Raffaele Curi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Raffaele Curi nel film Lucrezia giovane (1974)

Raffaele Curi (Ancona, 13 aprile 1948) è un attore, regista e drammaturgo italiano, direttore artistico della fondazione "Alda Fendi".

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Completati gli studi classici si trasferisce a Roma per frequentare l'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico"[1]. Nel 1970 viene notato da Vittorio De Sica ed entra nel cast del film Il giardino dei Finzi Contini nella parte di Ernesto[1], il fratello di Giorgio. Prosegue la carriera di attore e partecipa tra gli altri al film Il gatto di Luigi Comencini del 1977, Il... Belpaese (1977) di Luciano Salce e Impiegati di Pupi Avati.

Si laurea in lettere e filosofia sostenendo molti esami in storia dell'arte, e successivamente diventa assistente del pittore, fotografo e regista statunitense Man Ray. Per quasi un ventennio diviene assistente del direttore del Festival dei Due Mondi, Gian Carlo Menotti. Conosce le sorelle Fendi, con le quali inizia una collaborazione di lavoro; quando, negli anni '90, la maison si fonde con LVMH e Prada inizia la direzione artistica della neonata "Fondazione Alda Fendi", producendo installazioni e spettacoli d'avanguardia, a partire dal 2001 scritti e diretti da lui stesso[2][3].

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Un libro dedicato a Raffaele Curi: “Sono marchigiano e me ne vanto", su Cronache Maceratesi, 22 dicembre 2014. URL consultato il 14 novembre 2021.
  2. ^ Redazione, Raffaele Curi torna a Potenza Picena, in La Notizia, 25 dicembre 2018. URL consultato il 14 novembre 2021.
  3. ^ Alda Fendi, dalla casa di moda del padre alla Fondazione Esperimenti con le due figlie Giovanna e Alessia Caruso, in Corriere dell'Umbria. URL consultato il 14 novembre 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN311649988 · GND (DE1061720500 · BNF (FRcb177174877 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-311649988