Promotore di Giustizia della Corte d'Appello

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Il Promotore di Giustizia presso gli Organi Giudiziari è la carica giudiziaria operativamente più significativa dello Stato della Città del Vaticano. Esso viene nominato direttamente dal Papa e svolge, in conformità alla Legge N. CCCLI sull'ordinamento giudiziario dello Stato della Città del Vaticano, in autonomia e indipendenza le funzioni di pubblico ministero e dispone della sezione di polizia giudiziaria del Corpo della Gendarmeria.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 settembre 2022 papa Francesco ha nominato alla carica Alessandro Diddi, docente di diritto processuale penale all'Università della Calabria[1].

A coadiuvarlo, vi sono:

  • il promotore aggiunto prof. avv. Settimio Carmignani Caridi, docente di diritto canonico ed ecclesiastico all'Università di Roma-Tor Vergata e alla Scuola di Diritto Vaticano della LUMSA[1][2]
  • il promotore aggiunto prof. avv. Roberto Zannotti
  • il promotore aggiunto cons. Catia Summaria
  • il promotore applicato dott. Giuseppe Deodato

Cronotassi dei Promotori di Giustizia[modifica | modifica wikitesto]

Dati da gcatholic.org[3]

In merito al Promotore di Giustizia Alessandro Diddi, si sono sollevati dubbi circa la compatibilità del proprio incarico con l'esercizio della professione forense[4], continuando ad esercitare la professione difensiva a Roma e il ruolo di Pubblico Ministero in Vaticano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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