Pietro Accardi

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Pietro Accardi
Pietro Accardi alla Sampdoria nel settembre 2011
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 176[1] cm
Peso 71[1] kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 2014 - giocatore
Carriera
Giovanili
1992-1998Palermo
Squadre di club1
1999-2000Marsala14 (1)
2000-2006Palermo70 (0)
2006-2011Sampdoria96 (1)
2011Brescia8 (1)
2011-2012Sampdoria12 (0)
2012Brescia1 (0)
2012-2014Empoli14 (0)[2]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Pietro Accardi (Palermo, 12 settembre 1982) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, direttore sportivo dell'Empoli.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Palermitano, la sua famiglia gestisce una pasticceria al Villaggio Santa Rosalia. Suo zio Vincenzo ha giocato nel settore giovanile del Palermo e suo cugino, Andrea Accardi, è stato un giocatore della stessa squadra.[3]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Nato come terzino sinistro, si consacra alla Sampdoria come centrale difensivo nella difesa a quattro; la sua abilità migliore è l'anticipo, ma è anche abile marcatore e bravo in chiusura[4].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Da ragazzo giocava nella squadra del Villaggio Santa Rosalia,[4] un quartiere di Palermo. Nel 1996, dopo quattro anni di permanenza nelle giovanili del Palermo (fino agli Allievi)[5], passa al Marsala. Con gli azzurri si rende protagonista di una buona stagione tra i professionisti: nell'annata 1999-2000, pur essendo molto giovane, racimola 14 presenze ed una rete in Serie C1[4] e viene selezionato da Roberto Boninsegna per la Nazionale giovanile di categoria[6].

Palermo[modifica | modifica wikitesto]

L'anno successivo, fallito il Marsala, ritorna a Palermo a parametro zero,[7] dove gioca 2 partite della Coppa Italia di Serie C. A fine stagione la squadra ottiene la promozione in Serie B[4].

Disputa da titolare le ultime due stagioni prima della promozione in Serie A, ottenuta nell'annata 2003-2004[4].

In massima serie non viene quasi mai schierato dall'allenatore Francesco Guidolin, che gli preferisce sempre l'ex perugino Fabio Grosso. Nella stagione 2004-2005 gioca una sola partita, quella contro la Reggina (1-0 per i granata), che costituisce il suo esordio in massima serie[4], campionato chiuso al 6º con la prima qualificazione in Coppa UEFA del Palermo.

Nella stagione 2005-2006 ha un infortunio le cui conseguenze si ripercuotono fino alla fine del campionato, ma riesce a fare il suo esordio in Coppa UEFA il 24 novembre 2005 in occasione di Espanyol-Palermo (1-1)[8]. In campionato gioca invece 6 partite, più le tre di Coppa Italia e le 3 della coppa europea.

Sampdoria[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 2006 è stato acquistato dalla Sampdoria, nell'ambito dell'operazione che ha portato Aimo Diana a Palermo in cambio di Christian Terlizzi, Massimo Bonanni e dello stesso Accardi[9].

Il suo esordio in maglia blucerchiata è datato 25 ottobre 2006 in occasione di Sampdoria-Lazio (2-0). Dopo un inizio titubante, Accardi ha guadagnato il posto da titolare, sostituendo prima Pieri sulla fascia, poi Sala al centro della difesa[10].

Il 16 agosto 2007, nel secondo turno preliminare di Coppa UEFA tra Hajduk Spalato e Sampdoria, si infortuna gravemente poco prima della fine del primo tempo[11], restando fuori dai campi da gioco per quattro mesi.

Nel 2008 torna titolare nella Samp, dopo una partita proprio contro il Palermo vinta dai blucerchiati per 3-0.

Il 16 marzo 2008 segna il suo primo gol in maglia blucerchiata e in Serie A, nel suo derby personale, contro il Catania[12].

Il prestito al Brescia, il ritorno a Genova e ancora Brescia[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 gennaio 2011 Sampdoria e Brescia effettuano uno scambio di prestiti: Accardi passa alla squadra lombarda, mentre Gilberto Martínez arriva in Liguria[13][14]. Esordisce con la nuova maglia il 6 febbraio 2011, subentrando a partita in corso in Brescia-Bari (2-0) valida per la 24ª giornata di campionato. A fine stagione colleziona 8 presenze con le rondinelle, segnando anche una rete in Brescia-Fiorentina (2-2) dell'ultima giornata di campionato[15]. Finito il prestito, con le rondinelle retrocesse in Serie B, ritorna alla Sampdoria, anch'essa scesa di categoria. Il 17 settembre seguente, in Sampdoria-Grosseto (0-0), raggiunge le 100 presenze in campionato con i blucerchiati.

Il 30 gennaio 2012 torna, a titolo definitivo, al Brescia[16][17], giocando solo la 41ª giornata di Serie B Brescia-Livorno (1-3) del 20 maggio 2012.

Empoli[modifica | modifica wikitesto]

Svincolatosi dal Brescia, il 21 settembre 2012 si accorda con l'Empoli[18] in cui gioca due stagioni ottenendo la promozione in Serie A nell'annata 2013-2014.

