Piotr Małachowski

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Piotr Małachowski
Nazionalità Bandiera della Polonia Polonia
Altezza 192 cm
Peso 130 kg
Atletica leggera
Specialità Lancio del disco
Società WKS Śląsk Wrocław
Record
Disco 71,84 m Record nazionale (2013)
Carriera
Nazionale
2005-Bandiera della Polonia Polonia23
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 2 0
Mondiali 1 2 0
Europei 2 0 0
Europei under 23 0 1 0
Giochi mondiali militari 1 0 0
Campionati mondiali militari 1 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 13 agosto 2016

Piotr Małachowski (Żuromin, 7 giugno 1983) è un discobolo polacco.

Ha un primato personale di 71,84 metri, la quinta miglior misura di tutti i tempi che corrisponde anche al record nazionale polacco. In carriera ha vinto un argento alle olimpiadi di Pechino 2008 e uno a quelle di Rio 2016, due argenti mondiali rispettivamente a Berlino 2009 e Mosca 2013 ed è stato detentore del titolo europeo due volte: nell'edizione di Barcellona 2010 ed Amsterdam 2016. Nel 2010 e nel 2014 ha conquistato la vittoria complessiva della Diamond League nel lancio del disco.

Dopo aver prestato il servizio militare obbligatorio dal 2004 al 2005, dal 2005 entra ufficialmente nell'esercito nazionale polacco nel quale è attualmente caporale del secondo battaglione del distretto militare della Slesia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La carriera giovanile (1999-2005)[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a praticare sport presso la scuola di Ciechanów seguito dall'insegnante Witolda Suskiego. Nel 1999, conclude al decimo posto ai campionati nazionali polacchi nella categoria cadetti.

Debutta a livello internazionale nel 2001 concludendo quinto ai campionati europei juniores di Grosseto con un lancio a 52,37 m. L'anno successivo ha partecipato ai campionati mondiali juniores di Kingston finendo sesto con 60,46 metri. Nel novembre 2004 ha iniziato il servizio militare nel distretto militare della Slesia. Nel 2005 ha vinto la medaglia d'argento ai campionati europei under 23 grazie ad un lancio a 63,99 metri, alle spalle del solo Robert Harting.

L'affermazione internazionale (2006-2007)[modifica | modifica wikitesto]

All'inizio del 2006 vince per la prima volta la Coppa Europa invernale di lanci a Tel Aviv con un lancio a 65,01 metri battendo nell'occasione anche l'estone Gerd Kanter. Successivamente prende parte alla Coppa Europa a Malaga come rappresentante della Polonia dove riesce a conquistare la vittoria lanciando fino alla misura di 66,21 metri, nuovo record polacco. Ai Campionati europei di Göteborg 2006 riesce a qualificarsi per la finale fermandosi poi al sesto posto.

Il 17 marzo 2007 conclude secondo in Coppa Europa invernale di lanci a Jalta con un lancio a 65,05 metri. Più tardi prende parte per la seconda volta alla Coppa Europa, questa volta a Monaco di Baviera, dove vince ancora lanciando a 66,09 metri. Nel mese di agosto partecipa ai Campionati del mondo di Osaka. In questa manifestazione, dopo essersi qualificato per la finale, ha concluso dodicesimo.[1]

Dopo il terzo posto alla IAAF World Athletics Final, il 16 ottobre, vince l'oro ai giochi militari mondiali siglando il record della manifestazione a 65,87 metri.

I successi (2008-2010)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2008, dopo aver vinto il suo quarto titolo nazionale consecutivo nel lancio del disco, ha concluso terzo in Coppa Europa. Durante la stagione, dopo aver raggiunto buoni risultati portando il record nazionale polacco fino alla misura di 68,65 metri, giunge alle Olimpiadi di Pechino come uno dei favoriti alla vittoria della medaglia. Nel corso della manifestazione riesce a conquistare la medaglia d'argento dietro solo all'estone Gerd Kanter.[2] Sul finire della stagione conclude secondo alla IAAF World Athletics Final.

Il 23 maggio 2009 ad Halle, migliora ulteriormente il suo record nazionale di altri 10 centimetri portandolo a 68,75. A maggio si infortuna al dito indice della mano destra. Nonostante l'infortunio, il 9 giugno, vince la medaglia d'oro ai campionati mondiali militari di Sofia. Poco dopo, con il risultato di 66,24, vince la prima edizione del Campionato europeo per nazioni. Ai Campionati del mondo di Berlino 2009 raggiunge il secondo posto superando più volte il record nazionale polacco e perdendo il titolo solo all'ultimo turno quando il tedesco Robert Harting lanciò fino alla misura di 69,43 metri, il suo nuovo primato personale.[3]

Alla fine della stagione conclude ancora terzo alla IAAF World Athletics Final. Conclusa la stagione agonistica decide di sottoporsi ad un intervento chirurgico per risolvere i problemi al dito indice.

