Piro (popolo)

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Localizzazione dei Piro nel sud-ovest degli Stati Uniti

I Piro sono un popolo di nativi americani, appartenenti al gruppo dei Pueblo, che popolavano la valle del Rio Grande nei pressi dell'attuale Socorro, fra San Marcial e fino a circa 50 miglia da Albuquerque. I Piro parlavano una lingua, oramai estinta, appartenente al gruppo delle Lingue kiowa-tano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I Piro, essendo il più meridionale dei gruppi Pueblo, furono visitati da tutte le spedizioni spagnole del XVI e XVII secolo: Coronado nel 1540, Chamuscado e Rodríguez nel 1581, Espejo nel 1582, Oñate nel 1598, e Benavides nel periodo 1621 - 1630. Secondo quanto riportato nei resoconti delle prime spedizioni i Piro abitavano in case di due o tre piani costruite in adobe e pietra con finestre quadrate e pareti imbiancate e decorate con dipinti di animali e persone. Il loro abbigliamento era generalmente formato da tessuti di cotone, anche talvolta indossavano anche pelli di camoscio e di cervo. Ai piedi indossavano sandali fatti di pelli di buffalo. Erano dediti all'agricoltura ed in grandi campi posti vicino ai pueblos coltivano mais, fagioli, zucche, e cotone. Erano anche produttori di ceramiche, e i loro piatti e vasi di argilla avevano particolarmente colpito gli spagnoli che li trovarono di grande valore artistico, persino superiore a quello degli Aztechi.[1]

Dopo il 1598, con la conquista del territorio del Nuovo Messico da parte di Juan de Oñate, e l'annessione alla corona di Spagna, i Piro, come il resto della popolazione pueblo, subirono il peso della colonizzazione spagnola.

Nel 1620 i Piro subirono gli attacchi degli Apache del Perrillo[2] che ne ridussero il numero a 6.000 distribuiti su 14 pueblo.

Negli anni seguenti gli spagnoli edificarono alcune missioni cattoliche nei principali pueblo abitati dai Piro; Nuestra Señora del Socorro a Pilabo, San Antonio a Senecu e San Luis Obispo de Sevilleta a Seelocu.

Nel gennaio del 1675 un attacco Apache rese al suolo sia il pueblo che la missione di Senecu, che vennero ricostruiti due anni più tardi.

Nel 1680 i Piro non presero parte alla rivolta Pueblo e rimasero fedeli agli spagnoli e quando il governatore spagnolo Antonio de Otermin si ritirò a El Paso del Norte molti Piro lo seguirono. Questi Piro vennero insediati in Messico e formarono i pueblo di Senecu del Sur e Socorro del Sur (attualmente Texas).

Quando nel 1681 il governatore Otermin ritornò nel Nuovo Messico, nel tentativo di riconquistare i territori perduti l'anno precedente, trovò i pueblos abitati dai Piro disabitati o parzialmente distrutti. Nei dintorni di Senecu, il più meridionale dei pueblo Piro, era stato seminato, ma gli abitanti erano fuggiti sulle montagne all'avvicinarsi degli spagnoli. Senecu, Pilabo ed Alamillo mostravano i segni degli attacchi subiti dagli Apache, che avevano incendiato parte degli abitati. Gli abitanti di Sevilleta, avevano trovato rifugio presso altri pueblo del nord.

Nel 1760 a Senecu del Sur sono state censite 111 famiglie Piro, con 425 persone, mentre a Socorro del Sur non risultavano Piro, che si erano probabilmente trasferiti a Ysleta del Sur dove vivevano 80 famiglie Piro con 429 persone.

Principali pueblo Piro[modifica | modifica wikitesto]

  • Alamillo: sulla riva est del Rio Grande, 12 miglia a nord di Socorro;
  • Qualacu: sulla riva est del Rio Grande, 24 miglia a sud di Socorro;
  • San Felipe: sulla riva occidentale del Rio Grande, vicino alla confluenza del Milligan Gulch con il Rio Grande, presso San Marcial, a circa 30 miglia a sud di Socorro;
  • San Pasqual: sulla riva orientale del Rio Grande, 10 miglia a sud di Socorro, di fronte l'attuale villaggio di San Antonio;
  • Senecu: sulla riva ovest del Rio Grande, a 13 miglia sud di Socorro;
  • Seelocu (rinominata Sevilleta da Oñate nel 1598 perché la sua posizione su un promontorio a picco sul Rio Guadaquivir, nome antico dato al Rio Grande, gli aveva ricordato Siviglia in Spagna): sulla riva orientale del Rio Grande a circa 20 miglia a nord di Socorro, fra la confluenza del Rio Puerco e del Rio Salado con il Rio Grande;
  • Pilabo o Pilabó: rinominato Socorro dagli Spagnoli, sul sito dell'attuale città di Socorro;
  • Teypana (o Teypama o Teipana): sulla riva occidentale del Rio Grande, probabilmente poco a sud dell'attuale Socorro. Secondo quanto indicato negli scritti della spedizione di Onate del 1598, Taypana fu rinominato Socorro dagli spagnoli, anche se successivamente questo nome verrà dato anche a Pilabo che poi lo manterrà per sempre.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ * Lansing Bartlett Bloom, Paul Alfred Francis Walter, J Lloyd Mecham, The secondo Spanish Expedition to New Mexico, in New Mexico Historical Review, Volume 1, University of New Mexico, 1926, Pag. 276.
  2. ^ Gli Apache del Perrillo (Spagnolo: Apache del cagnolino) erano una banda di Apache (probabilmente appartenenti ai Mescaleros o ai Mimbreños) che occupava, nel XVI e XVII secolo, la regione della Jornada del Muerto, presso il Rio Grande, nel sud del Nuovo Messico. Secondo quanto indicato da Frederick Webb Hodge (Handbook of American Indians North of Mexico V. 1/4, pag. 67) il nome deriva dal fatto che nell'area occupata da questi indiani si trovava una sorgente trovata da un cane che salvò un gruppo di spagnoli assetati.
  3. ^ Teipana Pueblo The First Socorro – Part 1, su dchieftain.com. URL consultato il 2-1-2013 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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