Università degli Studi Roma Tre

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Coordinate: 41°51′45″N 12°28′44″E / 41.8625°N 12.478889°E41.8625; 12.478889
Università degli Studi Roma Tre
Nuovo Rettorato dell'Università degli Studi Roma TRE
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàRoma
Dati generali
MottoSàpere aude
Fondazione1992
TipoStatale
Scuole
  • Economia e studi aziendali
Dipartimenti
  • Architettura
  • Economia
  • Economia aziendale
  • Filosofia, comunicazione e spettacolo
  • Giurisprudenza
  • Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecnologie Aeronautiche
  • Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica
  • Lingue, letterature e culture straniere
  • Matematica e fisica
  • Scienze
  • Scienze della formazione
  • Scienze politiche
  • Studi umanistici
RettoreMassimiliano Fiorucci
Dir. generaleAlberto Attanasio
Studenti31 793 (2021)[1]
Dipendenti943 docenti
690 tecnici e amministrativi (2021)[2]
ColoriBlu scuro e bianco
AffiliazioniCINECA, EUA, H2CU, UNICA, UNIMED
SportR3Sport
Mappa di localizzazione
Map
Sito web
Il Tommaseo, ex scuola elementare e oggi sede del corso DAMS.

L'Università degli Studi Roma Tre è una università italiana intitolata alla città di Roma, la terza università statale della capitale per ordine cronologico di fondazione, dopo La Sapienza e Tor Vergata, e seconda per numero di iscritti[3].

Il logo dell'Università è formato da una porta stilizzata, ottenuta attraverso tredici segmenti equidistanti, e da un triangolo inserito nell'arco. Questo logo, creato nel 1995, in concomitanza con l'ufficializzazione del nome dell'ateneo (prima era in uso "Terza Università degli Studi di Roma" o "La Terza"), riprende un antico disegno che rappresenta la Porta San Paolo e la Piramide Cestia, luoghi che si trovano nei pressi dell'università[4].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Roma Tre fu istituita recuperando aree industriali degradate o abbandonate, attuando così una riqualificazione urbana del quadrante Ostiense - San Paolo - Marconi. Quasi tutte le sedi sono ricavate da ex stabilimenti produttivi, ai quali è stata data una nuova destinazione[5]:

  • Il Dipartimento di Giurisprudenza occupa l'area che fino agli anni ottanta ospitava le "Vetrerie Riunite Angelo Bordoni di S. Paolo", di cui sono rimasti soltanto gli uffici posti all'ingresso;
  • Il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo, il Dipartimento di Lingue, Letterature e culture straniere e il Dipartimento di Studi Umanistici occupano gli spazi dell'ex stabilimento Alfa Romeo in via Ostiense 234;
  • Il Dipartimento di Architettura è inserito nel complesso dell'ex mattatoio di Testaccio;

Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecnologie Aeronautiche e il Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica, nelle varie sedi, rimpiazzano la Vasca Navale, lo stabilimento dell'Ottica Meccanica Italiana e la Società Aerostatica "Avorio".

Dall'anno accademico 2016-2017 il dipartimento di Scienze della Formazione ha sede in zona Esquilino[6], mentre le lezioni del corso di laurea in DAMS si tengono presso l'edificio Tommaseo sito in via Ostiense. Il 19 settembre 2018, sull'area che ospitava l'Ente Comunale di Consumo, iniziarono i lavori di costruzione di un nuovo edificio progettato dall'architetto Mario Cucinella[7][8], che ospita il rettorato e gli uffici dell'amministrazione centrale; quest'ultimo è stato inaugurato nel 2021. Nel mese di ottobre del 2018, viene inaugurato il nuovo polo universitario di Ostia che ospita il corso di laurea in ingegneria del mare e successivamente anche la laurea triennale di Giurisprudenza in servizi giuridici per la sicurezza territoriale ed informatica[9].

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Sede del dipartimento di giurisprudenza

A seguito della legge di riforma dell'università n. 240/2010, oggi si contano tredici dipartimenti[10], responsabili della didattica e della ricerca scientifica, e due scuole, che si occupano della coordinazione delle attività didattiche tra due o più dipartimenti:

  • Dipartimento di Architettura – via Aldo Manunzio
  • Scuola di Economia e Studi Aziendali – via Silvio D'Amico
    • Dipartimento di Economia
    • Dipartimento di Economia Aziendale
  • Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo – via Ostiense
  • Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere – via Ostiense
  • Dipartimento di Studi Umanistici – via Ostiense
  • Dipartimento di Giurisprudenza – via Ostiense
  • Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecnologie Aeronautiche – via Vito Volterra
  • Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica – via Vito Volterra
  • Dipartimento di Matematica e Fisica – via della Vasca Navale
  • Dipartimento di Scienze – via Guglielmo Marconi
  • Dipartimento di Scienze della Formazione – via del Castro Pretorio
  • Dipartimento di Scienze Politiche – via Gabriello Chiabrera

Il sistema CLIQ[modifica | modifica wikitesto]

Roma Tre è uno dei quattro enti riconosciuti dal MAE che può rilasciare il Certificato di Italiano come Lingua Straniera - CILS. Il 6 febbraio 2013, il Ministero degli affari esteri ha individuato l'associazione CLIQ (certificazione lingua italiana di qualità), i cui membri sono l'università Roma Tre, l'università per stranieri di Perugia, l'università per stranieri di Siena e la società Dante Alighieri, quale ente preposto al coordinamento delle attività di rilascio della certificazione[11][12].

Altri servizi[modifica | modifica wikitesto]

Biblioteche[modifica | modifica wikitesto]

Le biblioteche di Roma Tre sono organizzate in una rete interna il Sistema Bibliotecario di Ateneo, articolato in 8 biblioteche.

