Shaun White

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Shaun White
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 173 cm
Peso 70 kg
Snowboard
Termine carriera 2022
Palmarès
 Olimpiadi
Oro Torino 2006 Half pipe
Oro Vancouver 2010 Half pipe
Oro Pyeongchang 2018 Half pipe
 Winter X Games
Oro 2003 Slopestyle
Oro 2003 Superpipe
Oro 2004 Slopestyle
Oro 2005 Slopestyle
Oro 2006 Slopestyle
Oro 2006 Superpipe
Oro 2008 Superpipe
Oro 2009 Slopestyle
Oro 2009 Superpipe
Oro 2010 Superpipe
Oro 2011 Superpipe
Oro 2012 Superpipe
Oro 2013 Superpipe
Argento 2002 Slopestyle
Argento 2002 Superpipe
Argento 2007 Superpipe
Bronzo 2007 Slopestyle
Bronzo 2008 Slopestyle
 Winter X Games Europe
Oro 2012 Tignes Superpipe
Oro 2012 Tignes Slopestyle
 TTR World Snowboard tour
Oro 2007 Overall
Argento 2008 Overall
 Winter Dew Tour
Oro 2008 Breckenridge Superpipe
Oro 2008 Breckenridge Slopestyle
Oro 2009 Mt. Snow Slopestyle
Oro 2009 Mt. Snow Superpipe
Oro 2009 Northstar Slopestyle
Oro 2009 Northstar Superpipe
 Snowboarding Gran Prix
Oro 2009 Superpipe
Skateboard
Palmarès
 X Games
Oro 2007 Vert
Oro 2011 Vert
Argento 2005 Vert
Argento 2010 Vert
Bronzo 2008 Vert
 Dew Tour
Oro 2007 Vert
Oro 2007 Vert
Oro 2008 Vert
Statistiche aggiornate al 16 gennaio 2022

Shaun Roger White (San Diego, 3 settembre 1986) è un ex snowboarder e skater statunitense.

Noto a livello internazionale anche con i soprannomi di Animal (per la somiglianza ad un personaggio del Muppet Show) e The Flying Tomato per via della sua folta capigliatura rossa, ha ottenuto il titolo di campione olimpico nella specialità halfpipe a Torino 2006, Vancouver 2010 e Pyeongchang 2018.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Shaun nacque con una grave malformazione cardiaca detta tetralogia di Fallot e nel suo primo anno di vita subì ben 2 interventi a cuore aperto. Nonostante queste difficoltà, crescendo risultò tutt'altro che fragile, e sin da giovanissimo praticò sport come il calcio, il surf e lo snowboard. All'età di 4 anni Shaun già gareggiava sugli sci con il fratello più grande. A 6 anni, nel tentativo di farlo rallentare, la madre lo mise su uno snowboard.

L'anno successivo partecipò alla sua prima competizione amatoriale, vincendola: come premio ricevette un invito ai campionati nazionali, dove si piazzò appena fuori dalla top 10. In quel periodo sua madre realizzò un video di suo figlio mentre praticava snowboard e lo spedì alla Burton. Con grande sorpresa Burton le rispose che, in concomitanza con il lancio di una nuova linea da snowboard per bambini, intendeva sponsorizzare suo figlio. Già all'età di 13 anni era un fenomeno.

Dopo aver vinto per 5 volte i Campionati Nazionali, ottenne la sua prima vittoria da professionista nel 2001 all'Arctic Challenge. Shaun vinse la sua prima medaglia agli X Games all'età di 16 anni e da allora ogni anno ha sempre vinto almeno una medaglia., al punto che il suo palmarès degli X Games tra skateboard e snowbard conta 16 medaglie, di cui ben 10 d'oro. Infatti mentre si stava affermando come ragazzo prodigio nello snowboard, decise di dedicarsi anche allo skateboard. Lo skater professionista Tony Hawk, conosciuto in uno skatepark locale, divenne il suo mentore e lo fece diventare uno skater professionista all'età di 17 anni.

Una delle sue rare occasioni fallite fu quella di non riuscirsi a qualificare per una manciata di punti ai Giochi olimpici invernali di Salt Lake City 2002. Nel 2003 Shaun diventò il primo atleta ad aver ottenuto una medaglia sia agli X Games invernali che estivi. Nel 2007 diventò campione assoluto all'Action Sports Tour Champion.

Nelle qualificazioni per le olimpiadi tenutesi a Torino 2006 non commise lo stesso errore, vincendo ben 12 gare in stagione e diventando il primo a vincere le 5 gare U.S. Grand Prix series necessarie per le qualificarsi ai Giochi. Nella gara olimpica era quasi fuori dai giochi dopo la prima fase con soli 37,7 punti, ma la sua seconda run, in cui totalizzò 45,3 punti, gli permise di accedere alla finale dove, con un punteggio record di 46,8 vinse la medaglia d'oro nell'halfpipe.

