Plazer

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Il plazer (pl. plazers, dal lat. placḗre, lett. ‘piacere’) è uno stilema letterario provenzale del Medioevo[1]; prevede componimenti in cui si elencano una serie di situazioni piacevoli nell'ambito laico e mondano, cose desiderate in quanto gradevoli che ci si augurava di vivere. L'elenco era inquadrato nell'ambito di un calendario giornaliero o mensile riflettendo le gioie della vita cortese.

Al plazer si contrappone l'enueg, cioè l'elencazione di cose noiose per l'esistenza umana.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vittorio Dornetti, Aspetti e figure della poesia minore trecentesca, Piccin, 1984, p. 153.