Primera División Profesional de Uruguay

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Primera División Profesional de Uruguay
Sport Calcio
TipoClub
FederazioneAUF
PaeseBandiera dell'Uruguay Uruguay
OrganizzatoreAsociación Uruguaya de Fútbol
TitoloCampione d'Uruguay
CadenzaAnnuale
Aperturaagosto (Apertura)
Febbraio (Clausura)
Chiusuradicembre (Apertura)
Giugno (Clausura)
Partecipanti16 squadre
FormulaApertura e Clausura
Retrocessione inSegunda División Profesional
Sito Internetauf.org.uy
Storia
Fondazione1900 (professionistico dal 1932)
DetentoreLiverpool (M)
Record vittoriePeñarol (53)
Edizione in corsoCampeonato Uruguayo de Primera División 2023

La Primera División Profesional de Uruguay (spagnolo per "prima divisione professionistica dell'Uruguay"), nota fino all'edizione 2007-2008 come Primera División Uruguaya, è la massima serie del campionato uruguaiano di calcio. È conosciuta anche, per ragioni di sponsorizzazione, come Torneo Uruguayo Copa Coca-Cola.

Organizzata dall'Asociación Uruguaya de Fútbol, si disputa dal 1900. Nel 1932 è divenuta professionistica.

Regolamento[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il C.U.R.C.C. (futuro Peñarol), vincitore della prima edizione nel 1900.

La Primera División uruguaiana si tenne per la prima volta nel 1900. Tra il 1923 e il 1925, durante un periodo di contrasto sul calcio uruguaiano, fu fondata una lega dissidente, la Federación Uruguaya de Football (FUF). L'ente operò in parallelo con l'Associazione ufficiale (AUF). Dopo un intervento del governo uruguaiano per imporre lo scioglimento della FUF, nel 1926 un Consiglio Provvisorio ("Concejo Provisorio") organizzò un campionato per unificare le due organizzazioni. Il Peñarol vinse quel campionato, ma né l'AUF né la FIFA non hanno mai riconosciuto i titoli dei campionati organizzati da FUF o CP.

Fino all'edizione 1993, il campionato si è disputato in un doppio girone di andata e ritorno, cioè esattamente come accade nei campionati europei, con l'unica differenza che, in questo caso, la stagione si disputava entro un unico anno solare (di solito da febbraio a novembre).

Nel 1994 si ebbe, invece, una sostanziale rivoluzione, poiché venne adottato il sistema di Apertura e Clausura, molto comune in America meridionale e centrale: si disputano, cioè, con le stesse squadre, due campionati detti Apertura e Clausura; diversamente da quanto avviene in altri Paesi latino-americani, però, in Uruguay le squadre vincitrici dei due tornei non si fregiano di alcun titolo. Questo, invece, dal 1994 al 2002 (con l'eccezione delle stagioni 1997 e 1998) è stato assegnato a seguito di una finale di andata e ritorno (ed eventualmente uno spareggio, in caso di doppia parità) tra le due squadre (finale che, naturalmente, non si disputava se la medesima squadra vinceva sia l'Apertura che il Clausura).

Nelle due edizioni del 1997 e del 1998 fu sperimentata una formula parzialmente diversa, che chiamava in causa la squadra che risultava prima nella "classifica aggregata", cioè nella speciale classifica ottenuta sommando i punti ottenuti da ciascuna squadra nel torneo di Apertura con quelli ottenuti dalla stessa nel Clausura. La squadra vincitrice dell'Apertura giocava una prima finale contro la prima classificata nella classifica aggregata; la vincente avrebbe poi affrontato la squadra vincitrice del Clausura nella finale per il titolo.

Tale sistema fu abbandonato con l'edizione 1999, ma nel 2003 l'AUF decise di riadottarlo: tuttavia, al fine di premiare maggiormente la prima classificata nella classifica aggregata, si è scelto di far giocare la prima finale alle vincitrici dell'Apertura e del Clausura; la vincitrice di questo confronto disputa poi la finalissima contro la squadra che ha ottenuto più punti tra i due tornei.

Nel 2005 l'AUF decise di spostare la collocazione annuale del campionato, adattandolo ai calendari europei. I dirigenti calcistici uruguaiani avevano inteso che questo era l'unico modo per evitare che le squadre perdessero calciatori importanti nel mezzo della stagione: con il vecchio calendario strutturato in un solo anno solare, infatti, molti calciatori lasciavano l'Uruguay, al termine del torneo di Apertura (che solitamente si concludeva nel mese di giugno) per trasferirsi in Europa, provocando così una profonda alterazione nelle rose della medesima squadra all'interno del medesimo campionato.

