Pietro Antonio Solari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Pietro Solari)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Madonna del coazzone, 1470-90 ca.

Pietro Antonio Solari, o Solaro, noto in Russia come Pëtr Antonin Frjazin - in russo Пётр Антонин Фрязин? - dal termine antico friazin o friag con cui venivano all'epoca appellati gli italiani (Milano, 1445 circa – Mosca, maggio 1493), è stato uno scultore e architetto italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Guiniforte Solari, ingegnere capo del Ducato di Milano, e cugino dello scultore Cristoforo Solari detto il Gobbo, suo allievo, e del pittore Andrea, lavora come scultore presso la Certosa di Pavia, il Duomo di Milano e la Ca' Granda. Successivamente partecipa alla ricostruzione di alcuni religiosi milanesi: la chiesa di Santa Maria del Carmine, la Chiesa di Santa Maria Incoronata e la Chiesa di San Bernardino alle Monache. All'improvvisa morte del padre gli succedette quale architetto dell'Ospedale Maggiore e della Certosa di Pavia[1]. Nel 1484 realizza la Tomba de' Capitani nel Duomo di Alessandria e l'anno successivo la Madonna del Coazzone a Milano.

A partire dal 1487 lavora a Mosca, chiamato dallo zar Ivan III Vasil'evič allo scopo di edificare le nuove torri difensive del Cremlino, opera continuata anche sotto lo zar Basilio III. Muore a Mosca nel maggio 1493.

Genealogia dei Solari da Carona[modifica | modifica wikitesto]

 Marco
(menz. 1387-1405), architetto e scultore
 
   
 Alberto
Giovanni
(Campione d'Italia 1400 circa - Milano 1484 circa) ingegnere della Certosa di Pavia (1428-62) e del Duomo di Milano (1452-69)
Pietro
 
   
 Guiniforte (o Boniforte)
(Milano 1429 - ivi 1481) ingegnere della Certosa di Pavia (1462-81) e del Duomo di Milano (1459-81)
Francesco
(attivo 1446-1469) architetto e scultore
 Bartolomeo o Bertola(?)
  
     
Maddalena
nel 1476 sposò Giovanni Antonio Amadeo
Francesco
Pietro Antonio
(Milano ? metà sec. 15º - Mosca 1493) Architetto e scultore
Cristoforo, detto il Gobbo
(1467/1470 - 1524) architetto e scultore
Andrea
(circa 1460 - circa 1520) Pittore milanese

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gerolamo Biscaro, I Solari da Carona, "Bollettino Storico della Svizzera italiana", XXXIV, Bellinzona 1912, 61-77.
  • Victor Lasareff, Le opere di Pietro Antonio Solari in Russia ed i rapporti artistici italo-russi nel tardo Quattrocento, in Edoardo Arslan (a cura di), Arte e artisti dei laghi lombardi, Tipografia Editrice Antonio Noseda, Como 1959, 423, 426, 427, 428-432, 435, 438.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN295773411 · CERL cnp00699522 · Europeana agent/base/152734 · ULAN (EN500009485 · GND (DE130843202 · BNE (ESXX5527985 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-290040960