Propositura dei Santi Jacopo e Filippo

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Propositura dei Santi Jacopo e Filippo
La facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàPontedera
Coordinate43°39′43.57″N 10°38′11.18″E / 43.662102°N 10.63644°E43.662102; 10.63644
Religionecattolica
Arcidiocesi Pisa
Stile architettonicoNeoclassico
Inizio costruzione1840
Completamento1864

La Propositura dei Santi Jacopo e Filippo, chiamata anche la grande "chiesa nuova" o più comunemente Duomo, si erge nel centro di Pontedera, nei pressi della chiesa della Misericordia.

Annunciazione di Jacopo Chimenti detto L'Empoli

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Una rappresentazione del duomo.

Venne eretta in stile neoclassico fra il 1842 e il 1864 su progetto dell'ingegnere fiorentino Giuseppe Michelacci. Solo successivamente furono aggiunti il porticato, i campanili e la fontana al centro della piazza. I campanili, fatti saltare in aria durante la seconda guerra mondiale, furono successivamente sostituiti da uno svettante campanile in cemento armato.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio, in stile neoclassico è caratterizzato da una pianta longitudinale, con tre absidi a chiusura del transetto e del coro. La facciata è preceduta da un pronao composto da otto colonne con capitelli d'ordine ionico, oltre il quale si apre una finestra a lunetta semicircolare di derivazione termale.

All'interno, articolato in tre navate, sono conservate molte opere d'arte, tra cui l'Annunciazione di Jacopo Chimenti, le pale d'altare Madonna della Mercede di Francesco Curradi (XVII secolo, sulla didascalia indicata ancora come di bottega dell'Empoli) e la Deposizione, di autore ignoto. Si segnalano anche le reliquie di San Faustino martire e affreschi di Dilvo Lotti. Nella canonica è conservata una copia del dipinto Madonna con Bambino, santa Elisabetta e san Giovannino di Andrea del Sarto.

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Fonti[modifica | modifica wikitesto]