Ranziano

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Ranziano
insediamento
(SL) Renče
Ranziano – Veduta
Ranziano – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Slovenia Slovenia
Regione statisticaGoriziano
ComuneRanziano-Voghersca
Territorio
Coordinate45°53′23.25″N 13°40′11.92″E / 45.889792°N 13.669978°E45.889792; 13.669978 (Ranziano)
Altitudine50,8 m s.l.m.
Superficie12,18 km²
Abitanti217 (2002)
Densità17,82 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale5292
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
Ranziano
Ranziano

Ranziano[1][2][3] (in sloveno Renče) è un piccolo centro urbano della Slovenia, frazione del comune di Ranziano-Voghersca.

La località si trova sulla riva sinistra della parte occidentale del fiume Vipacco, a 50.7 metri s.l.m. ed a 5.3 chilometri dal confine italiano.
Dell'insediamento (naselje) fanno parte anche i villaggi di Arčoni, Renški Podkraj, Lukežiči, Mohorini, Martinuči, Merljaki, Zigoni[4] (Žigoni) e gli agglomerati di Jerabišče, Ozrenj, Škulišče, Špacapani e Venišče.[5]

È capoluogo di una delle tre comunità locali in cui si suddivide il comune, che include anche l'insediamento di Oševljek.[6]

Corsi d'acqua[modifica | modifica wikitesto]

Fiume Vipacco (Vipava) ed il torrente Renč.

Alture principali[modifica | modifica wikitesto]

Figovec, mt 122

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Durante il dominio asburgico Ranziano (Renče) fu comune autonomo,[7] inglobando a metà Ottocento anche il vicino comune catastale di Gradiscutta (Gradišče).[8][9][10]

Durante la prima guerra mondiale il paese si trovò nei pressi del fronte, soprattutto durante la Nona battaglia dell'Isonzo che ebbe come teatro il vicino Dosso Faiti e le alture circostanti di quella parte del Carso[11]. Le alture del Figovec e del vicino Monte Lupo (Volkovnjak), conquistate entrambe il 3 novembre 1916 rispettivamente dalla 49ª Divisione e dalla Brigata Pinerolo[12], segnarono in tale battaglia la massima espansione verso est delle truppe italiane lungo il Vipacco.

Dal 1920 al 1947 fece parte del Regno d'Italia, inquadrato sempre come comune autonomo dapprima nella provincia del Friuli e dal 1927 nella Provincia di Gorizia. A tale data, come in epoca asburgica, il comune comprendeva i centri di Arconi, Cunci (Kunci), Zigoni, Luchessici, Martinuzzi e Spagnoli (Spanjolišče), oltre alla frazione di Gradiscutta (Gradišče), che a sua volta includeva il centro di Osseglie (Oševljek). L'anno successivo il comune si ingrandì aggregando il soppresso comune di Biglia (Bilje).[13][14][15]

Nel 1947 passò come il resto della regione alla Jugoslavia. Dal 1991 fa parte della Slovenia.

La chiesa del paese è dedicata a S. Ermacora e Fortunato (Sv. Mohor in Fortunat).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cfr. il toponimo "Ranziano" a p. 66 sull'Atlante geografico Treccani, vol I, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008.
  2. ^ Atlante stradale d'Italia, Touring Editore, 1998, tav. 13.
  3. ^ Ranziano e il fiume Vipacco (JPG), su Catasto austriaco franceschino 1822, Circolo di Gorizia, Distretto di Ranziano. URL consultato il 27 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).
  4. ^ Geoportale nazionale - Cartografia De Agostini, su pcn.minambiente.it.
  5. ^ Geoportale della Repubblica Slovena - archivio ZKN, su gis.gov.si.
  6. ^ (SL) Krajevna skupnost Renče, su rence-vogrsko.si.
  7. ^ Gemeinde Ranziano, su vac.sjas.gov.si.
  8. ^ Gemeindelexikon, der im Reichsrate Vertretenen Königreiche und Länder. Herausgegeben von der K.K. Statistischen Zentralkommission. VII. Österreichisch-Illyrisches Küstenland (Triest, Görz und Gradiska, Istrien). Wien 1910, su austriahungary.info. URL consultato il 24 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
  9. ^ (DE) Allgemeines Verzeichnis der Ortsgemeinden und Ortschaften Österreichs nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. Dezember 1910, Wien, 1915, p. 154.
  10. ^ (DE) Vollständiges Ortschaften-Verzeichnis der im Reichsrathe vertretenen Königreiche und Länder nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. December 1880 (1880), Alfred Hölder k. k. Hof- und Universitäts-Buchhändler, 1882, p. 153.
  11. ^ Foto del crollo del campanile di Ranziano nel 1916
  12. ^ Consociazione Turistica Italiana – Sui Campi di Battaglia – Il Medio e Basso Isonzo – quinta edizione , 1939, Milano
  13. ^ Censimento della popolazione del Regno d'Italia (1 dicembre 1921) (PDF), 3 "Venezia Giulia", 1926, p. 43.
  14. ^ 2.32: Provincia di Gorizia (PDF), in 8. Censimento generale della popolazione : 21 aprile 1936, 2: Province., 1937, p. 11.
  15. ^ Storia amministrativa del comune di Ranziano, su elesh.it.

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