A 23 anni, per prepararsi al meglio per i giochi olimpici di Vancouver 2010, si è ritirato da quasi tutti gli eventi, concentrandosi sullo studio di nuove manovre grazie anche ad uno dei suoi sponsor, Red Bull, che gli mise a disposizione un super-pipe personale. Questo sessione di allenamento durata un mese prese il nome di Red Bull X-Project. Nella città canadese non ebbe rivali: alla sua prima run in finale ottenne un punteggio di 46,8 e nella seconda, con il titolo già assicurato, mostrò le sue evoluzioni (tra cui il Double McTwist 1260) ed ottenne il punteggio record di 48,4 (su un massimo di 50).

Dopo essere giunto solamente quarto ai giochi olimpici di Sochi 2014, ai giochi olimpici di PyeongChang 2018 vince il suo terzo titolo olimpico, sempre nell'halfpipe.

Ai giochi olimpici di Pechino 2022 arriva quarto, sempre nell'halfpipe. È stata la sua ultima partecipazione olimpica e sportiva in generale.[1]

Palmares[modifica | modifica wikitesto]

Snowboard[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Winter X Games[modifica | modifica wikitesto]

Winter X Games Europe[modifica | modifica wikitesto]

  • 2 medaglie:

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • 10 podi:
    • 6 vittorie
    • 1 secondo posto
    • 3 terzi posti
Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]
Data Località Paese Specialità
5 marzo 2005 Lake Placid Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti HP
14 febbraio 2009 Cypress Mountain Bandiera del Canada Canada HP
26 agosto 2009 Cardrona Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda HP
1⁰ febbraio 2013 Park City Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti HP
19 febbraio 2017 Mammoth Mountain Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti HP
13 gennaio 2018 Snowmass Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti HP

Legenda:
HP = halfpipe

Skateboard[modifica | modifica wikitesto]

X Games[modifica | modifica wikitesto]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

La sua famiglia è composta da: la madre (Cathy), il padre (Roger), la sorella (Kary) e il fratello (Jesse); ha origini irlandesi[2] ed italiane[3]. Nel 2011 ha realizzato un piccolo cameo nel film Amici di letto con Justin Timberlake e Mila Kunis, dove ha interpretato sé stesso.

Shaun ha una linea di abbigliamento dedicata a lui: "The White Collection" prodotta da Burton. La linea è stata lanciata nel 2005 e dal 2008 ne esiste una variante femminile. Inoltre, insieme ad Oakley, da cui è sponsorizzato dal 1998, ha avuto la possibilità di co-disegnare un modello di occhiali da sole chiamati The Montefrio. Inoltre ci sono varie edizioni speciali di occhiali e maschere da neve a lui dedicate, sempre prodotte dalla casa californiana.

È entrata in commercio una linea di abbigliamento per giovani chiamata Shaun White 4 target disegnata in collaborazione con suo fratello Jesse. Parte del ricavato viene donato alla Target house una casa per pazienti malati terminali dove Shaun trascorre parte del suo tempo libero.[senza fonte]

Dal 2020 ha una relazione con l'attrice Nina Dobrev.

Videogame[modifica | modifica wikitesto]

I suoi successi sportivi hanno attirato molti sponsor intorno a lui, facendo sì che gli venissero dedicati tre videogiochi, tutti prodotti da Ubisoft. Il primo nel 2008, Shaun White Snowboarding: Road Trip, che ha ottenuto un inaspettato successo con più di 3 milioni di copie vendute.

Il secondo nel 2009: Shaun White Snowboarding: World Stage. Un terzo, uscito nel 2010, questa volta basato sullo skateboard: Shaun White Skateboarding.

Inoltre è presente come personaggio giocabile anche in un videogioco di snowboard, prodotto da Activision, uscito nel 2001: Shaun Palmer's Pro Snowboarder.

Record personali[modifica | modifica wikitesto]

  • Primo atleta ad ottenere una medaglia agli X Games sia nella versione invernale che estiva
  • Primo a chiudere un back-to-back double cork
  • L'unico skater ad aver chiuso un bodyvarial 540
  • Primo a chiudere un CAB 720 melon grab sul vert in skateboard
  • Detiene il record di punti ai Giochi olimpici in halfpipe, stabilito dapprima nel 2006 a Torino con 46,1 e portato poi nel 2010 a 48,4.
  • Unico snowboarder ad aver ottenuto un punteggio di 100 in halfpipe, ai Winter X Games di Aspen 2012.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Film[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://olympics.com/it/notizie/shaun-white-snowboard-halfpipe-beijing-olimpiadi
  2. ^ Sean O'Shea, Shaun White is set for more Olympic Gold in Canada, su irishcentral.com. URL consultato il 13 giugno 2011.
  3. ^ Archived copy (PDF), su niaf.org. URL consultato il 30 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2012).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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