Pozzo della Fortezza

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Pozzo della Fortezza
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàGrosseto
Indirizzopiazza d'Armi, bastione Fortezza
Coordinate42°45′41.69″N 11°07′00.99″E / 42.761581°N 11.116943°E42.761581; 11.116943
Informazioni generali
Condizionimonumento
Costruzione1590
Realizzazione
ArchitettoRaffaello Pagni
CommittenteFerdinando I de' Medici

Il pozzo della Fortezza è un pozzo-cisterna situato nella piazza d'Armi del bastione Fortezza della città di Grosseto.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'opera venne commissionata dai Medici e progettata dall'architetto fiesolano Raffaello Pagni; i lavori di costruzione si conclusero nel 1590, anno in cui fu costruito anche il pozzo della Bufala nel chiostro di San Francesco.

La costruzione del pozzo fu il coronamento di un vasto sistema di ingegneria idraulica che consentiva la raccolta e l'accumulo fino a 500 metri cubi totali di acqua piovana, la sua depurazione e a susseguente distribuzione, sia all'interno della cittadella militare che in buona parte del centro storico di Grosseto.

Il pozzo andò incontro ad un lungo periodo di declino tra il XIX secolo e gli inizi del XX secolo. In seguito venne rimosso, smontato, restaurato e ricollocato nella sua ubicazione originaria soltanto negli anni novanta.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il pozzo della Fortezza si trova al centro della piazza d'Armi, nel punto più rialzato della piazza.

Si presenta a forma ottagonale, con strutture rivestite in travertino che poggiano su un sottostante basamento e delimitano l'apertura, attraverso la quale veniva convogliata l'acqua piovana nell'ampia cisterna sottostante, ancora presente ma non più in uso. La parte alta è chiusa da una grata metallica per motivi di sicurezza. Sul pozzo è collocato lo stemma mediceo, a testimonianza e ricordo della famiglia fiorentina che ne volle la realizzazione.

L'ampia cisterna interrata, suddivisa in una vasca principale centrale e in otto vasche minori laterali, è situata al di sotto della pavimentazione laterizio e pietra serena che caratterizza la piazza, disponendosi a raggiera per motivi funzionali.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Eugenio Maria Beranger, Fonti per lo studio delle mura di Grosseto dal 1767 al 1950 (PDF), Roma, Paleani Editore, 1987.
  • Mariagrazia Celuzza e Mauro Papa, Grosseto visibile. Guida alla città e alla sua arte pubblica, Arcidosso, Edizioni Effigi, 2013.
  • Marcella Parisi, Grosseto dentro e fuori porta. L'emozione e il pensiero, Siena, C&P Adver Effigi, 2001.
  • Marcella Parisi e Elena Vellati, La fortezza delle mura di Grosseto, Arcidosso, Edizioni Effigi, 2002.
  • Concetta Polito, Alessandro Marri e Luca Perin, Le mura di Grosseto. Rilievi e studi per il recupero, Firenze, Alinea Editrice, 1990.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Pozzo della Fortezza, su Catalogo generale dei Beni culturali. URL consultato il 9 luglio 2021.
  • Il Pozzo di Piazza d'Armi, su biblio.comune.grosseto.it. URL consultato il 5 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2006).