Durante la stagione 2010, riesce a conquistare varie vittorie in meeting internazionali come all'Aviva British Grand Prix di Gateshead dove ha sfiorato il limite dei 70 metri con un lancio a 69,83 metri. Giunto ai Campionati europei di Barcellona come uno dei favoriti ha vinto la competizione con un lancio a 68,87 metri battendo il rivale tedesco Robert Harting.[4] Grazie ai successi ottenuti durante la stagione nei meeting della Diamond League, ne ha conquistato la vittoria complessiva nella specialità del lancio del disco.

Alla fine di settembre, ha subito intervento chirurgico per curare un'ernia.

I problemi fisici e le Olimpiadi di Londra (2011-2012)[modifica | modifica wikitesto]

Durante un 2011 con alti e bassi a causa di alcuni problemi fisici prende comunque parte ai Campionati del mondo di Taegu. Dopo essersi qualificato per la finale[5] non è riuscito però ad andare oltre alla nona posizione.[6] Conclusa la stagione decide di sottoporsi ad un intervento chirurgico per risolvere alcuni problemi al ginocchio sinistro che gli provocavano forti dolori fin dal mese di maggio. Terminato l'intervento con successo, ha dovuto seguire una riabilitazione di tre settimane.

Nel 2012 ha preso parte ai Giochi olimpici di Londra 2012 dove ha concluso la gara in quinta posizione con un lancio a 67,19 metri.

Oltre i 70 metri (2013)[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la stagione 2013 con la vittoria della prima tappa della Diamond League a Shanghai seguito poi dal secondo posto nella tappa successiva a Eugene. L'8 giugno raggiunge l'apice della sua carriera durante gli FBK-Games ad Hengelo nei Paesi Bassi. Dopo aver aperto la gara con un lancio a 65,53 m, al quarto tentativo incrementa la sua prestazione fino a 67,73 m,, ma è nel turno successivo che riesce a superarsi lanciando fino alla misura di 71,84 metri.[7] Grazie a questo lancio, oltre a riuscire a battere il tedesco Robert Harting interrompendo la sua lunga serie di vittorie, ha migliorato il record nazionale polacco ed è riuscito a raggiungere l'apice della classifica mondiale stagionale e la quinta posizione nella classifica mondiale di tutti i tempi.[8]

Record nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Piotr Małachowski ha stabilito il record nazionale polacco di lancio del disco:

  • Lancio del disco 71,84 m (Bandiera dei Paesi Bassi Hengelo 8 giugno 2013)

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

Lancio del disco[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Risultato Luogo Data Rank. Mond.
2014 69,28 m Bandiera della Germania Halle 17-5-2014
2013 71,84 m Bandiera dei Paesi Bassi Hengelo 8-6-2013
2012 68,94 m Bandiera della Germania Halle 19-5-2012
2011 68,49 m Bandiera della Polonia Stettino 25-6-2011
2010 69,83 m Bandiera del Regno Unito Gateshead 10-7-2010
2009 69,15 m Bandiera della Germania Berlino 19-8-2009
2008 68,65 m Bandiera della Polonia Sopot 27-7-2008
2007 66,61 m Bandiera della Lituania Kaunas 25-7-2007 10º
2006 66,21 m Bandiera della Spagna Malaga 29-6-2006 13º
2005 64,74 m Bandiera della Polonia Biała Podlaska 26-6-2005 24º
2004 62,40 m Bandiera della Polonia Cracovia 22-9-2004 58º
2003 57,83 m Bandiera della Polonia Varsavia 15-6-2003 136º
2002 56,84 m Bandiera della Polonia Białystok 3-5-2002 163º
2001 54,19 m Bandiera della Polonia Zielona Góra 19-5-2001 238º
2000 52,44 m Bandiera della Slovenia Lubiana 23-9-2000 -

