, in American Journal of Botany 2000; 87: 547-564.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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