La divisione delle biblioteche segue diverse aree:

  • Area delle arti
    • sezione architettura
    • sezione spettacolo
    • sezione storia dell’arte
  • Area giuridica
  • Area di scienze economiche
  • Area di studi politici
  • Area Scientifica
  • Area Tecnologica
  • Area umanistica
  • Area di scienze della formazione

All'interno della biblioteca di area umanistica è presente la biblioteca Guillaume Apollinaire (biblioteca dell'ex del Centro Studi Italo-Francesi).

R3Sport[modifica | modifica wikitesto]

L'Ufficio Iniziative Sportive cura e valorizza lo sport in Ateneo e presso i singoli Dipartimenti. Vengono organizzati tornei (calcio, calcio a 5, tennis da tavolo, scacchi, pallacanestro, pallavolo, beach volley ed altri) e corsi (patente nautica, vela, atletica leggera, calcio a 5, capoeira, difesa personale e pallavolo). La mascotte dell'Università è un levriero[13]. R3Sport ha due impianti sportivi: lo stadio "Alfredo Berra" e il centro sportivo "Le Torri".

R3O: Roma Tre Orchestra[modifica | modifica wikitesto]

Teatro Palladium

Fondata nel 2005 da Valerio Vicari, la Roma Tre Orchestra (R3O) è attualmente la prima ed unica orchestra universitaria del Lazio[14]. L'organico dell'Orchestra è costituito principalmente da giovani musicisti che siano o siano stati studenti iscritti all'Ateneo e le attività si svolgono prevalentemente presso il Teatro Palladium e l'Aula Magna della Scuola di Lettere, Filosofia e Lingue. Negli anni la R3O ha collaborato con artisti internazionali e partecipato ad eventi istituzionali. Dal 2014 è tra le eccellenze musicali riconosciute all'interno del Fondo Unico per lo Spettacolo erogato dal MIUR[15].

Rettori[modifica | modifica wikitesto]

  • Biancamaria Tedeschini Lalli (1992-1998)
  • Guido Fabiani (1998-2013)
  • Mario Morganti (2013-2013) (prorettore vicario con funzioni di reggenza)
  • Mario Panizza (2013-2017)
  • Maria Francesca Renzi (2017) (prorettore vicario con funzioni di reggenza)
  • Luca Pietromarchi[16] (2017-2022)
  • Fabrizio De Filippis (2022) (Prorettore Vicario f.f.)
  • Massimiliano Fiorucci[17] (2022-in carica)

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni duemiladieci alcuni docenti dell'ateneo sono stati coinvolti in un'inchiesta della Procura della Repubblica di Bari denominata Do ut des riguardante presunte irregolarità nei concorsi pubblici per professori ordinari. La stessa indagine, che complessivamente ha riguardato 35 docenti, ha visto coinvolti anche insegnanti di altre Università: l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, l'Università degli Studi di Sassari, l'Università della Valle d'Aosta, l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, l'Università degli Studi di Trento, la Libera Università Mediterranea e l'Università Europea di Roma.[18][19][20]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1]
  2. ^ [2]
  3. ^ Anagrafe Nazionale Studenti, su anagrafe.miur.it. URL consultato il 9 maggio 2016.
  4. ^ Identità visiva, su uniroma3.it.
  5. ^ E. Torelli Landini, C. Travaglini, Le fabbriche della conoscenza. Roma Tre nel territorio e nella riqualificazione dell'area Ostiense (PDF), su uniroma3.it, 2001. URL consultato il 9 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2006).
  6. ^ Inizio lezioni a.a. 2016/2017, su formazione.uniroma3.it.
  7. ^ Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2014-2016 (PDF), su host.uniroma3.it. URL consultato il 1º ottobre 2016.
  8. ^ Mario Cucinella progetta sede dell'Università Roma Tre, su artribune.com. URL consultato il 1º ottobre 2016.
  9. ^ Ostia, apre Ingegneria del Mare dell’Università Roma Tre, su roma.corriere.it.
  10. ^ Università degli Studi Roma TRE - Dipartimenti, su uniroma3.it.
  11. ^ L’italiano con un CLIQ Marchio di qualità per l'insegnamento della nostra lingua all'estero, su esteri.it. URL consultato il 9 maggio 2016.
  12. ^ CLIQ, su cils.unistrasi.it. URL consultato il 9 maggio 2016.
  13. ^ Mascotte R3Sport, su r3sport.uniroma3.it. URL consultato il 17 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2016).
  14. ^ Approvato ordine del giorno su progetto sviluppo Roma Tre Orchestra, su consiglio.regione.lazio.it. URL consultato il 9 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2016).
  15. ^ Chi Siamo - Roma Tre Orchestra, su r3o.org. URL consultato il 9 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2016).
  16. ^ Roma Tre, Pietromarchi è il nuovo rettore dell'università, in la Repubblica, 21 settembre 2017. URL consultato il 24 novembre 2018.
  17. ^ Decreto ministeriale di nomina del Rettore, su uniroma3.it.
  18. ^ Università di Bari: i concorsi truccati sono solo l'ultimo scandalo di un Ateneo corrotto. Ecco la vera storia, su storie.it, 10 ottobre 2013. URL consultato il 4 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2014).
  19. ^ Antonio Massari, Scandalo università, il commissario Ocse: "Concorsi in mano a un comitato occulto", in il Fatto Quotidiano, 6 ottobre 2013. URL consultato il 2 aprile 2019.
  20. ^ Carlo Bonini e Giuliano Foschini, Denunciati cinque saggi di Letta. "Hanno truccato i concorsi", in la Repubblica, 5 ottobre 2013. URL consultato il 2 aprile 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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