Dirigente[modifica | modifica wikitesto]

Ritiratosi nel 2014, l'11 giugno 2014 diventa il team manager dell'Empoli appena promosso in Serie A.[19] Dal 2016 è il direttore sportivo della squadra toscana.[20]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1998-1999 Bandiera dell'Italia Marsala C1 0 0 - - - - - - - - - 0 0
1999-2000 C1 13 1 - - - - - - - - - 13 1
Totale Marsala 13 1 - - - - - - 13 1
2000-2001 Bandiera dell'Italia Palermo C1 0 0 CI-C 2 0 - - - - - - 2 0
2001-2002 B 3 0 CI 1 0 - - - - - - 4 0
2002-2003 B 28 0 CI 1 0 - - - - - - 29 0
2003-2004 B 32 0 CI 3 0 - - - - - - 35 0
2004-2005 A 1 0 CI 2 0 - - - - - - 3 0
2005-2006 A 6 0 CI 3 0 CU 3 0 - - - 12 0
Totale Palermo 70 0 12 0 3 0 - - 85 0
2006-2007 Bandiera dell'Italia Sampdoria A 27 0 CI 5 0 - - - - - - 32 0
2007-2008 A 22 1 CI 1 0 Int+CU 2+1 0 - - - 26 1
2008-2009 A 24 0 CI 4 0 CU 2 0 - - - 30 0
2009-2010 A 14 0 CI 1 0 - - - - - - 15 0
2010-gen. 2011 A 9 0 CI 1 0 UEL 1 0 - - - 11 0
gen.-giu. 2011 Bandiera dell'Italia Brescia A 8 1 CI 0 0 - - - - - - 8 1
2011-gen. 2012 Bandiera dell'Italia Sampdoria B 12 0 CI 2 1 - - - - - - 14 1
Totale Sampdoria 108 1 14 1 6 0 - - 128 2
gen.-giu. 2012 Bandiera dell'Italia Brescia B 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
2012-2013 Bandiera dell'Italia Empoli B 14+1[21] 0 CI 0 0 - - - - - - 15 0
2013-2014 B 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
Totale Empoli 15+1 0 0 0 - - - - 16 0
Totale carriera 216 3 26 1 9 0 - - 251 4

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Palermo: 2000-2001
Palermo: 2003-2004

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Profilo su Sampdoria.it (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2011).
  2. ^ 15 (0) se si comprendono le presenze nei play-off di Serie B
  3. ^ Dal bar del Villaggio alla Serie A- la Repubblica.it, su Archivio -la Repubblica.it. URL consultato il 12 agosto 2022.
  4. ^ a b c d e f Profilo del giocatore, su sampdoria.it. URL consultato il 13 settembre 2009.
  5. ^ Prestigiacomo, p.214.
  6. ^ Nel segno di Santa Rosalia, in La Gazzetta dello Sport, 04 settembre 2002, p. 15. URL consultato il 14 maggio 2010.
  7. ^ Prestigiacomo, p.216.
  8. ^ Palermo beffato la vittoria sfuma nel recupero, in La Repubblica, 25 novembre 2005, p. 71. URL consultato il 14 maggio 2010.
  9. ^ Luca Palmieri, Da Palermo con furore Non tradiremo Novellino, in La Repubblica, 16 luglio 2006, p. 14 sezione:Genova. URL consultato il 14 maggio 2010.
  10. ^ Filippo Grimaldi, Io, nato a Palermo Rinato con la Samp, in La Gazzetta dello Sport, 17 marzo 2007, p. 11. URL consultato il 14 maggio 2010.
  11. ^ Pieri e Accardi: doppio infortunio in casa Sampdoria, su Sito ufficiale Sampdoria. URL consultato il 14 maggio 2010.
  12. ^ Samp, altra vittoria senza Cassano Superata l'Udinese nella corsa Uefa, in La Repubblica, 16 marzo 2008. URL consultato il 14 maggio 2010.
  13. ^ Ufficiale: Accardi al Brescia, Martinez alla Sampdoria, su bresciacalcio.it.
  14. ^ Scambio: Martínez alla Sampdoria, Accardi al Brescia, su sampdoria.it.
  15. ^ Emanuele Muscianesi, Il Brescia saluta con un pari Fiorentina vicina al colpo, in la Repubblica, 22 maggio 2011. URL consultato il 25 maggio 2011.
  16. ^ Pietro Accardi al Brescia, su bresciacalcio.it.
  17. ^ Ufficiale: Accardi al Brescia, Magrassi è blucerchiato, su sampdoria.it, 30 gennaio 2012. URL consultato il 30 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2013).
  18. ^ Accardi nuovo ingaggio per l´Empoli, su empolicalcio.net, 22 settembre 2012. URL consultato il 6 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  19. ^ Accardi nuovo team manager, su empolicalcio.net (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2015).
  20. ^ Empoli, le novità di Corsi: "Accardi ds e Carli direttore generale", su tuttomercatoweb.com.
  21. ^ Play-off.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Bagnati; Vito Maggio; Vincenzo Prestigiacomo, Il Palermo racconta: storie, confessioni e leggende rosanero, Palermo, Grafill, giugno 2004, pp. 253, ISBN 88-8207-144-8.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]