Prefetti della provincia di Fiume

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gaetano Giardino

Furono nove i prefetti della Provincia di Fiume succeduti al Governatore Militare, generale Gaetano Giardino.

Governatore Militare[modifica | modifica wikitesto]

Prefetti[modifica | modifica wikitesto]

Elenco dei prefetti della Provincia di Fiume durante il Regno d'Italia dal 1924 al 1945.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La vedetta d'Italia - 24 gennaio 1943 (quotidiano fiumano)
  2. ^ Questi fu il prefetto che ordinò un'azione di rappresaglia nel paese di Podhum, a seguito dell'uccisione di «sedici soldati uccisi dai ribelli» (così secondo lo stesso Testa). Secondo altre fonti, l'eccidio fu invece una rappresaglia per il rapimento e l'uccisione dei maestri elementari Giovanni e Francesca Renzi ad opera dei partigiani jugoslavi. Il 12 luglio 1942 reparti dell'esercito italiano fucilarono tutti gli uomini del villaggio di età compresa tra i 16 ed i 64 anni. Sul monumento, eretto nel 1970, che ricorda la strage, sono indicati i nomi delle 91 vittime dell'eccidio. Il resto della popolazione fu deportata nei campi di internamento italiani e le abitazioni furono incendiate. Sull'eccidio di Podhum: Dino Messina Crimini di guerra italiani, il giudice indaga. Le stragi di civili durante l'occupazione dei Balcani. I retroscena dei processi insabbiati (articolo sul Corriere della Sera, del 7 agosto 2008); Alessandra Kersevan, Lager italiani. Pulizia etnica e campi di concentramento per civili jugoslavi 1941-1943, Nutrimenti editore, 2008, p.61; Giacomo Scotti, "Quando i soldati italiani fucilarono tutti gli abitanti di Podhum" Archiviato il 9 novembre 2013 in Internet Archive. sul sito Anpi.it (PDF).
  3. ^ Destituito da Friedrich Rainer, Gauleiter di Carinzia, in quanto nominato dal Governo Badoglio.
  4. ^ Rapporto Generale della Commissione per la ricostruzione delle vicende he hanno caratterizzato in Italia le attività di acquisizione dei beni dei cittadini ebrei da parte di organismi pubblici e privati Presidenza del Consiglio dei Ministri
  5. ^ Nominato da Friedrich Rainer a titolo provvisorio.
  6. ^ Nominato da Friedrich Rainer.
  7. ^ Tentò la fuga prima dell'arrivo dei partigiani jugoslavi di Josip Broz Tito, ma fu arrestato dall'OZNA e tenuto prigioniero fino al 25 settembre 1945. Nel corso della prigionia fu interrogato sulla sua attività come prefetto di Fiume e, avendo provato di aver agito in favore della causa antifascista, fu prosciolto da ogni accusa di collaborazionismo con i Nazisti e rilasciato.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Leonardo Malatest', Il Maresciallo d'Italia Gaetano Giardino, su "Storia Militare" N° 189, Giugno 2009, pag 43-50

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Venezia Giulia e Dalmazia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Venezia Giulia e Dalmazia