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2001 Europei juniores Bandiera dell'Italia Grosseto Lancio del disco 52,37 m
2002 Mondiali juniores Bandiera della Giamaica Kingston Lancio del disco 60,46 m Miglior prestazione personale
2003 Europei under 23 Bandiera della Polonia Bydgoszcz Lancio del disco 54,79 m
2005 Europei under 23 Bandiera della Germania Erfurt Lancio del disco   Argento 63,99 m
2006 Europei Bandiera della Svezia Göteborg Lancio del disco 64,57 m
2007 Mondiali Bandiera del Giappone Osaka Lancio del disco 12º 60,77 m
Giochi mondiali militari Bandiera dell'India Hyderabad Lancio del disco   Oro 65,78 m Record dei Giochi
2008 Giochi olimpici Bandiera della Cina Pechino Lancio del disco   Argento 67,82 m
2009 Mondiali militari Bandiera della Bulgaria Sofia Lancio del disco   Oro 64,94 m
Mondiali Bandiera della Germania Berlino Lancio del disco   Argento 69,15 m Record nazionale
2010 Europei Bandiera della Spagna Barcellona Lancio del disco   Oro 68,87 m Record dei campionati
2011 Mondiali Bandiera della Corea del Sud Taegu Lancio del disco 63,37 m
Giochi mondiali militari Bandiera del Brasile Rio de Janeiro Lancio del disco 10º 53,67 m
2012 Giochi olimpici Bandiera del Regno Unito Londra Lancio del disco 67,19 m
2013 Mondiali Bandiera della Russia Mosca Lancio del disco   Argento 68,36 m
2014 Europei Bandiera della Svizzera Zurigo Lancio del disco 63,54 m
2015 Mondiali Bandiera della Cina Pechino Lancio del disco   Oro 67,40 m
Giochi mondiali militari Bandiera della Corea del Sud Mungyeong Lancio del disco   Argento 62,12 m
2016 Europei Bandiera dei Paesi Bassi Amsterdam Lancio del disco   Oro 67,06 m
Giochi olimpici Bandiera del Brasile Rio de Janeiro Lancio del disco   Argento 67,55 m
2017 Mondiali Bandiera del Regno Unito Londra Lancio del disco 65,24 m
2018 Europei Bandiera della Germania Berlino Lancio del disco Qualificazione nm
2019 Mondiali Bandiera del Qatar Doha Lancio del disco 17º (q) 62,20 m
2021 Giochi olimpici Bandiera del Giappone Tokyo Lancio del disco 15º (q) 62,68 m

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

  • 11 volte campione nazionale nel lancio del disco (2005/2010, 2012/2016)
2001
  • 8º ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 50,01 m
2003
  • 4º ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 54,12 m
2004
  •   Bronzo ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 59,64 m
2005
  •   Oro ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 64,74 m
2006
  •   Oro ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 64,82 m
2007
  •   Oro ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 63,16 m
2008
  •   Oro ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 65,29 m
2009
  •   Oro ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 64,15 m
2010
  •   Oro ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 67,48 m
2011
  •   Argento ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 63,21 m
2012
  •   Oro ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 66,89 m
2013
  •   Oro ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 66,87 m
2014
  •   Oro ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 64,15 m
2015
  •   Oro ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 65,60 m
2016
  •   Oro ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 68,10 m
2017
  •   Argento ai Campionati nazionali polacchi, lancio del disco - 64,44 m

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

2005
  •   Bronzo al Décanation (Bandiera della Francia Parigi), lancio del disco - 58,90 m
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
  • Vincitore della Diamond League nella specialità del lancio del disco (54 punti)

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Ufficiale dell'Ordine della Polonia restituta - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Cavaliere dell'Ordine della Polonia restituta - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'Oro per il contributo alla difesa della Nazione - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'Oro per il contributo alla difesa della Nazione
— Varsavia, 27 agosto 2009. Di iniziativa del Presidente della Repubblica di Polonia.[11]
Croce d'oro al merito - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Campionati mondiali 2007, finale lancio del disco maschile, su osaka2007.iaaf.org, 28 agosto 2007. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2007).
  2. ^ (EN) Giochi Olimpici 2008, finale lancio del disco maschile, su iaaf.org, 19 agosto 2008. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2009).
  3. ^ (EN) Campionati mondiali 2009, finale lancio del disco maschile, su berlin.iaaf.org, 19 agosto 2009. URL consultato il 6 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2010).
  4. ^ (EN) Discus throw - Men Final, su sportresult.com, 1º agosto 2010. URL consultato il 1º agosto 2010.
  5. ^ (EN) Campionati mondiali 2011, qualificazioni lancio del disco maschile, su daegu2011.iaaf.org, IAAF.org, 29 agosto 2011. URL consultato il 6 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2011).
  6. ^ (EN) Campionati mondiali 2011, finale lancio del disco maschile, su daegu2011.iaaf.org, IAAF.org, 30 agosto 2011. URL consultato il 6 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  7. ^ (EN) Malachowski 71.84m, Silva 4.90m in Hengelo - IAAF World Challenge, su iaaf.org, 8 giugno 2013. URL consultato l'8 giugno 2013.
  8. ^ (EN) Graduatorie mondiali all-time, lancio del disco maschile, su iaaf.org, 8 giugno 2013. URL consultato l'8 giugno 2013.
  9. ^ (PL) Noworoczne Spotkanie Polskiej Rodziny Olimpijskiej, su prezydent.pl, 9 gennaio 2017. URL consultato il 19 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2017).
  10. ^ (PL) M.P. 2010 nr 27 poz. 258, su isap.sejm.gov.pl, 27 aprile 2010. URL consultato il 4 settembre 2013.
  11. ^ (PL) Wicemistrz świata u ministra B. Klicha, su wp.mil.pl, 27 agosto 2009. URL consultato il 4 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2011).
  12. ^ (PL) M.P. 2009 nr 25 poz. 339, su isap.sejm.gov.pl, 24 aprile 2009. URL consultato il 4 settembre 2013.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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