Pietro Bonanno

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Pietro Bonanno
Busto di Pietro Bonanno nel giardino di Villa Bonanno, a Palermo

Prosindaco di Palermo
Durata mandato28 dicembre 1903 –
11 febbraio 1905
PredecessoreGiuseppe Tasca Lanza (sindaco)
SuccessoreGirolamo Di Martino (sindaco)

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXVIII, XIX, XX,XXI,XXII
Sito istituzionale

Pietro Bonanno (Palermo, 16 dicembre 1863Palermo, 12 febbraio 1905) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in legge, fu deputato del Regno per cinque legislature, dal 1892 al 1905.[1]

Ricoprì molte volte cariche politiche locali e nazionali: tra le varie, venne scelto più volte come assessore ai lavori pubblici e ottenne la carica di prosindaco della città di Palermo dal 28 dicembre 1903 fino all'11 febbraio 1905, giorno prima della sua morte.

Tra le opere pubbliche a lui attribuite a Palermo, troviamo il risanamento di alcuni rioni storici, quali: Conceria, Stazzone, Itria, S.Antonino; il completamento del teatro Massimo; il completamento della via Roma; la costruzione del primo ospedale moderno; l'apertura di lidi per i meno abbienti; la strada carrabile con 12 tornanti, lastricati in sampietrini di porfido, verso il santuario di Santa Rosalia sul Monte Pellegrino (nel 1904 iniziò i lavori come pro-sindaco); la creazione della villa a lui dedicata dopo la morte. È sepolto nel Cimitero di Santa Maria dei Rotoli. Era fratello della nonna paterna di Giovanni Falcone.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Sindaco di Palermo Successore
Giuseppe Tasca Lanza 1904-1905 Girolamo Di Martino