Bunyodkor Professional Futbol Klubi

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Bunyodkor PFK
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Blu, nero
Dati societari
Città Taškent
Nazione Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan
Confederazione AFC
Federazione UFF
Fondazione 2005
Presidente Bandiera dell'Uzbekistan Alimov Bedil Khondamirovich
Allenatore Bandiera dell'Uzbekistan Sergey Lushchan
Stadio Nazionale
(34 000 posti)
Sito web www.fcbunyodkor.com
Palmarès
Titoli nazionali 5 Campionati uzbeki
Trofei nazionali 4 Coppe dell'Uzbekistan
1 Supercoppa dell'Uzbekistan
Si invita a seguire il modello di voce

Il Bunyodkor Professional Futbol Klubi (fino all'agosto 2008 Professional Futbol Klubi Quruvchi) è una società calcistica uzbeka con sede nella città di Tashkent. Milita nella massima serie del campionato di calcio uzbeko.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fu fondato il 6 luglio 2005. Giunto secondo nel campionato uzbeko del 2007 e qualificatosi, così, per la prima volta per la AFC Champions League, vinse il suo primo titolo nazionale nel 2008, con due giornate di anticipo rispetto alla fine del torneo, sotto la guida dell'allenatore Zico. Nella stessa annata si aggiudicò per la prima volta anche la coppa nazionale e giunse in semifinale di AFC Champions League. Nelle due successive stagioni vinse rispettivamente il secondo ed il terzo titolo nazionale, riuscendo a centrare nella stagione 2010 un nuovo double: vittoria nella stessa stagione di campionato e Coppa dell'Uzbekistan.

Nell'agosto 2008 il club cambiò nome in Bunyodkor Professional Futbol Klubi[1].

Nell'estate del 2008 formalizzò un'offerta al Barcellona per acquistare la stella camerunese Samuel Eto'o[2], ma la proposta fu rifiutata. Successivamente ingaggiò il fuoriclasse brasiliano Rivaldo e come allenatore Felipe Scolari. Nel gennaio 2010 fu acquistato Denilson. Nel maggio 2010 Scolari si dimise dall'incarico[3] e al suo posto fu ingaggiato Mirjalol Qosimov, che aveva già ricoperto il ruolo di allenatore dal 2007 al 2008[4].

Nel 2012 raggiunse la semifinale della AFC Champions League e vinse la Coppa dell'Uzbekistan, mentre in campionato si piazzò secondo. Nel 2013 centrò un nuovo double scudetto-coppa nazionale e si aggiudicò la Supercoppa dell'Uzbekistan, mentre nel 2014 e nel 2015 fu sconfitto in finale di Coppa dell'Uzbekistan, piazzandosi quarto in campionato. Al secondo posto del 2016 fece seguito il quarto posto in campionato e la finale persa in coppa nazionale nel 2017.

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 4 febbraio 2018[5].

N. Ruolo Calciatore
2 Bandiera dell'Uzbekistan D Rustamjon Ashurmatov
3 Bandiera dell'Uzbekistan C Islomjon Kobilov
4 Bandiera dell'Uzbekistan D Akramjon Komilov
5 Bandiera dell'Uzbekistan D Javlon Mirabdullaev
6 Bandiera dell'Uzbekistan D Anvar Gafurov
8 Bandiera dell'Uzbekistan C Jovlon Ibrokhimov
9 Bandiera dell'Uzbekistan A Shahzodbek Nurmatov
14 Bandiera dell'Uzbekistan C Vokhid Shodiev
16 Bandiera dell'Uzbekistan C Alisher Sanayev
17 Bandiera dell'Uzbekistan C Dostonbek Khamdamov
18 Bandiera dell'Uzbekistan C Sardor Sabirkhodjaev
19 Bandiera dell'Uzbekistan C Nurillo Tukhtasinov
20 Bandiera dell'Uzbekistan C Sardorbek Azimov
21 Bandiera dell'Uzbekistan C Dilshodbek Axmadaliev
22 Bandiera dell'Uzbekistan C Shohrux Gadoyev
23 Bandiera dell'Uzbekistan A Nodirhon Kamolov
N. Ruolo Calciatore
25 Bandiera dell'Uzbekistan P Murod Zukhurov
28 Bandiera dell'Uzbekistan D Davronbek Umirov
29 Bandiera dell'Uzbekistan C Otabek Shukurov
30 Bandiera dell'Uzbekistan C Khurshid Giyosov
32 Bandiera dell'Uzbekistan P Suhrobjon Sultonov
35 Bandiera dell'Uzbekistan P Abdukarim Mukhammedov
44 Bandiera dell'Uzbekistan C Mirjamol Kosimov
45 Bandiera dell'Uzbekistan P Dilshod Khamraev
50 Bandiera dell'Uzbekistan C Farrukh Ikramov
54 Bandiera dell'Uzbekistan A Mirjakhon Mirakhmadov
59 Bandiera dell'Uzbekistan C Sukhrob Izzatov
77 Bandiera dell'Uzbekistan A Shokhruz Norhonov
97 Bandiera dell'Uzbekistan A Javoxir Esonkulov
99 Bandiera della Serbia A Filip Rajevac
Bandiera dell'Uzbekistan C Sanjar Kodirkulov

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

2008, 2009, 2010, 2011, 2013
2008, 2010, 2012, 2013
2014
2006

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: 2007, 2012, 2016
Terzo posto: 2019
Finalista: 2007, 2009, 2014, 2015, 2017
Semifinalista: 2011, 2016, 2018, 2019
Semifinalista: 2008, 2012

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kuruvchi renamed to Bunyodkor, su pfc-kuruvchi.com (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2008).
  2. ^ In Uzbekistan sono sicuri: "Eto'o giocherà da noi", in La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 15 luglio 2008.
  3. ^ Scolari lascia la panchina del Bunyodkor, su ansa.it, ANSA, 29 maggio 2010.
  4. ^ (EN) Kasymov replaces Scolari as Bunyodkor coach, su centralasiaonline.com, Central Asia Online, 29 maggio 2010.
  5. ^ (RU) Заявка "Бунёдкора" в Лигу чемпионов Азии-2015, in Bunyodkor PFK. URL consultato il 21 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2017).

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