L'AUF dispose, pertanto, che nella prima parte del 2005 si sarebbe disputato un campionato di sola andata, con vittoria del titolo al primo classificato. Successivamente, ad agosto, avrebbe preso il via la stagione 2005-2006, con lo stesso regolamento adottato dal 2003, ma, appunto, con questa differente collocazione temporale del campionato.

Semifinale e finale[modifica | modifica wikitesto]

La semifinale per decidere chi, tra la vincitrice dell'Apertura e quella del Clausura, affronterà la prima della classifica aggregata si disputa, dal campionato 2009-2010, in gara unica. La finale è, invece, giocata in un doppio confronto di andata e ritorno.

Liguilla[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Liguilla Pre-Libertadores de América.

Terminate le finali, le squadre che nella classifica aggregata giungevano nelle prime posizioni entravano nella Liguilla Pre-Libertadores de América. Questo campionato si è svolto dal 1974-2009, e ha individuato quali squadre parteciperanno nelle seguenti edizioni della Copa Libertadores e altre competizioni manifestazioni internazionali organizzate dalla CONMEBOL.

Tuttavia, al termine delle ultime due stagioni (2009-2010 e 2010-2011), la Liguilla non è stata disputata per problemi di calendario, nel primo caso con i mondiali di calcio[1], nel secondo con la Coppa America.

Da allora, la Liguilla scomparve, e le squadre qualificate ai tornei internazionali sudamericani sono definite in base alla classificazione aggregata: il primo classificato e il campione nazionale (o, se vince il campionato la prima nella classifica aggregata, la finalista) si qualificano alla fase a gironi della Coppa Libertadores, mentre la terza alla prima fase; la quarta e la quinta sono qualificate, invece, alla Coppa Sudamericana.

Retrocessioni[modifica | modifica wikitesto]

Per decidere quali saranno le tre squadre retrocesse in Segunda División, si stila una speciale graduatoria ove sono sommati i punteggi ottenuti nelle classifiche aggregate della prima divisione della stagione attuale e di quella precedente; per le squadre che nella stagione precedente militavano in seconda divisione, si moltiplica il punteggio ottenuto nella stagione attuale per 1,9665[2].

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Stagione 2023.

Club Città Stadio
Boston River Las Piedras Stadio Campeones Olímpicos 6 000
Cerro Montevideo Stadio Monumental Luis Tróccoli 23 000
Cerro Largo Melo Stadio Ubilla 12 000
Danubio Montevideo Jardines Del Hipódromo 18 000
Defensor Sporting Montevideo Stadio Luis Franzini 17 000
Dep. Maldonado Maldonado Stadio Domingo Burgueño 20 000
Fénix Montevideo Stadio Parque Capurro 7 000
La Luz Montevideo Stadio Parque Palermo 4 000
Liverpool (M) Montevideo Stadio Belvedere 8 000
Montevideo City Torque Montevideo Stadio del Centenario 60 000
Nacional Montevideo Stadio Gran Parque Central 27 000
Peñarol Montevideo Stadio Campeón del Siglo 40 000
Plaza Colonia Colonia del Sacramento Stadio Alberto Suppici 10 000
Racing de Montevideo Montevideo Stadio Osvaldo Roberto 4 500
River Plate (M) Montevideo Stadio Omar Saroldi 8 000
Wanderers (M) Montevideo Stadio Parque Alfredo Victor Viera 17 000

Ultima stagione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2016 si è tenuto di nuovo un torneo speciale come nel 2005: la Primera División Profesional de Uruguay 2016. Tale torneo si è disputato nella seconda metà del 2016, con la formula di un solo girone d'andata. Questo campionato si è disputato in seguito alla decisione della federcalcio uruguayana di tornare a far disputare la competizione all'interno di un solo anno solare e non più a cavallo di due come per il calcio europeo.

La squadra laureatasi campione è stata il Nacional di Montevideo, mentre quella retrocessa è stata il Villa Española a seguito del complesso meccanismo del promedio. A differenza delle edizioni precedenti, per questa si è tenuto conto esclusivamente della posizione nella classifica finale per l'assegnazione del titolo; mentre per quanto riguarda le competizioni continentali, essa ha consentito l'accesso alla sola Coppa Sudamericana 2017 (ciò poiché i posti riservati alle compagini uruguayane nella Coppa Libertadores 2017 sono stati decisi in base alla Primera División Profesional de Uruguay 2015-2016).

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Albo d'oro del campionato uruguaiano di calcio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) No hay Liguilla en 2010 y a la Copa clasifican por la Anual, in Ovación Digital. URL consultato il 3-5-2010 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2009).
  2. ^ (ES) Estatuto (DOC) [collegamento interrotto], in AUF. URL consultato il 3-5-2010.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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