Pierre de Polignac

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Pierre de Polignac
Il principe Pierre, duca di Valentinois, nel 1923
Duca di Valentinois
Stemma
Stemma
PredecessoreAlice Heine
SuccessoreGrace Kelly
Nome completofrancese: Pierre Marie Xavier Raphaël Antoine Melchior de Polignac
italiano: Pietro Maria Saverio Raffaele Antonio Melchiorre di Polignac
TrattamentoSua Altezza Serenissima
Altri titoliConte di Polignac
NascitaChâteau de Kerscamp, Hennebont, 24 ottobre 1895
MorteOspedale americano di Parigi, 10 novembre 1964 (69 anni)
Luogo di sepolturaCappella della Pace, Monaco
DinastiaPolignac per nascita
Grimaldi per matrimonio
PadreConte Maxence de Polignac
MadreSusana de la Torre y Mier
ConsorteCharlotte Grimaldi, duchessa di Valentinois
FigliAntonietta
Ranieri
ReligioneCattolicesimo

Principe Pierre di Polignac, duca di Valentinois (Hennebont, 24 ottobre 1895Parigi, 10 novembre 1964), era il padre di Ranieri III di Monaco, e quindi il nonno paterno di Alberto II di Monaco. È stato un promotore di arte, musica e letteratura a Monaco e ha lavorato come capo della delegazione del paese alle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) e al Comitato Olimpico Internazionale[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Château de Kerscamp, Hennebont, Morbihan, Francia, come conte Pierre Marie Xavier Raphaël Antoine Melchior de Polignac, era il quarto figlio maschio e figlio minore del conte Maxence Melchior Édouard Marie Louis de Polignac (Château de Kerscamp 13 dicembre 1857 - Château de Kerscamp 28 novembre 1936) e della moglie messicana[2] Susana Mariana Estefanía Francisca de Paula del Corazón de Jesús de la Torre y Mier (Messico, 2 settembre 1858 - Talence, Francia 15 agosto 1913).[3] Sua madre, nota come Suzanne, era un membro della nobiltà messicana.

I suoi sette fratelli furono:[4]

  • Joséphine de Polignac (1882–1976), sposò Amaury de Jacquelot, comte du Boisrouvray, ed ufficiale di cavalleria;[5]
  • Marie Louise de Polignac (1884–1944), sposò il generale Eon Le Gouvello du Timat;
  • Raymonde de Polignac (nata nel 1885);
  • Conte Xavier de Polignac (1886–1961), sposò in prime nozze, sua cugina di primo grado María de la Torre y Formento; ed in seconde May Goowen;
  • Anne de Polignac (1889–1970), diventò sorella Marie de St. Louis Bertrand del convento delle ausiliatrici delle anime del Purgatorio a New York;[4]
  • Conte Maxence de Polignac (1892–1963), sposò Laura de la Torre y Formento, sua cugina di primo grado;[6]
  • Conte Bertrand de Polignac (1893–1910).

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò civilmente il 19 marzo e religiosamente il 20 marzo 1920 a Monaco, la Principessa Charlotte di Monaco (nata Charlotte Louise Juliette Louvet), la figlia illegittima ma adottiva di Luigi II di Monaco e Marie-Juliette Louvet.[7] Pierre de Polignac, membro di un ramo cadetto di una delle più rinomate famiglie ducali di Francia (nobile almeno dal XII secolo, duca nel 1780, pari nel 1817)[8] ed un discendente della favorita di Maria Antonietta, Yolande de Polastron, duchessa de Polignac), cambiò il suo cognome e stemma con quello dei Grimaldi con ordinanza monegasca emessa il 18 marzo 1920, il giorno prima del suo matrimonio.[7] Era diventato un soggetto del Principe Sovrano di Monaco, anche da ordinanza monegasca, del 29 febbraio 1920.[7] Dalla data del matrimonio religioso la corte di Monaco si riferiva a lui, jure uxoris, come Duca di Valentinois. Quel titolo era stato conferito a sua moglie erede presuntiva il 20 maggio 1919.[7] Il suo cognome e stemma furono modificati da ordinanza monegasco poco dopo divenne cittadino monegasco (per assicurare che la sua prole dinastica avrebbe portato il cognome Grimaldi in conformità con l'articolo I di Monaco della legge di successione dinastica),[9] Pierre rimase in successione al titolo francese di duca Polignac, come fanno i suoi legittimi discendenti in linea maschile.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Il principe Pierre di Monaco morì il 10 novembre 1964, di cancro, all'ospedale americano a Neuilly-sur-Seine, Parigi, Francia.[1]

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Il principe Pierre e sua moglie Charlotte ebbero due figli:[7]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La rivista Life nel 1947 descrisse il principe Pierre come «un galante esile e grazioso che indossa il suo cappotto sulle sue spalle. I suoi modi sono squisiti; la sua voce così coltivata da essere praticamente impercettibile».

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Conte Camile Henri Melchior de Polignac Jules, I duca di Polignac  
 
Yolande Martine de Polastron  
Conte Charles Marie Thomas de Polignac  
Charlotte Calixte Le Vassor de la Touche Louise Charles Le Vassor de La Touche de Beauregard  
 
Marie Catherine Pocquet de Puilhery  
Conte Maxence Melchior de Polignac  
Joseph Le Normand de Morando Simon Emmanuel Julien Le Normand  
 
Joséphine de Morando  
Caroline Joséphine Le Normand de Morando  
Anne Marie Papin de Thevigné Jean Baptiste Papin de Thevigné  
 
Anne Madeleine Gruet  
Conte Pierre de Polignac  
Isidoro Francisco de la Torre  
 
 
Isidoro Fernando de la Torre y Carsí  
Teresa Carsí  
 
 
Susana Mariana de la Torre y Mier  
Gregorio de Mier y Terán Antonio de Mier de Terán y Mier de Terán  
 
María Antonia Alonso de Terán  
María Luisa de Mier y Celis  
Mariana de Celis y Dosal Mateo de Celis y Mier  
 
Evarista Dosal y Santa Cruz  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze monegasche[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'ordine di San Carlo - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine della Legion d'onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b "Prince Pierre, 69, of Monaco is Dead", The New York Times, 11 novembre 1964.
  2. ^ Genealogy Don Ricardo Ortega y Perez-Gallardo, Historia Genealógica de las Familias más Antiguas de México, Tercera edición, [México: Carranza, 1910]
  3. ^ Il nome completo di sua madre è citato in Revue des questions héraldiques, archéologiques et historiques (Conseil héraldique de France, 1905), p. 48.
  4. ^ a b "Maxence de Polignac Dies in His Château", The New York Times, 1º dicembre 1936.
  5. ^ Individual Record
  6. ^ National Affairs: Polignac With Pistol - TIME, su time.com. URL consultato il 7 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2010).
  7. ^ a b c d e Velde, François, The Succession Crisis of 1918, Heraldica.org, 19 giugno 2010.
  8. ^ Almanacco di Gotha 1944. Polignac: maison de Chalençon. Justus Perthes, 1944, pp. 84, 508.
  9. ^ Velde, Francois, Monaco: House Laws, Heraldica.org, 19 giugno 2010.
  10. ^ Ordine di San Carlo
  11. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  12. ^ Cloud

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN69195158 · ISNI (EN0000 0000 8001 4381 · LCCN (ENnr97037117 · GND (DE1118737245 · BNF (FRcb122664117 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nr97037117
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